Lazio Few

La stagione della roma 2015-2016

  • Messaggi
  • OFFLINE
    Er Matador
    Post: 652
    00 18/01/2016 02:15
    Re:
    ℬaruch, 17/01/2016 17:29:

    Sì, parlavo del corsport online, questa mattina. Che poi diretta gol diceva che dopo meno di un quarto d'ora la roma è passata a 3, confermi?


    Sì, per poi tornare al modulo iniziale nella ripresa.
    Il risultato è una goduria per i tanti richiami storici - ci metterei anche lo 0-0 dell'anno scorso contro un Parma altrettanto derelitto in classifica, anche se il futuro societario degli scaligeri sembra più tranquillo -, ma poteva essere diverso sfruttando qualcuna delle non poche occasioni sottorete: terrificante, al riguardo, la prestazione di Geco.
    A rendermi ottimista è la conferenza stampa di Spalletti: trombone e retorico da far rimpiangere Scalfaro, ma soprattutto con l'atteggiamento - persino a livello posturale - di quello che ha già dato.
    Il modo peggiore per iniziare un'esperienza professionale.
    Al punto che non mi meraviglierei se fosse il democristiano a finire la stagione come capo allenatore.
  • OFFLINE
    boks xv
    Post: 266
    00 18/01/2016 09:13
    Re:
    ReflexBlue74, 17/01/2016 23:14:

    Credere che possa stimolare il panzone è un'ingenuità che non vi riconosco. Sì, ti puoi togliere lo sfizio di sbatterlo in faccia a qualche lotitiano infrattato come il giapponese della seconda guerra mondiale, ma finisce lì.



    Beh no, aspetta. A quel punto ogni laziale sarebbe "costretto" a schierarsi. Re nudo come un verme. O con noi o contro di noi.
    Se il Napoli dovesse vincere lo scudetto, coloro che non dovessero auspicare, avallare, sostenere qualunque forma di iniziativa tesa all'allontanamento del Mascalzone dalla presidenza della Lazio, sarebbero da considerarsi complici di Alto Tradimento. Romanisti, dunque. Insostenibile qualsiasi ipotesi giustificazionista. 
    Quindi, innanzitutto, avremmo un benefico clima di repulisti interno al nostro ambiente. La caccia all'infiltrato romanista stuzzicherebbe tante persone...
    Il lotitiano infrattato, come lo chiami tu, si dovrà infrattare molto bene. Ma molto eh.
  • OFFLINE
    Drenai71
    Post: 1.597
    00 18/01/2016 11:57
    non so se rientro fra i lotitiani "infrattati" o meno, ma a me in ottica lazio non cambia nulla cosa fa il napoli, certo, preferisco i successi delle strisciate a una squadra piu vicina a noi, ma se ci riescono complimenti a loro, anzi dimostrerebbero che una speranza per quanto minima ce l'abbiamo pure noi.

    quando ibra era al milan spesso scrissi che con le stesse squadre, di lazio e milan, ma con ibra alla lazio, la lazio avrebbe vinto lo scudetto.

    oggi il napoli ha (per lo meno lo ha avuto per un girone) un "ibra", e quindi si trova in lotta per lo scudetto. io personalmente mi aspetto che prima o poi il napoli cali, non ha una rosa lunga abbastanza per tenere tutta la stagione come sta facendo, ma se ci riescono tanto di cappello.

    il napoli ha scelto di giocarsi il jolly ottenuto con la cessione di cavani su un giocatore che normalmente sarebbe stato fuori dei suoi parametri, è una strategia che la lazio ha sempre rifiutato, ma a livello di investimenti complessivi sulla rosa nè il napoli nè la lazio sforanoi l proprio budget.
    a livello strategico hanno piu senso le lamentele di ML che sottolineano la nostra allergia al debito rispetto ad esempio alla roma, uno puo essere piu o meno d'accordo ma è innegabile che la strategia economica è diversa. ma il napoli? cambia il modo in cui ripartiscono il monte ingaggi fra i loro giocatori ma nè loro nè noi vanno oltre le possibilità della società.
    anzi, proprio quest'anno a fine mercato estivo i tifosi napoletani erano in rivolta perchè non si era speso, dimostrando che la cecità generale non dipende dalla latitudine.
  • OFFLINE
    Mark Lenders (ML)
    Post: 2.725
    00 18/01/2016 12:51
    ℬaruch, 17/01/2016 17:29:

