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  04/05/2015 16:59 | |
ML, credo che l'unica speranza per vincere la coppa Italia sia la Juve in finale di Cl, sperando in un loro calo di concentrazione.
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| 04/05/2015 17:03 | |
Maxilotte, 04/05/2015 16:59:
ML, credo che l'unica speranza per vincere la coppa Italia sia la Juve in finale di Cl, sperando in un loro calo di concentrazione.
E' una sensazione che sto avendo anch'io. Oltretutto non mi sento affatto tranquillo né per l'Inter (che battiamo regolarmente all'Olimpico da qualche anno) né per la Sampdoria, che è reduce da 6 non-vittorie e che domenica avrà 3 squalificati. Paradossalmente in caso di finale il 20 maggio potremmo arrivarci all'esito di un mini-ciclo negativo e quindi una vittoria potrebbe essere più "matura".
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| 04/05/2015 17:12 | |
Maxilotte, 04/05/2015 16:59:
ML, credo che l'unica speranza per vincere la coppa Italia sia la Juve in finale di Cl, sperando in un loro calo di concentrazione.
Con la prospettiva, per loro, di fare triplete e quindici giorni abbondanti per preparare la finale di CL?
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| 04/05/2015 17:20 | |
ReflexBlue74, 04/05/2015 17:12:
Con la prospettiva, per loro, di fare triplete e quindici giorni abbondanti per preparare la finale di CL?
Che vuoi che ti dica. Certo non possiamo scioglierli nell'acido. Ho solo la speranza che dopo un ciclo scudetto/semifinali di Cl, tirino il fiato e cannino la partita con noi. Mentre mi sembrerebbe più difficile che sbaglino una partita avendo avuto tre settimane di riposo sopo l'ultima vera partita giocata.
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| 04/05/2015 17:21 | |
Mark Lenders (ML), 04/05/2015 17:03:
E' una sensazione che sto avendo anch'io. Oltretutto non mi sento affatto tranquillo né per l'Inter (che battiamo regolarmente all'Olimpico da qualche anno) né per la Sampdoria, che è reduce da 6 non-vittorie e che domenica avrà 3 squalificati.
Paradossalmente in caso di finale il 20 maggio potremmo arrivarci all'esito di un mini-ciclo negativo e quindi una vittoria potrebbe essere più "matura".
Condivido. Anche se credo che alla fine una delle due la vinceremo
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| 04/05/2015 17:22 | |
ReflexBlue74, 04/05/2015 17:12:
Con la prospettiva, per loro, di fare triplete e quindici giorni abbondanti per preparare la finale di CL?
Parliamoci chiaro, la CL non la vincono manco se scende Gesù Cristo. Ergo, una finale il 7 giugno diventerebbe il modo per chiudere l'anno col sorriso tappando la bocca agli antijuventini pronti a scatenarsi appena Cristiano Ronaldo farà il suo dovere...
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| 04/05/2015 17:50 | |
io la finale di CI il 20 non la voglio giocare a nessun costo, se ho qualche speranza di sfondarli nel derby me la voglio giocare al meglio. a me la roma attuale per quanto rimessa in campo in modo raziocinante e con qualche giocatore che perlomeno corre (ibarbo, florenzi) continua a sembrare una compagine piuttosto modesta.
quanto alla juve, ho la speranza che dopo le 2 passeggiate di campionato corrano il rischio di sottovalutarci, ammesso che avremo la squadra al completo.
