Coppa Italia vs secondo posto

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Mark Lenders (ML)
00venerdì 24 aprile 2015 13:43
Re:
ℬaruch, 24/04/2015 13:28:

una competizione quest'anno veramente abbordabilissima



l'hai notata pure te 'sta cosa, eh?  
ReflexBlue74
00venerdì 24 aprile 2015 15:20
Re:
ℬaruch, 24/04/2015 13:28:

Se la vincono però c'è anche il rischio della giornata del trionfo con giro di campo con la coppa. Può essere un bene ma anche un male, è un'arma a doppio taglio. Prepariamoci, comunque, sono ultra-favoriti in una competizione quest'anno veramente abbordabilissima



Può essere. Inter-Lazio finale di ritorno di Coppa Italia del 2000, che io pensavo perdessimo quattro o cinque a zero, lo testimonia.

Il Napoli è una squadra balorda, tra noi e loro non corre buon sangue, però avrebbero la qualificazione CL in tasca (porta principale, niente preliminare) e se a noi dovesse bastare un punto solo... dai, immaginiamo che sia la roma a dover giocare la partita decisiva, con due risultati a disposizione, in uno scenario del genere.
ReflexBlue74
00venerdì 24 aprile 2015 15:43
Re:
Drenai71, 24/04/2015 12:28:

la meno peggio delle tre. la juve ha sempre avuto i migliori sorteggi possibili quest'anno.



Non penso che Ancelotti si stia tagliando le vene.
Drenai71
00venerdì 24 aprile 2015 16:20
ah certo questo no, ma resta il fatto che sia il dortmund che il monaco che ora il real erano sempre le piu "facili" (relativamente ovvio) avversarie presenti nella rispettiva urna e la juve le ha prese tutte.

chiaro che vale anche il discorso contrario e il real sarà piu che soddisfatto visto che fra le juve e le altre 2 (che a sensazione giocano una finale anticipata) ci sta un abisso.

cuchillo76
00lunedì 4 maggio 2015 14:29
Re:

cuchillo76, 14/04/2015 09:13:

Sai che c'è, Maxilotte? Che io diffido sempre dei filotti e delle rimonte. Di norma, a meno che non sei una squadra di livello mondiale, e la Lazio non lo è, se ne vinci 8 fila è molto improbabile che nelle successive 8 ti avvicini a fare lo stesso punteggio. Senza voler parlare della Lazio di Delio, che era meno forte di questa, e che fece 6 punti nelle restanti 7 partite (sì, lo so, il piazzamento matematico arrivò alla fine di Inter-Lazio 4-3, con 2 partite ancora da giocare che regalammo a Parma e Siena, ma era una Lazio in tracollo già da Lazio-Messina, ultima delle 8 vittorie), parlando della Lazio di Eriksson 1998-'99, dopo le 9 vittorie di fila (27 punti) arrivarono 15 punti nelle successive 9 (media-punti inferiore a quella dell'intero periodo di Reja). E in quelle 9 partite successive alle 9 vittorie arrivò il pareggio a Empoli e le sconfitte con roma e Juve, oltre al pareggio di Cagliari e a quello casalingo contro il Milan. E stiamo parlando di una Lazio più forte di questa. Per cui, non mi fido neanche un po'. Non credo che ne vinceremo 5 delle prossime 8, magari con un pareggio e 2 sconfitte. Magari fosse, ma la vedo durissima. Significherebbe viaggiare a media-scudetto, ossia 2 punti a partita, dopo averne vinte 8 e, di fatto, fare un girone da 43 punti. Penso che se chiudiamo a 71, dopo un girone d'andata non più che decoroso, nonostante un buon gioco espresso in almeno 10 partite, c'è da essere contenti. E non è detto che con punteggi così bassi, con 71 punti non ce la fai. Ma per me la Lazio più di quelli non farà.



Riparto da queste mie considerazioni/statistiche.
Purtroppo, 71 punti da me (molto auto-illusoriamente) ipotizzati, sarà impossibili raggiungerli.
Tra l'altro, su qualche altro topic ero molto più orientato sui 70, che è poi il mio obiettivo di inizio anno.
70 punti e quarto posto è stata la mia previsione a mercato estivo chiuso. Spero, ovviamente, di non azzeccarla...almeno la parta relativa al piazzamento...

