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  18/10/2015 20:23 | |
Dybala non è Tevez. Dybala è Montella, può giocare da seconda punta ma molto vicino al centravanti, come faceva il napoletano con Batistuta, o Salas con Vieri. Ma comunque, al di là di questa (tanto lampante quanto banale) considerazione tattica, ce n'è una tecnica che dovrebbe sovrascrivere tutto il resto: Dybala è largamente il miglior attaccante in rosa, escluderlo equivale a tagliarsi le palle...
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| 18/10/2015 20:27 | |
Allegri sembra Pioli, hanno perso giocatori fondamentali (il primo per il mercato, il secondo per infortuni) e non ne vengono a capo. Nel caso della Juve chissà come sarebbero andate le cose senza le assurde panchine di Cuadrado o l’ora di gioco di Hernanes play
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| 18/10/2015 21:35 | |
cuadrado è il giocatore piu brillante della juve, ma è anche l'equivoco tattico che impedisce agli altri centrocampisti di esprimersi al meglio, specie il fantasma di pogba che stiamo ammirando.
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| 18/10/2015 22:40 | |
Una tragedia. Nessuna delle due squadre ha fatto vedere di poter essere da scudetto. L'Inter è Jovetic + Murillo-Miranda, la Juve è piú squadra ma 8 punti sono tantissimi. Perché non è la Juve degli anni scorsi.
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| 18/10/2015 22:46 | |
L'ho seguita poco e male, ma le impressioni non sono per niente incoraggianti. Brutto il risultato, brutte le prestazioni, brutte le prospettive.
Cazzo, sono loro i più forti, non c'è niente da fare.
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| 19/10/2015 09:05 | |
L'Inter è in calo però in questo campionato se hai 4,5 giocatori buoni puoi dire la tua. E loro li hanno.
La juve è in ritardo, molto forte. Dovrebbe riprendere 11 squadre avendo la champions e una squadra diversa (e più debole) dell'anno scorso.
Comincio a pensare di puntare sul Napoli, se non fosse che dietro a Higuain come centravanti risulta esserci solo Gabbiadini.
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| 19/10/2015 09:58 | |
Ciò che vedo di positivo è che il Napoli ha già affrontato 4 tra le 7 squadre più forti del campionato. Juventus ed inter 3 a testa. La roma solamente una (ahimè come la Lazio..).
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| 24/10/2015 12:32 | |
- Ma perché avevi scelto 'sto nickname, poi? 
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| 24/10/2015 20:00 | |
Mi dite se devo gufare o tifare l'inter stasera?
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| 24/10/2015 22:31 | |
Io la sto tifando, ma in 9 giornate solo una volta ha segnato più di un gol...
Non ce n'è una affidabile, non c'è un santo a cui votarsi.
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| 25/10/2015 21:44 | |
Ho visto tutto il primo di Fiorentina-roma, poi tutta Lazio, messa a registrare.
Se avevo molti, molti dubbi sulla Fiorentina, questa partita me li ha tolti tutti, dal primo all'ultimo.
Squadra con delle discrete individualità ma con una rosa che non le consentirà di fare chissà quale percorso.
Se le va l'acqua per l'orto possono arrivare quinti.
Non c'è stata alcuna partita, almeno nel primo tempo.
Una sola, vera grande occasione. E lì si è visto chi è Kalinic. Per me è un Rizzitelli poco migliore. Pressarolo, cacacazzi ma lì finisce.
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| 25/10/2015 22:07 | |
Vabbe, ma della roma che ci dici?
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| 26/10/2015 00:18 | |
La cosa più preoccupante di ieri è il risultato (una vittoria a Firenze fa sempre scena, figuriamoci con la Fiorentina capolista) e la conseguente classifica. A livello tecnico non ho visto niente di più e niente di meno delle altre volte: sono molto forti in mezzo al campo, hanno un Gervinho versione 2013-2014 più un Salah che imbusta e con questi due anche la salma di Dzeko è passata inosservata. Dietro invece ballano e il portiere forse ha finito di sculare. Solo Manolas li tiene in piedi. E' complessivamente una buonissima Roma ma è inferiore a quella di Benatia, di Maicon, di Strootman e dell'ultimo Totti ad alti livelli. Il problema non sono loro, il problema sono gli altri. L'Inter è stata un fuoco di paglia, alla Fiorentina non ho mai creduto un solo secondo (accetto scommesse, per me finiamo sopra noi pure quest'anno), e il Napoli non riesce a convincermi del tutto: pure loro ballano dietro. Quindi per me la lotta scudetto si riassume così: Essi 20, Juve 12. Sempre che quell'idiota di Allegri abbia capito che Dybala deve giocare. Sempre e comunque.