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| 04/05/2015 18:42 | |
Drenai71, 04/05/2015 17:50:
una compagine piuttosto modesta
Forse non è questo il topic in cui discutere dell'argomento, però... ...se da un lato è vero che la roma del girone di ritorno è solo quinta ( http://www.calcio.com/calendario/ita-serie-a-2014-2015/rueckrunde/), se è vero che guardandola giocare ormai da mesi si nota una palese differenza (in negativo) con la Lazio, se è vero che le sue ultime vittorie le ha ottenute contro squadre che hanno tenuto inspiegabilmente in panchina i loro uomini migliori (Zaza e Iago Falque), io ci andrei comunque molto piano a definirla "compagine modesta", definizione che mi ricorda l'infelicissimo squadretta coniato un anno e mezzo fa. La roma attuale (che, ricordiamolo sempre, rispetto alle premesse di inizio campionato ha dovuto fare a meno di Castan, di Strootman e per lunghi tratti di Maicon, ed è stata sapientemente indebolita da Sabatini a gennaio), per conto mio è modesta esclusivamente in attacco. Totti finalmente mostra la corda, Gervinho è tornato quello dell'Arsenal, Iturbe si è rivelato lo Zarate mancino che prevedevo, Ibarbo e Ljajic sono mezzi giocatori e fino a due settimane fa - per tre mesi - le è mancato un centravanti. E' l'attacco la palla al piede di questa squadra, oltre a una condizione atletica che probabilmente è figlia di qualche errore in sede di preparazione. Ma resta molto complicato farle gol. Senza tre titolari e mezzo su quattro dell'anno scorso la difesa ha perso qualità nella ripartenza della manovra, ma resta solidissima se consideriamo la fase difensiva pura e questo l'ha tenuta in piedi anche nei momenti disastrosi della stagione. Infine, allargando il discorso, io eviterei di definirla "compagine modesta" anche nel nostro interesse, perché poi diventerebbe complicato tessere le lodi di una Lazio che dovesse piazzarsi dietro (o anche solo pochi punti avanti) a una compagine modesta. [Modificato da Mark Lenders (ML) 04/05/2015 19:00]
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| 04/05/2015 22:37 | |
Perché preferisco giocarmela il 7 giugno? Perché temo che il 20 maggio possa nuocere, complessivamente, noi più di quanto il 7 giugno giovare a loro.
Loro sono abituati ai confronti ravvicinati, noi no: rischieremmo, in tre giorni, di mandare a puttane una stagione. Ipotesi nefasta che la finale al 7 giugno di certo non scongiura, però me la sento così.
Se invece in campionato non avessimo più obiettivi da raggiungere o fossimo in una posizione di comodo -Europa League a un passo, Champions irraggiungibile- probabilmente opterei per il 20 maggio.
[Modificato da ReflexBlue74 04/05/2015 22:45]
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| 05/05/2015 01:06 | |
Sul secondo posto: ci siamo complicati la situazione con due pareggi evitabili, questo è indubbio. Ma non sarebbe stata facile comunque, e non è impossibile così. Mi consola il fatto che siamo padroni del nostro destino: vincendole tutte siamo a posto, senza considerare i risultati delle rivali. In fondo affrontiamo l'Inter, che ha rischiato contro un Udinese in nove e contro il Chievo a noi ben noto. Poi la Sampdoria, in netto calo dopo un campionato follemente oltre le sue possibilità e nel quale ha speso moltissimo. Nel derby sfidiamo una formazione che sul campo ha conquistato una decina di punti meno di noi. All'ultima troviamo un avversario forse non al massimo della concentrazione, e nei confronti del quale abbiamo ribaltato le gerarchie a stagione in corso. Quattro avversarie più deboli di noi, come lo sono tutte tranne la Juventus. Il dubbio riguarda la Lazio: disporremo di tutti i nostri effettivi? Riusciremo ad affrontare il finale senza il già citato braccino? Ci riuscirà Pioli, evitando di finire nel pallone con formazioni come quella di Bergamo? In caso di risposte affermative, l'obiettivo descritto è problematico ma possibile. E così dobbiamo abituarci a considerarlo se davvero puntiamo in alto. Sulla finale: mai e poi mai il 20 maggio. Oltre a sperare in un passaggio a vuoto dei bianconeri, senza il quale rimangono fuori dalla nostra portata, avrei un solo suggerimento: evitare atteggiamenti di sfida, come quelli dei viola dopo la vittoria dell'andata in Coppa Italia. Per evitare che scendano in campo con l'atteggiamento punitivo grazie al quale hanno maramaldeggiato a Firenze. [Modificato da Er Matador 05/05/2015 01:20]
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| 05/05/2015 09:35 | |
Modesta rispetto alle premesse (e alla classifica) ovviamente, non certo rispetto alla media delle avversarie.