    Che poi diretta gol diceva che dopo meno di un quarto d'ora la roma è passata a 3, confermi?



    Ho visto pure io diretta gol, per colpa di Giaccherini. Ma da quel che mi è sembrato non è stato certo De Rossi a fare due passi indietro: semmai ne ha fatto uno Florenzi e Torosidis è andato a fare il terzo a destra. E comunque non è durata, già all'inizio del secondo tempo credo siano tornati a quattro. Anche se la mano sul fuoco ce la metto solo per gli ultimi minuti, quando mi ci sono dedicato in esclusiva ed era entrato pure Iago Falque.
    Tra l'altro, fin quando è durata, sulla trequarti sembrava più un 3-4-2-1 che un 3-4-1-2. Secondo me non ha ben inquadrato Salah (molto più punta che trequartista) né Pjanic, per il quale l'ultimo tentativo prima di arrendersi all'idea che sia un mezzo giocatore (cosa che io ho sempre sostenuto, al netto delle punizioni) sarebbe metterlo da solo dietro alle punte o alla punta; quindi fargli fare l'1 nel 3-4-1-2 o il trequartista centrale nel 4-2-3-1 (specialmente se il centravanti non è Totti ma Dzeko). Inoltre, nonostante il gol, non sono affatto convinto che Nainggolan possa guadagnarci facendo il Perrotta. Per me Nainggolan è De Rossi 10 anni fa, casomai. Ah, capitolo De Rossi: ieri ha giocato un ottimo primo tempo da centrocampista, ma una rondine non farà mai primavera. L'unico futuro ad alto livello che vedo per lui è da centrale di una difesa a tre. Cosa che comunque - come detto - snaturerebbe Manolas.
    Credo che il mercato dei prossimi giorni ci farà capire meglio che strada intendono prendere. Se vogliono giocare a tre dietro - visto l'epilogo del tentato recupero di Castan - non hanno abbastanza difensori, dovrebbero comprarne minimo uno ma meglio due. Il che andrebbe a discapito della qualità. Se invece volessero proseguire sulla via del 4-2-3-1 (cosa che tutto sommato mi auguro) sarebbero legati a doppio filo al recupero totale di Strootman, l'unico che potrebbe fare il regista davanti alla difesa, anche se con caratteristiche diverse da Pizarro. Né Nainggolan, né De Rossi, né tantomeno Pjanic, infatti, mi sembrano dei playmaker.
  • OFFLINE
    Mark Lenders (ML)
    Post: 2.725
    00 18/01/2016 13:12
    Re: Re:
    boks xv, 18/01/2016 09:13:


    Beh no, aspetta. A quel punto ogni laziale sarebbe "costretto" a schierarsi. Re nudo come un verme. O con noi o contro di noi.
    Se il Napoli dovesse vincere lo scudetto, coloro che non dovessero auspicare, avallare, sostenere qualunque forma di iniziativa tesa all'allontanamento del Mascalzone dalla presidenza della Lazio, sarebbero da considerarsi complici di Alto Tradimento. Romanisti, dunque.



