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  15/09/2015 10:12 | |
Scusate. Doppio Post A.S.roma squadrademmerda. [Modificato da charlie_few 15/09/2015 10:13]
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| 15/09/2015 11:06 | |
L'Inter è l'ancora di salvezza (non sicura) di questa stagione per lo scudetto. Non foss'altro perchè non giocano le coppe, e Mancini comunque qualcosa ha imparato a vincerla. Gli schifosi sono obiettivamente piuttosto forti ma hanno alcune lacune non da poco che mi auguro le coppe, che proveranno a giocarsi, potranno acuire. La juve è un cantiere e il Milan si può guardare a fatica.
Io spero.
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| 15/09/2015 13:08 | |
Mi porto avanti col lavoro. Potrebbero esserci altissime probabilità che il 1 maggio 2016, terzultima di campionato, Lazio-Inter si trasformi in una partita con altri significati. Magari i nerazzurri sono a 1 o 2 lunghezze dalla capolista roma (che ha Genoa, Chievo e Milan nelle ultime tre, mentre l’Inter ha Empoli e Sassuolo), o sono a pari punti o 1 punto sopra, e noi intanto ci stiamo giocando la Champions o l’Europa League. Batterli vorrebbe dire regalare lo scudetto alla roma, perdere magari vorrebbe dire toglierglielo, togliendo a noi una qualificazione europea. In attesa di quel dilemma, la domanda è: sarebbe augurabile uno scenario del genere, o non immaginereste mai la roma davanti a tutte alla terzultima, e quindi vedreste questa ipotesi come una piaga? [Modificato da ℬaruch 15/09/2015 13:09]
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| 15/09/2015 13:56 | |
ℬaruch, 15/09/2015 13:08:
Mi porto avanti col lavoro. Potrebbero esserci altissime probabilità che il 1 maggio 2016, terzultima di campionato, Lazio-Inter si trasformi in una partita con altri significati. Magari i nerazzurri sono a 1 o 2 lunghezze dalla capolista roma (che ha Genoa, Chievo e Milan nelle ultime tre, mentre l’Inter ha Empoli e Sassuolo), o sono a pari punti o 1 punto sopra, e noi intanto ci stiamo giocando la Champions o l’Europa League. Batterli vorrebbe dire regalare lo scudetto alla roma, perdere magari vorrebbe dire toglierglielo, togliendo a noi una qualificazione europea. In attesa di quel dilemma, la domanda è: sarebbe augurabile uno scenario del genere, o non immaginereste mai la roma davanti a tutte alla terzultima, e quindi vedreste questa ipotesi come una piaga?
L'informazione più inquietante l'hai data tra le righe: le merde hanno il Milan all'ultima...
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| 15/09/2015 14:56 | |
Dici che Mihajlovic, qualora fosse ancora in panchina, non sarebbe una garanzia? Temo invece la “tremenda vendetta” su Romagnoli
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| 15/09/2015 14:57 | |
Intanto, per non sprecare spazi, metto qui questa simpatica notizia
Dopo Papa Francesco, sarà un suo omonimo, Francesco Totti, a finire con la propria immagine sui biglietti dell'autobus di Roma. L'Atac, per augurare buon compleanno al capitano giallorosso che il prossimo 27 settembre compirà 39 anni, ha deciso di omaggiarlo mettendo in vendita, in edizione limitata, circa 500mila biglietti che lo ritraggono in diverse pose. Al prezzo di 6 euro si potranno acquistare carnet di 4 bit con la "figurina" di Totti. Non è la prima volta che l'Atac produce biglietti speciali: nel 2013 infatti l'azienda romana dei trasporti pubblici ha voluto dare il benvenuto a Bergoglio; nel 2011 aveva invece festeggiato prima la beatificazione di Giovanni Paolo II e poi nel 2014 la canonizzazione di quest'ultimo e di Giovanni XXIII
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| 15/09/2015 14:59 | |
Questo, più che un topic, sembra una videoteca.
Si spazia con estrema scioltezza tra l'horror e il fantasy, senza disdegnare il trash e la demenzialità.
Dai ragazzi, siamo alla terza giornata.
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| 15/09/2015 15:28 | |
Che dite se ci diamo da fare per celebrare anche noi il suo compleanno? Penso soprattutto ad Est che ricordo su lazionet come maestro di ironia corrosiva, ma anche gli altri che frequentano questa piccola comunità je l'ammollano.
Se avete tempo -non ne serve molto- e voglia fatemi sapere. Però se lo facciamo, lo facciamo per bene eh.