Da qualunque parte "rigiro" il calendario mancante, emergono sempre e solo 2 dati, per me fondamentali:
- Le gare casalinghe della roma sono in assoluto le migliori che le potevano capitare. Dovranno impegnarsi per non fare 6 punti. E se fanno 6 punti è praticamente fatta per loro.
- La Juventus sarà molto probabilmente l'arbitro del terzo posto. Esiste questa recentissima rivalità. Ma ci credo poco. Cioè, credo poco che sarà quella a fare la differenza. Se il Napoli perde a Torino e noi facciamo un onesto cammino da 6 punti, saremmo matematicamente terzi.

Le vostre riflessioni su quali variabili poggiano?


Maxilotte
00lunedì 4 maggio 2015 14:36
Rispondo a Cuchillo. Io avevo ipotizzato (evidentemente sbagliando) una Lazio a 70 punti prima del derby. Ero certo che non avremmo perso a Torino e che avremmo fatto filotto tra Chievo e Parma. Ora credo che arriveremo al derby a 67 punti, 3 sotto alla roma, salvo miracoli. Per il secondo posto devono accadere due cose, entrambe piuttosto complicate, anche se non impossibili. Vinciamo il derby ed il Napoli la EL.
Drenai71
00lunedì 4 maggio 2015 14:47
la roma ha i 3 punti sicuri all'ultima giornata, ma non sono sicuro al 100% che le prossime 2 siano altrettanto facili, c'è la possibilità che lascino punti.

l'ideale sarebbe arrivare al derby in vantaggio, e trovare un napoli che in un modo o nell'altro sia fuori dai giochi all'ultima giornata (per inciso, non credo che vinceranno a torino).
Maxilotte
00lunedì 4 maggio 2015 14:50
Drenai, può essere anche che la roma faccia 4 punti nelle prossime due. Ci credo poco ma potrebbe accadere. Il problema è che dubito fortemente che la Lazio riesca a fare 6 punti.
ReflexBlue74
00lunedì 4 maggio 2015 16:12
In realtà il calendario della roma è quasi influente. A meno che non le perdano entrambe... [SM=g27994]

Presentarci al derby a -1 o -3 sposta poco. Lo devi vincere. Se lo vinci li sorpassi, ma sei comunque costretto a non perdere a Napoli. E il Napoli se la giocherà, perché costretto o dall'esigenza di recuperare punti (eliminazione/sconfitta in EL) o dalla pressione mediatica tesa a scongiurare il biscotto (vittoria in EL).

Certo, un conto è presentarsi a Napoli con due punti di vantaggio, e due risultati su tre a disposizione, e un conto è essere obbligati a vincerla. Ma, paradossalmente, è quasi una sfumatura. Se so che il Napoli giocherà alla morte, avere a dalla mia anche il pareggio mi conforta poco.

Purtroppo il dato saliente è quello che conferma la discesa rapida dopo un filotto straordinario. Il buon senso, la logica e la storia ci dicono che una squadra che per metà campionato o più viaggia a una media di 1.6/1.7 non può guadagnare quasi un punto a partita nello scorcio restante. Per otto partite fai 3 di media? Nelle successive faticherai pure per mantenere la media inziale.
Mark Lenders (ML)
00lunedì 4 maggio 2015 16:40
La situazione è diventata molto difficile, inutile negarlo.
Le merde, oltre al punticino di vantaggio, sembrano avere una sola partita vera da qui alla fine. Il Napoli due (allo Juventus Stadium è sempre difficile vincere, quelli non regalano mai niente), laddove noi quattro su quattro.
Lo scenario molto realistico è che la roma ci finisca davanti e che col Napoli diventi decisiva l'ultima di campionato al San Paolo, con l'aggravante che - se ci arriviamo a pari punti - il pareggio non basterebbe.