    Nel caso, credo che scriverlo su internet o chiamare le radio risolverebbe poco.
    A ben vedere ha risolto poco anche la diserzione di massa del 2013-2014: dico poco e non niente perché se non altro poi è stato fatto un mercato decente, che ci ha consentito di lottare per la Champions. Ma tra lottare per la Champions (senza coppe) e lottare per lo scudetto ci passa un oceano. Servono 3-4 De Vrij e un paio di Basta, non te la cavi con Parolo, Gentiletti, Braahfeid e Djordjevic.
    Il basso (ossia la tifoseria) non risolve nulla se non riesce a contagiare l'alto, ossia la politica e l'informazione che conta. No Buzzanca. La Lazio rispetto alla Roma ha il vantaggio di essere una club molto più comprabile (perché costa molto di meno) ma anche l'enorme svantaggio di essere una realtà di cui non frega sostanzialmente un cazzo a nessuno, a parte i suoi tifosi. Renzi, che presentando Giachetti dice "è il candidato ideale: conosce la città, è romano e romanista" ti fa capire tutto, ti ha detto chiaramente come stanno le cose.
    Potrà sembrare puerile (e sicuramente lo è, in tempi di crisi economica come questi), ma secondo me l'unica iniziativa potenzialmente efficace potrebbe essere una petizione online - tipo quelle anti-barriere o pro scudetto del 1915 - in cui il tifoso laziale dichiara che alle prossime comunali voterà solo per i candidati, di qualunque schieramento politico, che si impegneranno pubblicamente a considerare la presidenza di Lotito come un problema per la città. Se si riuscisse a raggiungere numeri importanti, e per importanti intendo centinaia di migliaia di adesioni, forse il dibattito passerebbe dai forum ai quotidiani e dalle radio locali alle segreterie di partito. Forse. Altrimenti (sia detto in forma di battuta, ché non ci tengo a trovarmi la madama al campanello), l'unica altra soluzione possibile è un Gaetano Bresci de noantri  
  • OFFLINE
    Drenai71
    Post: 1.597
    00 18/01/2016 14:10
    a me fa abbastanza sconcerto leggere che ormai anche tifosi pensanti come voi si siano convinti che lotito sia il freno ai mancati successi della lazio.
    auspicarsi sollevazioni, rivolte e petizioni per cacciarlo, in modo da sostituirlo con...?
    voi veramente pensate che de laurentiis al posto di lotito porti higuain?
    l'avete letto proprio oggi lo striscione dedicato a della valle dai tifosi della fiorentina? peraltro anche della valle è stato a suo turno il miraggio dei tifosi laziali come de laurentiis è oggi (ricordiamo il topic del "gap" con la fiorentina?). e della valle è incommensurabilmente piu facoltoso di qualsiasi lotito2 la politica metterebbe al posto di lotito1 se anche queste fantomatiche sollevazioni avessero successo.

    sinceramente non avrei mai pensato di dover scrivere post di questo tipo anche su questo forum, qindi questo è il primo e l'ultimo da parte mia.
  • OFFLINE
    Mark Lenders (ML)
    Post: 2.725
    00 18/01/2016 15:31
    Re:
    Drenai71, 18/01/2016 14:10:

    a me fa abbastanza sconcerto leggere che ormai anche tifosi pensanti come voi si siano convinti che lotito sia il freno ai mancati successi della lazio. auspicarsi sollevazioni, rivolte e petizioni per cacciarlo, in modo da sostituirlo con...? voi veramente pensate che de laurentiis al posto di lotito porti higuain? l'avete letto proprio oggi lo striscione dedicato a della valle dai tifosi della fiorentina? peraltro anche della valle è stato a suo turno il miraggio dei tifosi laziali come de laurentiis è oggi (ricordiamo il topic del "gap" con la fiorentina?). e della valle è incommensurabilmente piu facoltoso di qualsiasi lotito2 la politica metterebbe al posto di lotito1 se anche queste fantomatiche sollevazioni avessero successo. sinceramente non avrei mai pensato di dover scrivere post di questo tipo anche su questo forum, qindi questo è il primo e l'ultimo da parte mia.