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| 15/09/2015 21:17 | |
A che pensi, Reflex? A qualcosa da immaginare come da divulgare sui social/media eccetera?
Intanto una notizia buone e una cattiva da City-Juve: la buona è che pare che Allegri finalmente abbia capito che deve liberare Cuadrado come primo passo per la nuova Juve, la cattiva è che pare che la Juve di Champions sia nettamente meglio di quella del campionato, segno che il discorso degli stimoli è forse quello fondamentale per spiegare il calo bianconero
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| 15/09/2015 23:47 | |
Allegri ha dato anche una motivazione tattica: in Champions gli avversari (ancorché molto più forti) non si chiudono come in campionato. Oggi (ho visto solo il secondo tempo) effettivamente mi è parso che la Juve abbia controgiocato, e nel fare questo la mancanza di Pirlo si sente di meno. Resta il fatto che Hernanes non ha preso una palla, perché come ben sappiamo a certi ritmi sparisce dal campo, e che Sturaro, con tutta la buona volontà, a certi livelli è inadeguato. Poi è chiaro che le motivazioni c'entrano, ci mancherebbe. Io per esempio ero partito sperando che perdessero, mentre Callaghan mi esorta a considerare positivo questo risultato perché - dice - avevano bisogno di ritrovare fiducia ed entusiasmo in generale. Forse ha ragione lui, lo vedremo già contro il Genoa... [Modificato da Mark Lenders (ML) 15/09/2015 23:48]
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| 16/09/2015 08:49 | |
ℬaruch, 15/09/2015 21:17:
A che pensi, Reflex? A qualcosa da immaginare come da divulgare sui social/media eccetera?
Sì, esatto. Ho visto che gira già qualcosa, soprattutto sul 26 maggio. In generale penso che se vogliamo provare, almeno provare, ad invertire la tendenza che li vede spopolare in qualsiasi ambito (spettacolo, informazione, social, politica), la forza propulsiva deve essere alimentata da noi semplici tifosi. Possiamo anche fregarcene e rimanercene al caldo della nostra riserva indiana, basta poi che non ci lamentiamo di quel film, di quel politico, di quell'inchiesta... Vabbè, è un discorso lungo, pensiamo a stasera. Il risultato peggiore (per noi) potrebbe essere un pareggio costruito con applicazione e sacrificio. Non li esalta, ma infonde fiducia e consapevolezza.
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| 17/09/2015 09:31 | |
ReflexBlue74, 16/09/2015 08:49:
Il risultato peggiore (per noi) potrebbe essere un pareggio costruito con applicazione e sacrificio. Non li esalta, ma infonde fiducia e consapevolezza.
Preso in pieno. Anzi no, perché li ha pure esaltati, visto il gol del pareggio. Le pessime sensazioni sono confermate: sono con la testa nella partita, a differenza dello scorso anno, e sono brutti e concreti. Ieri il Barcellona non ha potuto fare il Barcellona semplicemente perché la roma giocava nei 30 metri davanti al suo portiere con 9 uomini a formare la griglia a zig-zag dei pedoni a difesa del re. E tutto ha funzionato, specialmente le marcature a tutto campo dei terzini su Neymar e Suarez. Va anche detto che se Florenzi non inventa il gol del secolo non l'avrebbero ripresa mai, probabilmente. Due note: la prima per Digne, due partite e due sceneggiate napoletane alla Mario Merola. E' stato uno dei più rapidi a starmi massivamente sul cazzo, di quelli che arrivano a Trigoria. La seconda su Nainggolan, il macellaio silenzioso e simpatico amico delle sue vittime: stavolta è toccato all'amico di Felipe, e a me il fallo è sembrato decisamente più grave di quello su Mattiello
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| 17/09/2015 14:00 | |
ℬaruch, 17/09/2015 09:31:
Due note: la prima per Digne, due partite e due sceneggiate napoletane alla Mario Merola. E' stato uno dei più rapidi a starmi massivamente sul cazzo, di quelli che arrivano a Trigoria. La seconda su Nainggolan, il macellaio silenzioso e simpatico amico delle sue vittime: stavolta è toccato all'amico di Felipe, e a me il fallo è sembrato decisamente più grave di quello su Mattiello
Come non essere d'accordo? ℬaruch, 17/09/2015 09:31:
Le pessime sensazioni sono confermate: sono con la testa nella partita, a differenza dello scorso anno, e sono brutti e concreti. Ieri il Barcellona non ha potuto fare il Barcellona semplicemente perché la roma giocava nei 30 metri davanti al suo portiere con 9 uomini a formare la griglia a zig-zag dei pedoni a difesa del re. E tutto ha funzionato, specialmente le marcature a tutto campo dei terzini su Neymar e Suarez.