Stante questo quadro, le mie considerazioni:
- Il terzo posto, anche dietro la roma, lo firmavo dopo Lazio-Empoli e lo strafirmo adesso. Sarebbe un risultato straordinario, non bisogna dimenticare da dove siamo partiti e quali erano gli obiettivi di inizio stagione, e cosa dicevamo dopo Genoa-Lazio con Gentiletti fuori 6 mesi.
- Se un risvolto positivo si può trovare in questo controsorpasso, è che adesso la responsabilità torna tutta sulle spalle delle merde. La Lazio, come storicamente avviene negli ultimi anni, ha dimostrato di avere il "braccino": facile sparare una risposta all'incrocio delle righe quando sei sotto nel punteggio, difficile portare a casa lo scambio sul 40-40. Il derby alla penultima fino alla settimana scorsa assomigliava alle Forche Caudine, mentre oggi è un'opportunità. Questo, psicologicamente, può fare tutta la differenza del mondo. Il derby per me lo perderà chi avrà più da perdere.
- Se mi sto appassionando a questa volata (ieri sera ero veramente molto abbattuto) è perché ho poche speranze per la finale di Coppa Italia, e quindi temo di rimanere a mani quasi vuote dopo un girone di ritorno magnifico. Però se arrivasse la famosa fatina e mi chiedesse di esprimere un solo desiderio continuerei a non avere dubbi: la priorità è sempre quella di vincere un trofeo, quindi le chiederei di battere la Juve nella finale.
Maxilotte
00lunedì 4 maggio 2015 16:59
ML, credo che l'unica speranza per vincere la coppa Italia sia la Juve in finale di Cl, sperando in un loro calo di concentrazione.
Mark Lenders (ML)
00lunedì 4 maggio 2015 17:03
Re:
Maxilotte, 04/05/2015 16:59:

ML, credo che l'unica speranza per vincere la coppa Italia sia la Juve in finale di Cl, sperando in un loro calo di concentrazione.



E' una sensazione che sto avendo anch'io. Oltretutto non mi sento affatto tranquillo né per l'Inter (che battiamo regolarmente all'Olimpico da qualche anno) né per la Sampdoria, che è reduce da 6 non-vittorie e che domenica avrà 3 squalificati.
Paradossalmente in caso di finale il 20 maggio potremmo arrivarci all'esito di un mini-ciclo negativo e quindi una vittoria potrebbe essere più "matura".
ReflexBlue74
00lunedì 4 maggio 2015 17:12
Re:
Maxilotte, 04/05/2015 16:59:

ML, credo che l'unica speranza per vincere la coppa Italia sia la Juve in finale di Cl, sperando in un loro calo di concentrazione.



Con la prospettiva, per loro, di fare triplete e quindici giorni abbondanti per preparare la finale di CL?
Maxilotte
00lunedì 4 maggio 2015 17:20
Re: Re:
ReflexBlue74, 04/05/2015 17:12:



Con la prospettiva, per loro, di fare triplete e quindici giorni abbondanti per preparare la finale di CL?



Che vuoi che ti dica. Certo non possiamo scioglierli nell'acido. Ho solo la speranza che dopo un ciclo scudetto/semifinali di Cl, tirino il fiato e cannino la partita con noi. Mentre mi sembrerebbe più difficile che sbaglino una partita avendo avuto tre settimane di riposo sopo l'ultima vera partita giocata.
Maxilotte
00lunedì 4 maggio 2015 17:21
Re: Re:
Mark Lenders (ML), 04/05/2015 17:03:



E' una sensazione che sto avendo anch'io. Oltretutto non mi sento affatto tranquillo né per l'Inter (che battiamo regolarmente all'Olimpico da qualche anno) né per la Sampdoria, che è reduce da 6 non-vittorie e che domenica avrà 3 squalificati.
Paradossalmente in caso di finale il 20 maggio potremmo arrivarci all'esito di un mini-ciclo negativo e quindi una vittoria potrebbe essere più "matura".



Condivido. Anche se credo che alla fine una delle due la vinceremo
Mark Lenders (ML)
00lunedì 4 maggio 2015 17:22
Re: Re:
ReflexBlue74, 04/05/2015 17:12:



Con la prospettiva, per loro, di fare triplete e quindici giorni abbondanti per preparare la finale di CL?



Parliamoci chiaro, la CL non la vincono manco se scende Gesù Cristo. Ergo, una finale il 7 giugno diventerebbe il modo per chiudere l'anno col sorriso tappando la bocca agli antijuventini pronti a scatenarsi appena Cristiano Ronaldo farà il suo dovere...
Drenai71
00lunedì 4 maggio 2015 17:50
io la finale di CI il 20 non la voglio giocare a nessun costo, se ho qualche speranza di sfondarli nel derby me la voglio giocare al meglio. a me la roma attuale per quanto rimessa in campo in modo raziocinante e con qualche giocatore che perlomeno corre (ibarbo, florenzi) continua a sembrare una compagine piuttosto modesta.

quanto alla juve, ho la speranza che dopo le 2 passeggiate di campionato corrano il rischio di sottovalutarci, ammesso che avremo la squadra al completo.
Mark Lenders (ML)
00lunedì 4 maggio 2015 18:42
Re:
Drenai71, 04/05/2015 17:50:

una compagine piuttosto modesta



Forse non è questo il topic in cui discutere dell'argomento, però...