    Ci leggiamo da anni, mi conosci abbastanza per sapere che il dibattito su Lotito non è affatto un mio chiodo fisso, anzi. Da quando mi sono felicemente trasferito su questo forum una delle cose che ho più apprezzato è che si riesce a parlarne al momento giusto, ossia quando è il momento di costruire la squadra, e poi durante l'anno ci si dedica soprattutto ad analizzare quel che succede sul campo, per opera di giocatori e allenatore.
    Però io quest'estate la mia idea complessiva su Lotito l'ho cambiata, c'è poco da fare. L'ho scritto altre volte, lo riscrivo ora: è successo quando si parlava del possibile acquisto "extra" in caso di qualificazione ai gironi di Champions; e il nome che girava era Matri. Lì ho definitivamente aperto gli occhi e realizzato che non stiamo salendo un gradino alla volta, che i mezzi alti e i mezzi bassi a cui siamo sottoposti non dipendono solo da campagne acquisti più o meno riuscite, ma dal fatto che la Lazio non ci prova mai. E mai ci proverà, a questo punto. Ho smesso di crederlo, ho smesso perfino di sperarlo.
    Hai fatto l'esempio dei tifosi della Fiorentina. Si potrebbe liquidare la questione con un "ma che cazzo vogliono i tifosi della Fiorentina?", però volendo trovare una risposta è sempre quella: provarci. La Fiorentina è un'altra squadra che non ci prova. Fa qualche bella stagione, ne fa qualche altra più brutta, rispetto a noi ha pure l'aggravante di non aver vinto manco la Coppa Italia, ma sostanzialmente è un club che si accontenta di "fare bene". Ora, è chiaro che ogni club ha la sua dimensione, e quindi da questo discorso vanno stralciate la Juventus, l'Inter e il Milan. Che sono imparagonabili per storia, fatturati e bacino d'utenza. Al di là della momentanea disgrazia delle milanesi questa è la prima fascia della Serie A. Ma se ci concentriamo sulla seconda fascia, e se mettiamo per un attimo da parte il conto dei trofei degli ultimi 10-15 anni (che resta la mia unità di misura di tifoso in termini di gioie provate, ma non è necessariamente un'unità di misura tecnica, un'unità di misura del fare impresa calcistica) scopriamo che accanto a due club che neanche ci provano, a competere per lo scudetto, ce ne sono altri due che questo sforzo lo fanno: Roma e Napoli. Mi dici perché la Lazio dovrebbe essere condannata ad essere più come la Fiorentina e non più come Roma e Napoli?
    Noi (intesi come tifoseria laziale nel suo complesso) siamo arrivati al punto in cui oggi, stamattina dico, ci sentiamo in diritto di prendere per il culo i romanisti al bar. Abbiamo preso per il culo Garcia, che comunque li ha fatti arrivare due volte secondi e non ha perso manco un derby. E stamattina prendiamo per il culo il loro quinto posto dall'alto del nostro nono. Ormai ci siamo rassegnati a considerare positive le stagioni purché loro non vincano, anche se ci finiscono sopra di 15 o 20 punti. Ma quando mai è stato così? Negli anni Ottanta, ok. Ma anche basta, poi. La cosa paradossale è che da un certo punto di vista il laziale campa meglio, perché non ha più aspettative e quindi manco ci resta più male. Il romanista invece ci crede sempre e per ora se la prende sempre al culo, quindi è perennemente frustrato, pure se arriva secondo. Loro frustrati, noi depressi. Cosa è meglio? Francamente non lo so, ma credo di sapere un'altra cosa: se oggi il tifoso romanista si sente in diritto di essere frustrato per un secondo posto, la conseguenza è che chi prende la Roma ha l'obbligo di provare a vincere lo scudetto. Anche indebitandosi, anche prendendo giocatori a buffo, anche facendo finta, al limite. Laddove per "fare finta" intendo prendere qualche ex grande nome che ormai è più guazza per le plebi che sostanza. Ma da un punto di vista dell'immagine soddisfa comununqe l'esigenza di far vedere che ci stai provando.
    Viceversa chi guida la Lazio non sente su di sè questo obbligo. Non lo ha mai sentito in 11 anni e probabilmente non lo sentirà mai. Unica possibile variante: uno scudetto delle merde (cosa che comunque io mai e poi mai arriverò ad augurarmi) oppure - in forma surrogata - uno scudetto di una squadra non strisciata. A patto che un evento del genere produca un qualche effetto sulla tifoseria laziale. Anche da noi, come a Firenze, c'è una sparuta minoranza che ogni tanto fa rumore, ma la verità è che la maggioranza finché la Roma non vince campa tranquilla. E te lo dice uno che sostanzialmente appartiene a questa seconda categoria, eh. Ma mi rendo sempre più conto che è sbagliato. Che ragionare con la testa non ci porta da nessuna parte, perché oggi - in tutti i campi - vince la panza. Sono i (pessimi) gusti del pubblico a dettare i contenuti delle trasmissioni tv, sono gli istinti peggiori e figli dell'ignoranza a ispirare le campagne elettorali dei partiti, e anche nel calcio è il malcontento, pur se irragionevole, a spingere le dirigenze verso il limite di bilancio. Capisco cosa intendi quando ti riferisci a me e ad altri come "tifosi pensanti", facendo appello alla nostra ragionevolezza. Il problema è che la ragionevolezza non ci ha portato da nessuna parte, un po' come l'austerity di Monti. Forse è un paragone un po' forzato, ma provo a farlo lo stesso: è chiaro che se tu guardi al debito pubblico dell'Italia l'ultima cosa che ti viene in mente di fare è continuare a sforare. Eppure, per come è fatta l'economia oggi, paradossalmente è l'unica soluzione. O provi a reggere il ritmo, col doping finanziario, o se ti accontenti di andare col tuo passo aumenti la recessione.
    Oh, poi magari vinciamo Coppa Italia ed Europa League e io porterò in trionfo Lotito, come metaforicamente già feci dopo il 26 maggio 2013. Però, alla vigilia di un Lazio-Juventus che sto attendendo da due mesi, da dopo il derby come unica partita della Lazio che mi dia una qualche emozione, che mi salvi da diretta gol e dalle gufate alla roma, ti dico che sono profondamente annoiato da questo tran tran, da queste stagioni che - una volta sì e una no - ci condannano a campionati totalmente anonimi, in cui se vinci o perdi o pareggi ieri a Bologna è sostanzialmente la stessa cosa. E in cui quando tiri fuori il tuo campionato migliore, quello in cui tutto sembra girare per il meglio, sempre un punto sotto una deludente roma finisci. Io, perdonami, a questo andazzo non mi voglio rassegnare. Se sono diventato quello che sono, ossia un antiromanista ossessionato, è esclusivamente colpa di questo andazzo. E quindi il dibattito su come svegliarsi da questo Giorno della Marmotta mi pare perfettamente lecito.
    [Modificato da Mark Lenders (ML) 18/01/2016 15:40]
  • OFFLINE
    Drenai71
    Post: 1.597
    00 18/01/2016 16:09
    ma difatti io ho detto che la tua critica io non la condivido (io non credo che per la lazio si da augurarsi la strada dell'indebitamento partendo da un fatturato minore rincorreremmo gli avversari sul loro terreno andando incontro a una sconfitta inevitabile) ma la capisco. perchè che la roma segua una strada e la lazio un'altra è vero. e quindi può tranquillamente starci che qualcuno dica anche noi dovremmo fare così.