è una squadra di esperienza, che ha chili e centimetri, che lotta e a cui è molto molto difficile far gol. ma che fatica a sua volta tantissimo non solo a farne ma proprio a creare pericoli. la differenza con la lazio dei pareggi deludenti con chievo e atalanta è tutta qua, la lazio che gioca male e non vince mette comunque l'uomo davanti al portiere numerose volte, la roma per creare un'occasione contro una squadra che viene a roma con le riserve deve aspettare che gliela passino loro.
la roma attuale a me ricorda piu una sampdoria o un torino, squadre ostiche e difficili da battere ma di poca qualità, piuttosto che la corazzata che credono di essere.
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| 05/05/2015 09:39 | |
quanto alla delusione eventualmente di finire dietro, ci sarebbe ovviamente, visto che abbiamo dimostrato di avere un "picco" migliore del loro, ma visto che eravamo a -12 ci può stare tranquillamente. la lazio a sua volta non è stata sempre una grande squadra, ci ha messo molto a trovare il giusto equilibrio. il rimpianto che mi resterebbe (che gia ho in realtà) è solo di aver giocato troppe partite con troppi titolari infortunati.
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| 05/05/2015 10:14 | |
Purtroppo c'è una rivalità cittadina di mezzo. Ci sarebbe delusione perché la nostra cavalcata ha finito per restituire motivazioni e dignità alla loro deludente stagione. Se al posto della Lazio ci fosse, che ne so, l'Inter, da loro ora volerebbero più stracci che Scud e Patriot nella prima guerra del golfo. Probabilmente avrebbero pure finito per cedere dopo il primo sorpasso.
Cioè, ieri in palestra mi sono spuntate davanti tre maglie della roma...
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| 05/05/2015 11:10 | |
Il mio pessimismo, cosmico, va precisato, non quello classico da vecchio laziale che ne ha viste tante..., mi inclina e predispone l'animo allo scenario fosco da grande enculada (cit.) che intravedo all'orizzonte. Nell'esortare un collettivo gesto apotropaico di scongiuro da parte di we few, we happy few, we band of brothers, il finale di stagione composto da quarto posto in classifica con contorno di ennesima strizzata da parte della Juve manco lo quoto.
Poi hai voglia a dire "tu avevi già vinto lo scudetto ad agosto, io dovevo solo tornare in Europa. Tu hai fallito la stagione, io no".
Il culo brucerebbe al calor bianco.
Tocca vince il derby, comunque.
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| 05/05/2015 11:21 | |
ReflexBlue74, 05/05/2015 10:14:
Purtroppo c'è una rivalità cittadina di mezzo. Ci sarebbe delusione perché la nostra cavalcata ha finito per restituire motivazioni e dignità alla loro deludente stagione. Se al posto della Lazio ci fosse, che ne so, l'Inter, da loro ora volerebbero più stracci che Scud e Patriot nella prima guerra del golfo. Probabilmente avrebbero pure finito per cedere dopo il primo sorpasso.
Cioè, ieri in palestra mi sono spuntate davanti tre maglie della roma...
Bisogna far prevalere la razionalità. Sai quanto io sia sensibile all'argomento merde, ma finché non c'è neppure il rischio teorico che vincano qualcosa bisogna prendere il tutto con filosofia: ci stiamo giocando un secondo posto con i massimi esperti in materia, ci può stare che prevalgano  boks xv, 05/05/2015 11:10:
Il culo brucerebbe al calor bianco. Tocca vince il derby, comunque.
Potrebbe anche succedere che una vittoria nel derby sia inutile ai fini della classifica, peraltro... Comunque, anche se mi dispiacerebbe, le rosicate al calor bianco per me sono altre. [Modificato da Mark Lenders (ML) 05/05/2015 11:27]
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| 05/05/2015 13:43 | |
Mark Lenders (ML), 05/05/2015 11:21:
Potrebbe anche succedere che una vittoria nel derby sia inutile ai fini della classifica, peraltro...
per questo ho scritto comunque.