...se da un lato è vero che la roma del girone di ritorno è solo quinta (http://www.calcio.com/calendario/ita-serie-a-2014-2015/rueckrunde/), se è vero che guardandola giocare ormai da mesi si nota una palese differenza (in negativo) con la Lazio, se è vero che le sue ultime vittorie le ha ottenute contro squadre che hanno tenuto inspiegabilmente in panchina i loro uomini migliori (Zaza e Iago Falque), io ci andrei comunque molto piano a definirla "compagine modesta", definizione che mi ricorda l'infelicissimo squadretta coniato un anno e mezzo fa.
La roma attuale (che, ricordiamolo sempre, rispetto alle premesse di inizio campionato ha dovuto fare a meno di Castan, di Strootman e per lunghi tratti di Maicon, ed è stata sapientemente indebolita da Sabatini a gennaio), per conto mio è modesta esclusivamente in attacco. Totti finalmente mostra la corda, Gervinho è tornato quello dell'Arsenal, Iturbe si è rivelato lo Zarate mancino che prevedevo, Ibarbo e Ljajic sono mezzi giocatori e fino a due settimane fa - per tre mesi - le è mancato un centravanti.
E' l'attacco la palla al piede di questa squadra, oltre a una condizione atletica che probabilmente è figlia di qualche errore in sede di preparazione. Ma resta molto complicato farle gol. Senza tre titolari e mezzo su quattro dell'anno scorso la difesa ha perso qualità nella ripartenza della manovra, ma resta solidissima se consideriamo la fase difensiva pura e questo l'ha tenuta in piedi anche nei momenti disastrosi della stagione.
Infine, allargando il discorso, io eviterei di definirla "compagine modesta" anche nel nostro interesse, perché poi diventerebbe complicato tessere le lodi di una Lazio che dovesse piazzarsi dietro (o anche solo pochi punti avanti) a una compagine modesta.
ReflexBlue74
00lunedì 4 maggio 2015 22:37
Perché preferisco giocarmela il 7 giugno? Perché temo che il 20 maggio possa nuocere, complessivamente, noi più di quanto il 7 giugno giovare a loro.

Loro sono abituati ai confronti ravvicinati, noi no: rischieremmo, in tre giorni, di mandare a puttane una stagione. Ipotesi nefasta che la finale al 7 giugno di certo non scongiura, però me la sento così.

Se invece in campionato non avessimo più obiettivi da raggiungere o fossimo in una posizione di comodo -Europa League a un passo, Champions irraggiungibile- probabilmente opterei per il 20 maggio.
Er Matador
00martedì 5 maggio 2015 01:06
Sul secondo posto: ci siamo complicati la situazione con due pareggi evitabili, questo è indubbio.
Ma non sarebbe stata facile comunque, e non è impossibile così.
Mi consola il fatto che siamo padroni del nostro destino: vincendole tutte siamo a posto, senza considerare i risultati delle rivali.
In fondo affrontiamo l'Inter, che ha rischiato contro un Udinese in nove e contro il Chievo a noi ben noto.
Poi la Sampdoria, in netto calo dopo un campionato follemente oltre le sue possibilità e nel quale ha speso moltissimo.
Nel derby sfidiamo una formazione che sul campo ha conquistato una decina di punti meno di noi.
All'ultima troviamo un avversario forse non al massimo della concentrazione, e nei confronti del quale abbiamo ribaltato le gerarchie a stagione in corso.
Quattro avversarie più deboli di noi, come lo sono tutte tranne la Juventus.
Il dubbio riguarda la Lazio: disporremo di tutti i nostri effettivi?
Riusciremo ad affrontare il finale senza il già citato braccino?
Ci riuscirà Pioli, evitando di finire nel pallone con formazioni come quella di Bergamo?
In caso di risposte affermative, l'obiettivo descritto è problematico ma possibile.
E così dobbiamo abituarci a considerarlo se davvero puntiamo in alto.