    ma in questo caso stiamo parlando del napoli, e il napoli non spende un euro piu di quanto incassa, si comporta esattamente come la lazio e la fiorentina. la differenza è che il fatturato di base è piu alto, vicino a quello della roma e quindi complessivamente può spendere un pò di piu ma non si indebita, e il presidente non ci mette soldi di tasca sua. fa esattamente come lotito. il napoli non ha speso un euro "rischiando" in vista del preliminare di CL di un anno fa. ha subito contestazione questa estate perchè i tifosi non si accontentavano di allan. si vantano pure spesso di essere una società virtuosa e in regola col bilancio (ricorda qualcuno?).
    la differenza sostanziale fra i due è che al napoli la sperequazione fra gli ingaggi è molto maggiore che da noi, il tetto ingaggi per i top players come higuain, ma anche l'ultimo anno di cavani, è il doppio del nostro. ma dal punto di vista delle spese di mercato higuain l'hanno comprato grazie alla cessione di cavani, mica ipotecando soccavo. nelle gestioni "normali" il napoli non tira fuori 40 milioni per un acquisto se non ce li ha in tasca. non ho i numeri sottomano ma dubito che il monte ingaggi del napoli sia una percentuale del fatturato molto diversa dalla nostra, semplicemente la differenza in valore assoluto lascia lo spazio per un paio di stipendi piu corposi.