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| 26/10/2015 00:44 | |
Mark Lenders (ML), 26/10/2015 00:18:
la salma di Dzeko è passata inosservata
Un paio di tattici di Twitter hanno notato la partita assolutamente da difensore di Dzeko, con tanti duelli aerei vinti in difesa e ripieghi da terzino
Non ho visto la partita se non in sottofondo, però immagino ci sia parecchio di voluto, per giocare in contropiede con Gervinho e Salah specie al Franchi contro una Fiorentina schierata con Bernardeschi tornante Sulla situazione generale: io non ho mai creduto alla Fiorentina per i piani alti, e tra viola e Napoli auspicavo un pareggio in ottica pro-Lazio, ma il Napoli forse dovrò (fortunatamente) rivederlo al rialzo, perché sono le vittorie di stasera che fanno la differenza molto più delle goleade. La roma di stasera che descrivi è quella che ho visto in precedenza, e ho notato che è stata parecchio graziata dai viola. Purtroppo però è una squadra più matura. La mia antagonista principale resta sempre la Juve, poi Inter e Napoli. Speriamo di arrivare al derby in condizione e con Parolo-Biglia-SMS
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| 26/10/2015 00:49 | |
Posso sbagliare eh, ho visto entrambe le partite in uno zapping compulsivo e quindi le ho viste tutte e due male. Però per me Dzeko è più di un Corradi, se rimane questo ci metto la firma.
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| 26/10/2015 02:52 | |
cuchillo76, 25/10/2015 21:44:
Ho visto tutto il primo di Fiorentina-roma, poi tutta Lazio, messa a registrare. Se avevo molti, molti dubbi sulla Fiorentina, questa partita me li ha tolti tutti, dal primo all'ultimo. Squadra con delle discrete individualità ma con una rosa che non le consentirà di fare chissà quale percorso. Se le va l'acqua per l'orto possono arrivare quinti. Non c'è stata alcuna partita, almeno nel primo tempo. Una sola, vera grande occasione. E lì si è visto chi è Kalinic. Per me è un Rizzitelli poco migliore. Pressarolo, cacacazzi ma lì finisce.
Confermo. Del resto al Dnipro si era fatto apprezzare per il lavoro ai fianchi della difesa avversaria, e il contributo da difensore aggiunto, col quale preparava il terreno per la staffetta col più incisivo sottorete Selezn'ov. Mark Lenders (ML), 26/10/2015 00:18:
La cosa più preoccupante di ieri è il risultato (una vittoria a Firenze fa sempre scena, figuriamoci con la Fiorentina capolista) e la conseguente classifica. A livello tecnico non ho visto niente di più e niente di meno delle altre volte: sono molto forti in mezzo al campo, hanno un Gervinho versione 2013-2014 più un Salah che imbusta e con questi due anche la salma di Dzeko è passata inosservata. Dietro invece ballano e il portiere forse ha finito di sculare. Solo Manolas li tiene in piedi. E' complessivamente una buonissima Roma ma è inferiore a quella di Benatia, di Maicon, di Strootman e dell'ultimo Totti ad alti livelli. Il problema non sono loro, il problema sono gli altri. L'Inter è stata un fuoco di paglia, alla Fiorentina non ho mai creduto un solo secondo (accetto scommesse, per me finiamo sopra noi pure quest'anno), e il Napoli non riesce a convincermi del tutto: pure loro ballano dietro. Quindi per me la lotta scudetto si riassume così: Essi 20, Juve 12. Sempre che quell'idiota di Allegri abbia capito che Dybala deve giocare. Sempre e comunque.
Concordo sulla lettura della partita di Firenze, mentre sarei più possibilista sull'Inter: a patto che sigilli la difesa, ora come ora concede troppo per imporsi nel nostro campionato. Altrettanto vale per il Napoli Soccer, che Castro e un mani in area avrebbero potuto tenere alla larga dai tre punti. Più comprensibili le difficoltà nello scardinare una difesa chiusa a mucchio nella zona centrale: c'è voluta un'amnesia di Bizzarri, per il resto presente, su una girata sontuosa ma centrale del Pipita. Dubito, invece, che Dybala possa diventare un riferimento obbligato per l'attacco bianconero: di Tévez ce n'è uno solo, e proprio l'alternanza fra elementi con caratteristiche diverse può rappresentare l'alternativa più dell'impossibile sostituzione uno a uno. Magari raccattando a gennaio qualcosa di meglio rispetto a Zaza, apparso inadeguato a quei livelli per tempi di gioco e qualità. Come dimostra il palo colto nella migliore occasione della triste serata di San Siro, il giocatore chiave per la stagione dei bianconeri è un altro: Sami Khedira. I torinesi hanno ricostruito una manovra d'insieme senza Pirlo e lanciano segnali di vita in avanti dopo la cessione dell'Apache, ma proprio non riescono a fare a meno di Vidal: inteso soprattutto come complemento in fase di finalizzazione. Se il tedesco-tunisino riesce a riempire almeno in parte quel vuoto, otto punti non costituiscono un divario incolmabile. In più servirebbe una presa di coscienza su un dato: Pogba non è né un numero 10 né un leader. [Modificato da Er Matador 26/10/2015 02:53]
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| 26/10/2015 07:43 | |
L'Inter per me è scarsa in mezzo, e per questo segna poco: perché crea poco. La difesa invece non è per niente male, anzi. Miranda nel panorama italiano attuale è un gigante, pensare che poteva venire da noi anni fa...