Sulla finale: mai e poi mai il 20 maggio.
Oltre a sperare in un passaggio a vuoto dei bianconeri, senza il quale rimangono fuori dalla nostra portata, avrei un solo suggerimento: evitare atteggiamenti di sfida, come quelli dei viola dopo la vittoria dell'andata in Coppa Italia.
Per evitare che scendano in campo con l'atteggiamento punitivo grazie al quale hanno maramaldeggiato a Firenze.
Drenai71
00martedì 5 maggio 2015 09:35
Modesta rispetto alle premesse (e alla classifica) ovviamente, non certo rispetto alla media delle avversarie.
è una squadra di esperienza, che ha chili e centimetri, che lotta e a cui è molto molto difficile far gol. ma che fatica a sua volta tantissimo non solo a farne ma proprio a creare pericoli. la differenza con la lazio dei pareggi deludenti con chievo e atalanta è tutta qua, la lazio che gioca male e non vince mette comunque l'uomo davanti al portiere numerose volte, la roma per creare un'occasione contro una squadra che viene a roma con le riserve deve aspettare che gliela passino loro.
la roma attuale a me ricorda piu una sampdoria o un torino, squadre ostiche e difficili da battere ma di poca qualità, piuttosto che la corazzata che credono di essere.
Drenai71
00martedì 5 maggio 2015 09:39
quanto alla delusione eventualmente di finire dietro, ci sarebbe ovviamente, visto che abbiamo dimostrato di avere un "picco" migliore del loro, ma visto che eravamo a -12 ci può stare tranquillamente. la lazio a sua volta non è stata sempre una grande squadra, ci ha messo molto a trovare il giusto equilibrio. il rimpianto che mi resterebbe (che gia ho in realtà) è solo di aver giocato troppe partite con troppi titolari infortunati.
ReflexBlue74
00martedì 5 maggio 2015 10:14
Purtroppo c'è una rivalità cittadina di mezzo. Ci sarebbe delusione perché la nostra cavalcata ha finito per restituire motivazioni e dignità alla loro deludente stagione. Se al posto della Lazio ci fosse, che ne so, l'Inter, da loro ora volerebbero più stracci che Scud e Patriot nella prima guerra del golfo. Probabilmente avrebbero pure finito per cedere dopo il primo sorpasso.

Cioè, ieri in palestra mi sono spuntate davanti tre maglie della roma...
boks xv
00martedì 5 maggio 2015 11:10
Il mio pessimismo, cosmico, va precisato, non quello classico da vecchio laziale che ne ha viste tante..., mi inclina e predispone l'animo allo scenario fosco da grande enculada (cit.) che intravedo all'orizzonte. Nell'esortare un collettivo gesto apotropaico di scongiuro da parte di we few, we happy few, we band of brothers, il finale di stagione composto da quarto posto in classifica con contorno di ennesima strizzata da parte della Juve manco lo quoto.
Poi hai voglia a dire "tu avevi già vinto lo scudetto ad agosto, io dovevo solo tornare in Europa. Tu hai fallito la stagione, io no".
Il culo brucerebbe al calor bianco.
Tocca vince il derby, comunque.
Mark Lenders (ML)
00martedì 5 maggio 2015 11:21
Re:
ReflexBlue74, 05/05/2015 10:14:

Purtroppo c'è una rivalità cittadina di mezzo. Ci sarebbe delusione perché la nostra cavalcata ha finito per restituire motivazioni e dignità alla loro deludente stagione. Se al posto della Lazio ci fosse, che ne so, l'Inter, da loro ora volerebbero più stracci che Scud e Patriot nella prima guerra del golfo. Probabilmente avrebbero pure finito per cedere dopo il primo sorpasso.

Cioè, ieri in palestra mi sono spuntate davanti tre maglie della roma...



Bisogna far prevalere la razionalità. Sai quanto io sia sensibile all'argomento merde, ma finché non c'è neppure il rischio teorico che vincano qualcosa bisogna prendere il tutto con filosofia: ci stiamo giocando un secondo posto con i massimi esperti in materia, ci può stare che prevalgano  

boks xv, 05/05/2015 11:10:

Il culo brucerebbe al calor bianco. Tocca vince il derby, comunque.