    io quello che non riesco a capire, e quello che chiedo sempre quando mi imbatto in questo concetto "chiunque piuttosto che lotito", è cosa un de laurentiis o un della valle farebbero di diverso rispetto a lotito se fossero alla guida della lazio?
    non viene il sospetto che la fiorentina di della valle faccia un percorso simile a quello della lazio di lotito... perchè il fatturato delle due squadre è simile? non viene il sospetto che il portafoglio dell'imprenditore, la sua ambizione, la sua arroganza, la sua competenza, la sua simpatia, la sua panza e chi piu ne ha piu ne metta, siano una variabile che incide in modo infinitesimale rispetto alle dimensioni strutturali della squadra che guida?

    la cosa assurda è che io passo per "lotitiano" quando quello che vado dicendo da anni è che per me lotito NON incide. a me di lotito non me ne frega nulla. ma mi tocca difenderlo perchè è diventato un bersaglio da tana libera tutti, un falso problema che però calamita tutte le critiche divergendole dalla realtà.



    PS
    anche per me la cosa piu bella di questo spazio è che si riesce a parlare di lazio senza mettere in mezzo lotito pure quando non serve, ed è il motivo per cui provo a rispondere comunque. so per esperienza come finiscono queste discussioni, ma spero che la civiltà che credo abbiamo tutti qua dentro consenta una chiacchierata serena anche su questo argomento. che peraltro qui è stra-offtopic :)
  • OFFLINE
    Magnopèl
    Post: 637
    00 18/01/2016 16:25
    Il fatturato di base del Napoli è diventato enormemente più alto grazie alle CL, non è così strutturalmente.
    Strutturalmente ci sono 10 mln di differenza di diritti tv tra noi e loro e 10 mln sono troppo pochi per la differenza che si vede quasi ogni anno tra noi e loro (loro sono in europa da 7 anni consecutivi, otlre ad aver vinto gli stessi nostri trofei negli ultimi anni).

