Lazio-Udinese

Stamattina mi sono svegliato con un'anima pesante e oppressa e non riuscivo a capire cosa fosse. Poi, mettendo a fuoco, ho capito: Di Natale. Ho pensato ai nostri avversari per la prima volta, dopo aver pensato a noi e ai nostri guai. Insomma, Di Natale+gioco di Pioli è molto, molto rischiosa. E se non giocasse Di Natale e ci fosse Muriel, siamo sempre lì: il rischio di finire infilzati in ripartenze è concreto, questa è una partita che può trasformarsi in tutto. Loro staranno col nuovo 4-3-2-1 di Stramaccioni/Stankovic, con Thereau o Bruno Fernandes e Kone a supporto di Di Natale o Muriel. Ora dico: perdiamo palla mentre produciamo un masimo sforzo offensivo, Di Natale riparte lanciato, campo aperto contro Cana o Novaretti: capito? Di Natale in campo aperto contro Cana o Novaretti. Ecco perché avevo l'anima pesante. Ho pensato sì, ma come rimediare? L'unica sarebbe un atteggiamento diverso. E dietro, forse, io mi sentirei meglio con Ciani nella coppia

Crocevia delicatissimo e avversario scorbutico, per caratteristiche uno dei peggiori che ci potesse capitare. Io non credo che Pioli cambierà atteggiamento, probabilmente adotterà qualche correttivo -tipo evitare di far alzare i terzini contemporaneamente o subire un contropiede con i due interni di centrocampo a gironzolare nell'area avversaria-, ma la gara la faremo noi e spingeremo sull'acceleratore.
Il rischio di qualche ripartenza fa parte della nostra proposta di gioco. E non è che lo disinneschi con Gentiletti e De Vrij al posto di Cana o Novaretti. E' una tassa, si spera contenuta, che Pioli ha messo in conto.
Io invece ho paura degli errori gratuiti. Di concentrazione, di scelta, di atteggiamento. Quelli a difesa piazzata che Novaretti, Cana e Ciani ci hanno dimostrato di poter distribuire a piene mani.

ReflexBlue74, 24/09/2014 10:53:

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Il rischio di qualche ripartenza fa parte della nostra proposta di gioco.

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Posso chiedere una gentilezza a voi tutti?
Sarebbe possibile, parlando del gioco di Pioli, utilizzare un termine diverso da proposta?

E che ci fa l'allenatore del Barcellona con quello stemma brutto sulla giacca?  

Ma dici quello che distribuisce le magliette a Messi e Neymar?

E vabbè, mica è colpa sua.
Comunque una similitudine inquietante tra le due proposte la trovo: entrambe concedono poche occasioni, ma tutte potenzialmente decisive.
Ricordi Stekelenburg? Non parava mai, quando accadeva lo segnavano sul calendario. Quindi o faceva lo spettatore o raccoglieva i palloni in fondo al sacco.
Però è presto per giudicare, aspettiamo.

Comunque, ho sentito usare per la prima volta l'espressione "proposta di gioco" da Pato in un Goal di Notte di almeno 20 anni fa. Secondo anno di Mazzone ai merdosi o giù di lì.
Quindi, il copyright non è del mio amico Luis.
Secondo me Lo Monaco* gli ha dato qualche dritta utilizzando vecchi cavalli di battaglia del talk show di cui faceva parte anche lui in quegli anni.

* Me fece tajà quando Lo Monaco andò ospite da Plastiko appena arrivato Luis Enrique. E disse una cosa del tipo. "Questo è un allenatore che ha idee geniali, intuzioni fuori dal comune. Mi ha parlato di un concetto assolutamente rivoluzionario per il calcio: il possesso palla nella metà campo avversaria..."
Un grandissimo, il Lo Monaco.