Potrebbe anche succedere che una vittoria nel derby sia inutile ai fini della classifica, peraltro...
Comunque, anche se mi dispiacerebbe, le rosicate al calor bianco per me sono altre.
boks xv
00martedì 5 maggio 2015 13:43
Re: Re:
Mark Lenders (ML), 05/05/2015 11:21:


Potrebbe anche succedere che una vittoria nel derby sia inutile ai fini della classifica, peraltro...



per questo ho scritto comunque.

Poi, a me, della stagione esaltante me ne frega 'na cippa, se debbo ritrovarmi, al fine, con un pugno di mosche in mano.
Un quarto posto e una finale di Coppa Italia sarebbero stati da firmare col sangue ad agosto. Oggi, il pensiero, me rovina la digestione.
Mark Lenders (ML)
00martedì 5 maggio 2015 14:00
Re: Re: Re:
boks xv, 05/05/2015 13:43:


Un quarto posto e una finale di Coppa Italia sarebbero stati da firmare col sangue ad agosto. Oggi, il pensiero, me rovina la digestione.



Però devi essere consapevole che (eventualmente) sarà proprio questo il motivo per cui non andremo in Champions.
Da quando abbiamo smesso (noi, ma forse anche la squadra) di viverla con leggerezza godendoci la strizza delle merde mentre rimontavamo abbiamo vinto una sola partita.
E' già finito l'entusiasmo, basta leggere i dati dell'affluenza:

Lazio-Palermo 27.186
Lazio-Fiorentina 33.025
Lazio-Verona 40.119
Lazio-Empoli 49.096
Lazio-Chievo 45.359
Lazio-Parma 32.367

Il picco l'abbiamo toccato esattamente nel giorno del sorpasso, poi abbiamo iniziato a cacarci sotto e ad appesantirci il cervello con duemila pippe.
(Aiutati anche dagli infortuni, eh: io alla fine di Lazio-Empoli manco ho festeggiato da quanto mi rodeva il culo per De Vrij, e direi che non sbagliavo).
boks xv
00martedì 5 maggio 2015 14:36
con l'Inter, al netto dei tifosi nerazzurri, torneremo a salire.
e comunque, del resto lo evidenzi anche tu, vale più la presenza in campo di uno solo tra De Vrij e Biglia che 20.000 invasati in più sugli spalti.
non c'è la paura delle merde, secondo me, quanto la consapevolezza che la Lazio di oggi non vale quella di un mese fa.
cioè, se la grande enculada la prendessimo, chessò, dalla Fiorentina o dal Milan, anziché dalle merde, brucerebbe solo un'anticchia de meno, eh.
Mark Lenders (ML)
00martedì 5 maggio 2015 14:46
Re:
boks xv, 05/05/2015 14:36:

con l'Inter, al netto dei tifosi nerazzurri, torneremo a salire. e comunque, del resto lo evidenzi anche tu, vale più la presenza in campo di uno solo tra De Vrij e Biglia che 20.000 invasati in più sugli spalti. non c'è la paura delle merde, secondo me, quanto la consapevolezza che la Lazio di oggi non vale quella di un mese fa. cioè, se la grande enculada la prendessimo, chessò, dalla Fiorentina o dal Milan, anziché dalle merde, brucerebbe solo un'anticchia de meno, eh.



"Per Lazio-Inter la vendita è ferma a 13mila tagliandi venduti, ma siamo fiduciosi", ha detto Canigiani pochi minuti fa. 18mila (teorici, a fronte di 9mila cuccioloni) + 13mila = 31mila teorici. E siamo già a martedì. Per me bene che vada si arriverà a 45mila.
Ma ho preso il dato degli spettatori per dare un po' di concretezza a quello che si respira, e quello che si respira è preoccupazione. La stessa preoccupazione che per settimane ha letteralmente bloccato la roma. Stiamo cadendo nella trappola della preoccupazione. Biglia e De Vrij stanno tornando, l'entusiasmo non mi pare.


boks xv
00martedì 5 maggio 2015 15:24
ma, zoccolo de marmo a parte, l'entusiasmo lo portano i risultati.
da sempre e per tutti.
eppoi, se io so' preoccupato de che se deve preoccupa' la squadra?
il 26 maggio stavamo tutti col pannolone, sugli spalti. loro, in campo, non se so' preoccupati de esse quei "pipponi" di Konko e Cana, Onazi e Ciani. hanno giocato e vinto.
col Chievo e l'Atalanta non c'ha fermato la mancanza di entusiasmo o di coraggio ma quelle di De Vrij e Biglia, di Parolo e Klose.
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