    Il post di Mark Lenders è un gran post, che capisco al 101%.
  • OFFLINE
    Drenai71
    Post: 1.597
    00 18/01/2016 16:27
    difatti non essendo andati in CL quest'anno hanno fatto un mercato minimale, ma azzeccato. non hanno speso soldi che non hanno. idem l'anno scorso. non è che vanno in CL tutti gli anni per default. alternano fra CL e EL, come ci si aspetta in un periodo in cui le milanesi stenatano da una squadra che in "griglia" parte al quinto posto.
    ma il punto fondamentale è che i loro investimenti sono sempre all'interno dei margini che il fatturato gli consente. niente di diverso da quello che facciamo noi.
    [Modificato da Drenai71 18/01/2016 16:41]
  • OFFLINE
    Magnopèl
    Post: 637
    00 18/01/2016 16:41
    Beh, minimale.
    Tra Valdifiori e riscatto di Jorginho hanno speso 11, Allan è costato 12, Hysaj 5, fanno circa 30 mln di soli cartellini. Chiriches è in prestito con riscatto a 7.
    In più ora De Laurentiis parla di offerte di 18 mln per Maksimovic e poco meno per Kramer (rifiutate), segno che anche un'altra ventina di mln almeno possono farli girare.
    Cmq sicuramente loro non spendono soldi che non hanno, infatti il discorso che faccio io è che bisogna saper vendere bene, inoltre pescare giocatori con cartellino da almeno 7/8 mln (semplicemente perchè a memoria Tare non ha mai sbagliato questo tipo di acquisti) e non pescare a 0 o due spicci i vari Pereirinha, Mauricio, Patric e co. che nel 90% delle volte sono inutili, quasi dannosi.
    Noi l'anno del terzo posto ci siamo presentati con Milinkovic e Kishna come investimenti, troppo poco.
    Altra cosa, se ci fate caso le merde nelle ultime campagne acquisti hanno un saldo positivo tra cessioni e acquisti, per tornare al discorso "soldi che non hanno".
    Senza entrare nel merito del perchè riescano a vendere a prezzi così alti.
  • OFFLINE
    Drenai71
    Post: 1.597
    00 18/01/2016 16:54
    al di là delle cessioni, la roma è stata per un paio d'anni il secondo monte ingaggi del campionato. pur essendo il quarto fatturato, l'anomalia è lì. le cessioni abnormi gli consentono di tenersi a galla ma la gestione corrente è un pozzo senza fondo che li costringe a trovare risorse magheggiando ogni anno (e impoverendo il patrimonio tecnico rivendibile anche se non lo dice nessuno). è una strategia che per quanto io capisco perfettamente quello che scrive ML, io non riesco ad invidiargli. e che peraltro è quello che ha detto anche lotito recentemente (nella dichiarazione sul napoli higuain dipendente) anche se coi suoi soliti modi da pallone gonfiato ovviamente tutti gli hanno dato addosso. ma in realtà nelle sue parole si nasconde la strategia complessiva di mercato della lazio (investimenti corposi sui cartellini solo per giocatori che hanno stipendio basso e alta rivendibilità) che io personalmente ritengo l'unico modo per provare l'all in se prima o poi peschi bene, chiaro che devi essere bravo. ed è il motivo per cui ho scritto in precedenza che la lazio (e questa è l'unica differenza reale di strategia col napoli) se anche facesse un grosso realizzo NON cercherebbe un higuain.
    [Modificato da Drenai71 18/01/2016 16:55]
  • OFFLINE
    Magnopèl
    Post: 637
    00 18/01/2016 17:02
    La dichiarazione di Lotito su Higuain non ha senso, perchè anche noi l'anno scorso senza Anderson..ecc. ecc.
    Higuain è stato preso grazie alla cessione monstre di Cavani, a sua volta grande intuizione (a 18 mln pagabili in 3 o 4 rate) e soprattutto preso perchè a Napoli hanno capito che per crescere, tra le altre cose, bisogna ridistribuire meglio il monte ingaggi (che non vuol dire dare 3 o 4 mln ai primi che passano e hanno un minimo di cv).
    Nemmeno io invidio le merde, qui mi ricollego al discorso di ML, non si tratta di invidia.
  • OFFLINE
    Drenai71
    Post: 1.597
    00 18/01/2016 17:10
    io credo invece che il discorso non era tecnico (non intendeva che nel napoli tolto higuain gli altri sono scarsi).
    credo che lotito volesse dire che nella rosa del napoli non hanno saputo creare una "nidiata" di giovani talenti che, secondo lui, rendono l'avvenire della lazio piu roseo di quello del napoli na volta esauritasi la vena di higuain.
    il che ovviamente non è del tutto vero perchè se da una parte insigne se lo sono trovato, perlomeno hisaj e gabbiadini li hanno acquistati e sono giovani. per questo dico che le sue dichiarazioni sono da pallone gonfiato, è stupido mettersi sempre a dire "io sono meglio di... ".
    ma se si riesce a superare l'antipatia dei modi, a me sembra che emerga con una certa chiarezza la strategia (condivisibile o meno).
  • OFFLINE
    Magnopèl
    Post: 637
    00 18/01/2016 17:15
    Higuain cmq è un 87.
    Per dire che o lo vendono a una barca di soldi tra 1 o 2 anni o gli dura almeno altri 3/4 anni a grande livello.
  • OFFLINE
    Drenai71
    Post: 1.597
    00 18/01/2016 17:46
    higuain ha uno stipendio da top player che complica la cessione a qualsiasi club che non sia un supertop. se vogliono rifarci i soldi devono venderlo quest'anno.

