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Lazio Few

Si parla solo di Felipe Anderson quando il vero guaio è che ci hanno sgamato

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    ℬaruch
    Post: 2.878
    00 07/02/2018 18:58
    Mi è sembrato abbastanza lampante che nelle ultime due partite e mezzo (secondo tempo di San Siro in campionato, andata di Coppa, Genoa) in cui il nostro avversario era messo in campo per non farci segnare, noi siamo effettivamente stati incapaci di segnare, realizzando un solo gol su occasione non nitida (Parolo). Queste due partite e mezzo sono, in grande, quello che si era già intravisto contro Di Francesco e Pioli. La Lazio senza spazi non ha alternative: qualche volta ci ha pensato un corner, qualche altra una giocata individuale, qualche altra un autogol. Ma se dobbiamo contare sulle nostre attuali forze, non ne veniamo a capo. Per cui - e non è il caso della sfida di Napoli - come possiamo vincere le future partite contro squadre che terranno il baricentro più basso del nostro?

    Per me le risposte sono due: o l'inserimento di Felipe a destra, in grado di saltare l'avversario e creare superiorità laddove la manovra orizzontale fallisce, o il passaggio a 4 dietro, rendendo i terzini parte attiva della manovra. Entrambi i sistemi possono prevedere l'arretramento o l'allargamento di Luis Alberto e la variabile del doppio centravanti: Caicedo a venire incontro e Immobile lasciato ad attaccare gli spazi

    3-5-1-1 con Anderson

    Strakosha

    Caceres De Vrij Radu
    Anderson Parolo Leiva Milinkovic Lulic
    Luis Alberto
    Immobile
    3-5-2 con doppio centravanti

    Strakosha

    Caceres De Vrij Radu
    Marusic Luis Alberto Leiva Milinkovic Lulic
    Caicedo Immobile
    4-4-1-1 con le ali offensive

    Strakosha

    Marusic De Vrij Radu Lukaku
    Anderson Leiva Milinkovic Lulic
    Luis Alberto
    Immobile
    4-4-2 con Anderson e doppio centravanti

    Strakosha

    Basta De Vrij Radu Lulic
    Anderson Leiva Milinkovic Luis Alberto
    Caicedo Immobile

    Che altro potrebbe inventarsi Inzaghi?
    [Modificato da ℬaruch 07/02/2018 18:58]
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    Er Matador
    Post: 652
    00 10/02/2018 00:25
    Discorso ben impostato, cui aggiungo qualche considerazione sulle formazioni proposte.


    - 3-5-1-1 con Anderson: la più a portata di mano, sempre che il principino del pisello si decida a giocare dove lo mette l'allenatore.
    Non risolve del tutto il problema delle gare casalinghe, ma è una versione plus dello schieramento base che può venire utile in tante circostanze, anche a partita in corso

    - 3-5-2 con doppio centravanti: messa così, senza Parolo e con due interni spiccatamente offensivi, secondo me non sta in piedi.
    Da tenere presente in assenza di SMS, con un incontrista al suo posto e LA ad alternarsi fra il ruolo di interno e quello di trequartista per fornire una variante interna.
    Comunque interessante anche per le opportunità offerte dalle alternative sugli esterni, che permettono di ridisegnare lo schieramento con una o due mosse

    - 4-4-1-1 con le ali offensive: Marušić e Lukaku terzini hanno ceduto di schianto contro il Vitesse, non oso immaginare contro avversari più competitivi (anche se il trottolino Rashica sembrava sopra la media nel ruolo).
    Più logico Basta-Lulić in terza linea col belga a metacampo, anche se i meccanismi e le sovrapposizioni con Senad sono tutti da inventare.
    Da valutare uno scambio di posizioni fra LA e SMS, anche nel corso dell'azione

    - 4-4-2 con Anderson e doppio centravanti: la formazione che avrei voluto col Genoa, anche qui in assenza di SMS che mi sembra incollocabile in uno schieramento del genere.
    Ha il pregio di risolvere il problema emerso contro le merde rossoblù: la solitudine nei ruoli di esterno e punta, che richiede un raddoppio per rompere la morsa dell'assedio avversario.
    Così il problema viene risolto su entrambi i fronti, mentre gli altri schieramenti lo affrontano su uno solo, offrendo comunque alternative importanti


