Drenai71, 08/02/2017 13.53:
io non capisco sinceramente tutti sti patemi sulla semifinale di coppa. loro hanno infinitamente piu da perdere rispetto a noi. se passiamo noi è un trionfo, se invece passano loro pazienza, alla fine i favoriti sono loro, sarebbe l'esito normale. l'importante è che comunque vada gliela facciamo sudare.
Bentrovati.
Prendo spunto dal post di Drenai per citare un passaggio sul quale il buon Boks Xv ci va a nozze: ormai il laziale si è assuefatto alla posizione di subalternità.
Sia chiaro, non voglio attaccare Drenai, che dice una cosa più che sensata: classifica alla mano, statistiche [quelle vere, però: quelle che pesano i risultati e non li contano. Della serie: tra due squadre che NON vincono nulla nella stessa stagione sportiva l'arrivare secondi od ottavi FA la differenza. Eccome se la fa. Negarlo, equiparando ogni performance sulla base dell'assunto che poiché nessuna delle due società ha vinto alcunché il bilancio è alla pari, è propaganda faziosa e francamente risibile] alla mano la xxxx è favorita nel doppio derby di Coppa Italia. Innegabile, ahinoi.
E' l'accettarlo come inevitabile conseguenza delle cose che dovrebbe sdegnare.
Ma ormai noi laziali non ci sdegnamo più, amici cari. Questo è, prendiamone atto.
Prendiamone atto e al contempo preghiamo Iddio (oppure Eupalla, fate voi...) che non vincano nulla per molti anni ancora, così mantenendo questo falso equilibrio tra xxxx e Lazio. Un equilibrio FALSO, sia chiaro, mantenuto solo dal fatto che
Lazio e xxxx giocano da troppi anni - dal 2006-2007, nello specifico - quasi sempre due campionati diversi, viaggiano su due dimensioni diverse, con la conseguenza che il diverso 'collocamento' della xxxx le permette di lottare per obiettivi decisamente più ardui, con l'inevitabile risultato che la percentuale di fallimento dei giallorossi è più elevata.
La costruzione di una falsa rappresentazione - che vuole Lazio e xxxx in linea, nell'ultimo decennio, basandosi sui titoli sportivi conquistati - trasmette la fittizia impressione che Lazio e xxxx siano in grado di conseguire gli stessi risultati. Vero, in teoria. Ma finora è stato così per meri 'accidenti', per
San Zanetti nel 2007-2008 e
San Pazzini nel 2009-2010. Almeno tra noi ammettiamolo. Poi, come è giusto, nelle querelle dialettiche con i xxxxnisti dobbiamo tenere il punto e negare pure l'evidenza. Ma non alimentiamo false consapevolezze in noi.
[Modificato da Sir Arthur Pusey-Hamilton 09/02/2017 10:14]