Circa la Juve, d'accordo su Khedira e Pogba, ma non su Dybala. Che è l'unico creativo davanti. Per me non è un trequartista, ma ad ogni modo non si puó togliere. La qualità che dà lui Morata se la sogna la notte, puó solo lucidargli gli scarpini... Mandzukic è un bulldozer che va servito, Zaza una buona alternativa e nulla piú. È comunque si vede pure che è tornato Marchisio, giocatore senza alternative in rosa.
PS: Quello che mi fa gelare il sangue nelle vene è che le merde sono prime praticamente senza sforzo, con una squadra che scalda relativamente la loro stessa tifoseria.
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| 26/10/2015 09:00 | |
Mi sto avvicinando a Mark Lenders per paura.
L'Inter mi sta facendo ricredere; solida ma non adatta a macinare in una stagione in cui gioca solo il campionato: se hai Icardi poi e non gli dai una palla che è una...
Il Napoli invece mi sta piacendo: giocano, corrono, servono Higuain (e lui ripaga con un gol a partita) e hanno entusiasmo. Punto su di loro per evitare l'evento innominabile.
La Juve a me pare lontana, con molte squadre davanti e con la Champions tra i piedi. Sta recuperando i pezzi e spero recuperi Pogba.
Ma non vedo Tevez in nessuno dei 4 attaccanti; spero di sbagliarmi anche perchè per solidità sarebbe la maggiore antagonista.
Gli schifosi devono ancora giocare derby, Napoli e Inter ma stanno là. In questo campionato io squadre più forti non le vedo. Ma avrei voluto vederli senza Manolas (De Vrij) o Derozzi (Biglia). Hanno la champions e sono cotretti a stragiocarsi tutte e tre le partite rimanenti. Ora si è ridestato anche Gervinho ed è una brutta notizia.
Mi piacerebbe si fermassero al derby (che come al solito non vedrò) e sarebbe una brutta botta, però...
Per Cuchillo: secondo me Kalinic è veramente buono, ma veramente.
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| 26/10/2015 09:08 | |
ReflexBlue74, 25/10/2015 22:07:
Vabbe, ma della roma che ci dici?
Ho visto solo il primo tempo.
E, ripeto, non c'è stata molta storia.
Credo che poi, alla fine, nel calcio contino solo le occasioni da gol create per determinare "cosa si è fatto". E la Fiorentina ne ha creata una in 45 minuti grazie a...Rudiger.
Così non si va da nessuna parte.
La roma è stata una versione qualitativamente migliore (ma senza Ronaldo) dell'Inter di Simoni che una volta trovato il gol (ma pure sullo 0 a 0) attaccava con 3 uomini (Ronaldo, Zamorano e Moriero) e ne menava (Simoni) anche gran vanto.
In tutto questo, penso di aver avuto ragione a sperare che gli Arabi facessero uno sforzo ulteriore per prendersi Gervinho quando (quasi) tutti i laziali speravano che restasse a Trigoria a far solo danni (in campo e dentro lo spogliatoio).
Pur senza essere un fenomeno - e neanche un "grande giocatore" - è un elemento che quando c'ha voglia ti cambia la squadra.
E per il registro tecnico-tattico di Garcia, uno così è determinante. Non a caso non ci rinuncia mai.
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| 26/10/2015 09:16 | |
alenboksic71, 26/10/2015 09:00:
Per Cuchillo: secondo me Kalinic è veramente buono, ma veramente.
Può sicuramente darsi. Vedremo il suo score a fine anno. E senza voler assolutizzare un errore - ci mancherebbe solo - quello che fa ieri solo davanti al polacco è roba che manco Raducioiu nell'anno di Verona. Poi, sul fatto che per gli avversari è un gatto attaccato ai testicoli, l'ho premesso. Ma un bomber deve fare il dovere suo, che fondamentalmente è quello di buttarla dentro. Per adesso lo ha fatto ma nello scorcio di stagione che probabilmente resterà il migliore per la Fiorentina e con tanti errori sotto porta. Anche all'esordio col Milan ne sbagliò un paio facili facili. Senza contare, poi, che le più "belle" vittorie della Fiorentina contro Milan, Inter e Atalanta sono arrivate contro squadre in 10 già nel primo tempo. E di questo ne ha beneficiato molto. Videbimus...
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