    Ciò premesso, per me il problema di fondo rimane un altro: troppa gente che aspetta palla da fermo, rendendo eccessiva la prevedibilità e drammatica la dipendenza dalla giocata del singolo.
    Credo incida anche la cultura calcistica di Inzaghi, bravo a organizzare altre fasi di gioco ma troppo portato a recitare a soggetto negli ultimi metri.
    Finché LA e Ciro rimangono la mente e il braccio per infilarsi negli spazi, facciano pure.
    Nel momento in cui manca loro l'ispirazione, servono delle alternative: laddove noi tendiamo un po' troppo facilmente a rimanere col culo per terra.
    Penso che il tecnico possa e debba inventarsi qualcosa soprattutto qui, in una maggiore coralità e organizzazione offensiva.
    [Modificato da Er Matador 10/02/2018 00:40]
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    ReflexBlue74
    Post: 1.588
    00 12/02/2018 11:12
    Per semplificare direi che gli avversari ci affrontano sostanzialmente in due modi: i più qualificati e brillanti fisicamente ci vengono a prendere alti per ostacolare il palleggio dei nostri centrali (emblematici il primo tempo dell'Atalanta e il secondo della roma); i meno competitivi e/o prudenti ci aspettano bassi per tentare di infilarsi negli spazi (su tutti Genoa e Milan). E' da inizio stagione che funziona così.

    D'accordo con Baruch sull'esigenza di dotarsi di almeno un modulo di scorta, e se deve essere alternativa vera io voto per la difesa a quattro e le classiche e intramontabili sovrapposizioni sulle fasce.

    Molto d'accordo con Matador sull'impegno ad affinare automatismi e proposte di gioco. In Italia ti sgamano dopo tre partite, la differenza la fanno le soluzioni molteplici e l'addestramento. Con il taglio di Callejon il Napoli ci campa da tre anni -anche se in questa stagione lo sta dosando- eppure funziona sempre.

    Nell'ultimo mese abbiamo affrontato due volte un ottimo Milan, in fiducia e brillante, a San Siro; la squadra, al momento, più rognosa della serie A; la candidata allo scudetto. Calendario tosto, ma risultati inferiori alle attese.
    Siamo giù fisicamente, Immobile reduce da un infortunio, Luis Alberto mentalmente scarico. Anderson diventa indispensabile: per sbloccare ma soprattutto per chiudere (vedi Udinese).
    E' il primo vero e serio passaggio a vuoto della banda di Inzaghi da un anno e mezzo a questa parte. Steaua - Verona - Steaua: ragioniamo per pacchetti di gare e rifacciamo il punto della situazione.
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    Mark Lenders (ML)
    Post: 2.725
    00 12/02/2018 21:26
    ReflexBlue74, 12/02/2018 11.12:

    Siamo giù fisicamente, Immobile reduce da un infortunio, Luis Alberto mentalmente scarico.



    Topic molto interessante e molto ben argomentato in cui diventa difficile aggiungere qualcosa di sognificativo che non sia stato già detto. Per cui, già sapendo di essere banale, dico una cosa sola: non conta solo il baricentro o il modulo o lo schema, e quindi non credo che si possa liquidare la questione con "c'hanno sgamato". Il Napoli - come detto - campa da anni sul taglio di Callejon, Robben ha costruito una carriera su quell'unica finta, etc etc etc. Il discorso è che conta cosa fai, ma conta anche molto la velocità a cui lo fai. E noi adesso non siamo brillanti. Tu ridammi Immobile e Luis Alberto in forma e io non credo che basti ammucchiare uomini sulla trequarti per disinnescare la Lazio, che quando sta veramente bene anziché ruminare calcio come col Genoa ti toglie anche l'aria. C'è un passaggio a vuoto della squadra e di alcuni uomini chiave a livello atletico e addà passà a nuttata. Ora arrivano anche avversarie più abbordabili e speriamo serva per ritrovare fiducia, come la Roma che s'è fatta un doppio brodino con Verona e Benevento. Occhio a Bucarest però. Occhio perché se ci vai con troppe riserve va a fini' male. Ma male che non la recuperi al ritorno eh.
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    ReflexBlue74
    Post: 1.588
    00 13/02/2018 10:03
    Ho sempre grande rispetto e un pizzico di timore quando affrontiamo le grandi dell'Est: Stella Rossa, Partizan, Steaua, Sparta Praga... Oggi valgono il Crotone, poi nel giro di due anni, intercettando i giovani più promettenti del paese, si trasformano in un osso duro. E' sempre un terno al lotto. Preferisco le greche o le turche: sono più leggibili. Leggo ipotesi di formazione sconcertanti: Nani-Caicedo coppia titolare, con De Vrij, Immobile, Anderson, Parolo, Milinkovic, Alberto in panchina. Non è possibile.
    [Modificato da ReflexBlue74 13/02/2018 10:03]