ℬaruch, 28/05/2016 13.24:
Certo, specie col Bari, ma anche all’inizio col Toro. Però nelle ultime 3 stagioni lo ha totalmente accantonato a favore del 3-5-1-1, diciamo, non so, magari torna sui suoi passi in base al materiale che ha
Probabile, ma questo non sposta la questione di fondo: il suo gioco c'entra poco o nulla col nostro organico attuale.
Limitandoci al primo della lista: è abituato a portieri assai bravi coi piedi, regolamente coinvolti nel palleggio alla stregua di giocatori di movimento, e gli proponiamo Marchetti?
Quindi: un quasi settantenne, con CV modestissimo e peso contrattuale inesistente, che imporrebbe una rifondazione dell'organico e un progetto a medio termine centrato sulla sua idea di calcio, vale a dire quanto di più lontano dalle consolidatissime abitudini di LotiTare.
Stante la stima per il suo lavoro e per il calcio che esibisce da anni, credo sia difficile trovare un tecnico meno adatto alle nostre attuali esigenze.
Ah, una cosa: personalmente non credo affatto che il mercato conti più dell'allenatore.
Quella della Lazio recente è innanzitutto una storia di mezzi uomini, di lavativi, di gente che si fa gli affari propri e gioca quando ne ha voglia, spalleggiata dalle complici e dolose omissioni societarie.
In un contesto del genere, avere un tecnico in grado di imporsi, anziché uno straccio bagnato come gli ultimi occupanti della panchina, fa tutta la differenza del mondo.
Più di qualsiasi nuovo acquisto: che, in assenza di una svolta sul piano disciplinare, verrebbe assorbito e neutralizzato dalla palude di Formello.
[Modificato da Er Matador 29/05/2016 10:53]