Qui invece dissento. Non sono andati oltre il pareggio (e potevano benissimo perdere) contro una squadra sfasata, che ha sbagliato tutto quel che poteva. Vista la serataccia dell'avversario sia il risultato che la prestazione sono incoraggianti, anche perché, senza il jolly di Florenzi, non avrebbero segnato su azione neanche giocando tre giorni. Ciò conferma, una volta di più, la dimensione tecnica risibile di questa squadretta.
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| 17/09/2015 14:25 | |
Mark Lenders (ML), 17/09/2015 14:00:
Qui invece dissento. Non sono andati oltre il pareggio (e potevano benissimo perdere) contro una squadra sfasata, che ha sbagliato tutto quel che poteva. Vista la serataccia dell'avversario sia il risultato che la prestazione sono incoraggianti, anche perché, senza il jolly di Florenzi, non avrebbero segnato su azione neanche giocando tre giorni. Ciò conferma, una volta di più, la dimensione tecnica risibile di questa squadretta.
Per 4 secondi avevo pensato fossi serio 
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| 17/09/2015 14:32 | |
Se vuoi la serietà ti dico che sì, è stato il peggior risultato possibile, ma alla fine sti cazzi. In Champions non ce la faccio a prenderli sul serio, quindi se perdono gode la mia parte emotiva mentre se vanno avanti gode quella razionale. Ero talmente preso da 'sta partita che negli ultimi 10-15 minuti ho girato sul basket...
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| 17/09/2015 14:55 | |
La CL avrà comunque una forte influenza sul loro obiettivo subdolamente non dichiarato, quindi io li seguo esclusivamente in funzione campionato, anche se ieri alla fine del primo tempo ho spento perché mi ero rotto le palle. Mi interessa l'impatto emotivo sullo spogliatoio, di costruzione o di distruzione dei loro equilibri interni.
Di come l'hanno giocata, del modulo adottato, dei singoli, del turn over me ne fotto. Tanto Roma-Barcellona, o Bayer-Roma, che ricadute tecnico-tattiche possono riversare su Roma-Sassuolo o Udinese-Roma? Zero.
Detto questo, la mia opinione è che la strategia di gara è stata corretta, anche nel non esporsi dopo lo svantaggio, e interpretata con concentrazione e applicazione. L'hanno giocata come Bayern Monaco-Roma, con la differenza che a Monaco non hanno avuto episodi a favore, ieri (rigore del possibile 0-2 e gol estemporaneo) sì.
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| 18/09/2015 07:05 | |
Mark Lenders (ML), 17/09/2015 14:00:
Qui invece dissento. Non sono andati oltre il pareggio (e potevano benissimo perdere) contro una squadra sfasata, che ha sbagliato tutto quel che poteva. Vista la serataccia dell'avversario sia il risultato che la prestazione sono incoraggianti, anche perché, senza il jolly di Florenzi, non avrebbero segnato su azione neanche giocando tre giorni. Ciò conferma, una volta di più, la dimensione tecnica risibile di questa squadretta.