Lo Monaco?
Scatena in me i peggiori istinti delinquenziali.
E' uno dei romanisti che odio (e disprezzo) maggiormente.
E, assieme alla sveglia che passai in gioventù al figlio di Montezemolo, l'averglielo significato dal vivo è uno dei motivi di maggiore orgoglio personale.
Lo Monaco, per intenderci, è quel tizio che ammorbò le gonadi di tutti i Laziali per circa tre mesi con la notizia di Boksic al Barcellona quando seguiva la Lazio (sì, seguiva la Lazio).
E' lo stesso fenomeno che disse "Se Mourinho vincerà la Champions con l'Inter non parlerò più di calcio in vita mia".

La Lazio l'ha fatta per 7 anni. Lo diceva spesso. Per fortuna "Il Tempo" non l'ho mai comprato.
Questa di Mourinho non la sapevo. E' una nuova, felice acquisizione .

Romanista ripulito, la categoria peggiore. A ruota i simpatizzanti romanisti con la moglie e/o il figlio romanista.

Est, potresti aggiungere qualche dettaglio sul tuo faccia a faccia con Lo Monaco?

Mark Lenders (ML), 24/09/2014 19:38:

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Est, potresti aggiungere qualche dettaglio sul tuo faccia a faccia con Lo Monaco?

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Volentieri.
Autunno 1998, inaugurazione di una concessionaria Daewoo a Ostia. Ci ero capitato perchè una tizia di cui ero amico faceva redazione a Lazialità (grazie a lei beccai Signori qualche giorno prima del derby del 1995 immortalato nel mio avatar in redazione da Guido, che ci confermò che avrebbe giocato, notiziona visto che era in dubbio) oltre che backoffice per l'ignobile programma condotto da Biscardone e Lacagnina.
Insomma questa ogni tanto me invitava a ste cacchio di inaugurazioni, feste, eventi e quando non avevo niente di meglio da fare ci andavo.
Quel giorno mi promise che ci sarebbero stati ospiti alcuni calciatori, oltre che la solita rappresentanza di gentaglia dell'etere romano (Eolo Capacci, Moroni, Guido).
Una volta arrivato dopo un po' vidi che si aggirava per il concessionario 'sto grandissimo testa di minchia con dei fogliacci in mano.
Si avvicinò a me e mi disse:"Tieni questa è la prima copia del giornale che a breve uscirà in edicola di cui sono direttore". Credo fosse già il rosso e il giallo,  'na monnezza così.
Lo fissai, sempre più schifato, e gli dissi:"No grazie, ho già la carta igienica a casa".
Lui ci rimase talmente sorpreso e di merda che mi fissò venti secondi senza dirmi una parola.
Se ne andò bofonchiando qualcosa e passò il resto della serata a guardarmi minaccioso e incazzoso.
Medaglia, medaglia, medaglia...  


PS: te l'ho raccontato molto volentieri perchè mi ha fatto piacere ricordare momenti lieti del mio passato e per sbollire l'incazzatura furente che sta montando dentro di me dal gol del capoccione di merda a Parma.
Che Iddio li maledica.

est1900, 24/09/2014 22:59:

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[...]
Medaglia, medaglia, medaglia...

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E per la prima volta dalla nascita di LazioFew sento la mancanza del karma per non poterti applaudire!  

est1900, 24/09/2014 22:59:

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PS: te l'ho raccontato molto volentieri perchè mi ha fatto piacere ricordare momenti lieti del mio passato e per sbollire l'incazzatura furente che sta montando dentro di me dal gol del capoccione di merda a Parma.
Che Iddio li maledica.

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Io mi sa che stanotte non ci dormo. Ero SICURO che avrebbe segnato. Quando ha dato punizione ho tolto il volume e sono andato in camera mia. Abito in una zona molto silenziosa ma in lontananza mi è sembrato di sentire un urlo. Col brutto presentimento sono tornato davanti alla tv e si stavano abbracciando. Qualche decina di minuti prima avevo scritto su Whatsapp a No Surrender: "Se devono farlo, non alla fine". E puntualmente l'hanno fatto alla fine. Io ho anche problemi più seri di questo nella vita, ma nessuno come questo ha il potere di farmi perdere le staffe.