Poi, a me, della stagione esaltante me ne frega 'na cippa, se debbo ritrovarmi, al fine, con un pugno di mosche in mano. Un quarto posto e una finale di Coppa Italia sarebbero stati da firmare col sangue ad agosto. Oggi, il pensiero, me rovina la digestione.
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| 05/05/2015 14:00 | |
boks xv, 05/05/2015 13:43:
Un quarto posto e una finale di Coppa Italia sarebbero stati da firmare col sangue ad agosto. Oggi, il pensiero, me rovina la digestione.
Però devi essere consapevole che (eventualmente) sarà proprio questo il motivo per cui non andremo in Champions. Da quando abbiamo smesso (noi, ma forse anche la squadra) di viverla con leggerezza godendoci la strizza delle merde mentre rimontavamo abbiamo vinto una sola partita. E' già finito l'entusiasmo, basta leggere i dati dell'affluenza: Lazio-Palermo 27.186 Lazio-Fiorentina 33.025 Lazio-Verona 40.119 Lazio-Empoli 49.096Lazio-Chievo 45.359 Lazio-Parma 32.367 Il picco l'abbiamo toccato esattamente nel giorno del sorpasso, poi abbiamo iniziato a cacarci sotto e ad appesantirci il cervello con duemila pippe. (Aiutati anche dagli infortuni, eh: io alla fine di Lazio-Empoli manco ho festeggiato da quanto mi rodeva il culo per De Vrij, e direi che non sbagliavo).
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| 05/05/2015 14:36 | |
con l'Inter, al netto dei tifosi nerazzurri, torneremo a salire.
e comunque, del resto lo evidenzi anche tu, vale più la presenza in campo di uno solo tra De Vrij e Biglia che 20.000 invasati in più sugli spalti.
non c'è la paura delle merde, secondo me, quanto la consapevolezza che la Lazio di oggi non vale quella di un mese fa.
cioè, se la grande enculada la prendessimo, chessò, dalla Fiorentina o dal Milan, anziché dalle merde, brucerebbe solo un'anticchia de meno, eh.
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| 05/05/2015 14:46 | |
boks xv, 05/05/2015 14:36:
con l'Inter, al netto dei tifosi nerazzurri, torneremo a salire. e comunque, del resto lo evidenzi anche tu, vale più la presenza in campo di uno solo tra De Vrij e Biglia che 20.000 invasati in più sugli spalti. non c'è la paura delle merde, secondo me, quanto la consapevolezza che la Lazio di oggi non vale quella di un mese fa. cioè, se la grande enculada la prendessimo, chessò, dalla Fiorentina o dal Milan, anziché dalle merde, brucerebbe solo un'anticchia de meno, eh.
"Per Lazio-Inter la vendita è ferma a 13mila tagliandi venduti, ma siamo fiduciosi", ha detto Canigiani pochi minuti fa. 18mila (teorici, a fronte di 9mila cuccioloni) + 13mila = 31mila teorici. E siamo già a martedì. Per me bene che vada si arriverà a 45mila.
Ma ho preso il dato degli spettatori per dare un po' di concretezza a quello che si respira, e quello che si respira è preoccupazione. La stessa preoccupazione che per settimane ha letteralmente bloccato la roma. Stiamo cadendo nella trappola della preoccupazione. Biglia e De Vrij stanno tornando, l'entusiasmo non mi pare. [Modificato da Mark Lenders (ML) 05/05/2015 14:49]
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| 05/05/2015 15:24 | |
ma, zoccolo de marmo a parte, l'entusiasmo lo portano i risultati.
da sempre e per tutti.
eppoi, se io so' preoccupato de che se deve preoccupa' la squadra?
il 26 maggio stavamo tutti col pannolone, sugli spalti. loro, in campo, non se so' preoccupati de esse quei "pipponi" di Konko e Cana, Onazi e Ciani. hanno giocato e vinto.
col Chievo e l'Atalanta non c'ha fermato la mancanza di entusiasmo o di coraggio ma quelle di De Vrij e Biglia, di Parolo e Klose.
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