Scherza pure, ma la cifra tecnica della gara è quella. Il Barcellona ha attaccato con una stolidità degna della più ottusa Germania d'antan. Apertura sulla fascia sinistra, stop di grande qualità, cross destinato a non trovare sbocchi a centro area: quante volte hanno ripetuto questa sequenza nonostante fosse chiaro che pure loro, giocando così, "non avrebbero segnato su azione neanche giocando tre giorni"? In più l'assurdo di Messi troppo lontano dalla porta, come gli accade spesso con la Nazionale: per quanto la pulce abbia confermato la tendenza a sparire quando toccherebbe a lui assistere la squadra, e non il contrario. Gli inferiori hanno giocato la stessa partita che portò il Celtic a sfiorare l'impresa al Camp Nou e a portarla a termine in casa: esasperando la densità davanti alla porta e lasciando praticamente campo libero in tutto il resto. E gli scozzesi, come noto, contendono quasi tutti gli anni la CL alle grandi d'Europa. Serata con due aspetti positivi: l'illusione di essere alla pari del Barça, una bomba psicologica nel loro mondo virtuale; il cospicuo dispendio di energie psicofisiche. [Modificato da Er Matador 18/09/2015 07:07]
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| 18/09/2015 08:13 | |
Se il Barcellona ha giocato così male bisognerà darne atto in qualche modo alla squadra di garcia. Se piovevano quei cross dalla sinistra è perché florenzi era l'ombra di Neymar, e Salah-Iago seguivano le sovrapposizioni dei terzini, e per i blaugrana non è mai stato possibile fare il loro tipo di gioco. Ora sarà da provinciale l'atteggiamento della roma (e lo è, e infatti come dice ML non è della Champions che dobbiamo preoccuparci), però con quel 31% di possesso palla si sono portati a casa un pareggio insperato. Non credo abbiano mai fatto 31% di possesso palla in casa negli ultimi anni, neanche col Bayern, sarebbe da andarsi a vedere le statistiche di molte stagioni addietro. Il Barcellona ha tenuto palla 43 minuti e mezzo contro i 19 minuti della roma, ma è sembrato più la roma di Luis Enrique che il Barcellona di Luis Enrique, tant'è vero che la maggior combinazione di passaggi è stata tra i due centrali di difesa Pique e Mathieu (34 passaggi). E a poco serve fare 712 passaggi contro 228 se non si trova né la luce tra i pedoni né un'idea capace di attirarli fuori dalla rete di protezione del re. L'unica volta che è successo è stato grazie a digne che invece di giocare si è autoescluso per quel suo problema con le sceneggiate. Anche i km percorsi dalle due squadre sono identici, segno di quanto il pallone abbia corso molto e inutilmente mentre attorno a lui la situazione tattica era cristallizzata. La roma è stata compattissima nel difendersi (come si vede negli schemini sotto, in cui emerge anche la posizione media da libero di Ter Stegen, maledetto), e di questo dobbiamo preoccuparci, almeno a livello italico, perché lo scorso anno soffriva sempre dietro e adesso no.   [Modificato da ℬaruch 18/09/2015 08:45]
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| 18/09/2015 17:24 | |
Mah, secondo me il loro vero merito - e l'unica nota di reale preoccupazione - non è di carattere tecnico-tattico: mi riferisco all'umiltà con cui hanno affrontato la gara, anziché specchiarsi come loro solito nella collezione di Palloni di Latta. Per il resto, non ho colto particolari sfumature tattiche nel loro catenaccio integrale: ci fossero state, probabilmente avrebbero almeno tentato di sfruttare in contropiede qualcuno dei non pochi spazi lasciati dalla difesa avversaria. Non so più se qui o altrove ho letto un'interpretazione della gara come una replica del disperato catenaccio di Monaco, solo con episodi più favorevoli: credo ci sia parecchio di vero. All'Allianz Arena non prendemmo in giro garsià e i giornalai di regime per come vantavano, sfottendosi da soli, il fatto di aver incassato solo due gol? Qui a mio avviso vale un discorso simile, e non basta la prodezza irripetibile di Florenzi a cambiare completamente di segno il giudizio sulla gara. Non mi preoccuperei più di tanto neppure per la tenuta difensiva in chiave campionato: lì non potranno dedicarsi unicamente a distruggere, e la coperta è quindi destinata ad accorciarsi. Nelle tre gare di campionato, peraltro, il solo Szczęsny ha portato qualcosa di davvero significativo: mentre la diagonale sbagliata col Verona e la gestione del vantaggio contro una mezza Juventus dovrebbero rasserenarci non poco. Ottima la tua analisi sul Barcellona: ma è possibile che una squadra così organizzata non disponga di una benché minima variante quando il gioco di sempre non funziona? [Modificato da Er Matador 18/09/2015 17:26]
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| 20/09/2015 17:24 | |
Non ho visto nulla, so solo i risultati, so che il gol di Totti era scandalosamente in fuorigioco e che forse nel finale c'erano un gol buono per il Sassuolo e un rigorepaaroma. Ecco, questa per me è una domenica INCORAGGIANTE. Perché negli ultimi due anni si sono sempre inceppati dopo un pareggio interno coi magici neroverdi. Perché l'Inter magari calerà ma per il momento è un cavallo. Perché Garcia, schierando i titolari col Barcellona, ha dimostrato di essere un idiota. Il cammino resta lungo ma questa è una domenica da godere, comunque vada stasera. Peccato che si rigiochi subito. Ci sarebbe voluta una bella settimana di polemiche... [Modificato da ℬaruch 20/09/2015 19:32]
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