PS: Ma nella redazione di Guido De Angelis quanta gente c'era? E c'era pure una vetrata??  

est1900, 24/09/2014 22:59:

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 passò il resto della serata a guardarmi minaccioso e incazzoso. 

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e non gli hai passato du' pizze?

boks xv, 25/09/2014 08:11:

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e non gli hai passato du' pizze?

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No, io sono uno molto mansueto nella vita di tutti i giorni. Non rispondo neanche a quelli che mi insultano in macchina, per dire.
Dove invece esce fuori il mio bipolarismo tipo Io me e Irene è quando gioco a pallone.
Tutte le botte date e prese in vita mia le ho collezionate quando giocavo (e infatti la sveja a Matteo Cordero di sta minchia gliela passai in campo).
Quanto alla redazione di Lazialità, quel giorno c'era Orsini, Cacialli (mi pare) e Simoncelli.
Oltre ovviamente a Guido.
Ricordo che quando uscimmo, Signori non fece in tempo a mettere piede fuori dal portone che passarono due oranghi in motorino che gli gridarono "APEZZODEMMERDAAAA".

est1900, 24/09/2014 22:59:

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Lo fissai, sempre più schifato, e gli dissi:"No grazie, ho già la carta igienica a casa".

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Aneddoto alla Boks, questo...Nel senso che me l'aspetto da lui  
Grande sorpresa, quindi. E ancor più stima di prima...

est1900, 25/09/2014 09:21:

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No, io sono uno molto mansueto nella vita di tutti i giorni.  
 

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è ciò in cui ormai confidano 'sti pezzi demmerda.
il laziale agnellino mansueto, magari pure rassegnato al fatto che, ormai, è disegnato e designato il destino per il quale loro sono pronti al grande balzo e noi qui a ruminare centriclassifica.

malissimo est.   
cattivi bisogna diventare. sforzarsi di esserlo.
devono avere paura di approcciarci.
paura fisica, intendo. che, se si esagera nel cacarci il cazzo, facile che se rimediano du' pizze.

boks xv, 25/09/2014 09:51:

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è ciò in cui ormai confidano 'sti pezzi demmerda.
il laziale agnellino mansueto, magari pure rassegnato al fatto che, ormai, è disegnato e designato il destino per il quale loro sono pronti al grande balzo e noi qui a ruminare centriclassifica.

malissimo est.   
cattivi bisogna diventare. sforzarsi di esserlo.
devono avere paura di approcciarci.
paura fisica, intendo. che, se si esagera nel cacarci il cazzo, facile che se rimediano du' pizze.

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Aspe'. Big misunderstanding.
Io per mansueto intendo civile, educato, rispettoso nella vita normale. In ufficio, a casa, nella vita proprio.
Se però si parla di calcio con le merde (siano questi amici parenti o semplici colleghi) me li magno e me li cago a tre a botta.
Mai avuto pietà nei loro riguardi.

ℬaruch, 24/09/2014 10:32:

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Di Natale riparte lanciato, campo aperto contro Cana o Novaretti: capito? Di Natale in campo aperto contro Cana o Novaretti.

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consolati: non e' che con gentiletti o de vrji sarebbe stato diverso. de vrji in campo aperto l'ho visto contro el sharaawy.
l'unica e' non concedere ripartenze di questo tipo, per quanto possibile. probabilmente cana prendera' il suo giallo d'ordinanza per un'entrata a piedi uniti al limite del fallo laterale, ma sara' importante soprattutto che ledesma non sbagli a impostare e che rimanga l'atteggiamento aggressivo palla a loro.

ci saranno 5 difensori al mondo in grado di tenere l'1v1 contro un attaccante veloce con tanto campo alle spalle. gli altri semplicemente vengono saltati oppure si arrangiano, arretrando o facendo fallo. mica solo i nostri.
bisogna semplicemente limitare le occasioni in cui queste situazioni si verificano.