    higuain è a napoli da 3 anni e in nessun momento finora rivendendolo ci avrebbero guadagnato. è improbabile che se non lo fanno quest'anno che sta facendo la stagione della vita gli si ripresenti un'occasione simile. oppure se lo tengono e vedono cosa riescono a raccogliere sfruttandolo per tutto il contratto e sapendo che finiranno fra qualche anno a doverlo sbolognare a prezzi di realizzo tipo tevez e dzeko.

    qualora arrivasse un'offerta allettante (50 o piu) secondo me farebbero bene a cederlo comunque, ma a sensazione credo che proveranno a tenerlo (di sicuro se vincono lo scudetto) per fare una champions decente.
  • OFFLINE
    Mark Lenders (ML)
    Post: 2.725
    00 18/01/2016 17:48
    Re:
    Drenai71, 18/01/2016 16:54:

    al di là delle cessioni, la roma è stata per un paio d'anni il secondo monte ingaggi del campionato. pur essendo il quarto fatturato, l'anomalia è lì. le cessioni abnormi gli consentono di tenersi a galla ma la gestione corrente è un pozzo senza fondo che li costringe a trovare risorse magheggiando ogni anno (e impoverendo il patrimonio tecnico rivendibile anche se non lo dice nessuno). è una strategia che per quanto io capisco perfettamente quello che scrive ML, io non riesco ad invidiargli. e che peraltro è quello che ha detto anche lotito recentemente (nella dichiarazione sul napoli higuain dipendente) anche se coi suoi soliti modi da pallone gonfiato ovviamente tutti gli hanno dato addosso. ma in realtà nelle sue parole si nasconde la strategia complessiva di mercato della lazio (investimenti corposi sui cartellini solo per giocatori che hanno stipendio basso e alta rivendibilità) che io personalmente ritengo l'unico modo per provare l'all in se prima o poi peschi bene, chiaro che devi essere bravo. ed è il motivo per cui ho scritto in precedenza che la lazio (e questa è l'unica differenza reale di strategia col napoli) se anche facesse un grosso realizzo NON cercherebbe un higuain.



    Dopo aver fatto mio tutto quel che ha detto nel frattempo Magnopel, vado al punto.
    Roma (un po' di più) e Napoli (un po' di meno) hanno dimostrato che con strategie più o meno diverse (ma comunque diverse) da quella della Lazio due club di seconda fascia sono riusciti negli ultimi anni a competere (in qualche misura) per lo scudetto. O per lo meno ad allestire rose che ai nastri di partenza erano accreditate per la lotta, così mettiamo tutti d'accordo. Spero.
    Se la Lazio non si indebita e non cerca degli Higuain, potrebbe almeno fare un'altra cosa, ossia cedere i Benatia o i Cavani. Perché è solo cedendo i Benatia e i Cavani che club di seconda fascia possono permettersi di fare campagne acquisti da lotta per lo scudetto. O per lo meno da ingresso in Champions League, con relativi introiti. E invece io devo sentirmi dire da Tare che "quest'estate abbiamo rifiutato 100 milioni". Delle due l'una: o sei un bugiardo, e mi domando a che scopo, oppure sei un idiota. Tertium non datur.
    [Modificato da Mark Lenders (ML) 18/01/2016 17:50]
  • OFFLINE
    Drenai71
    Post: 1.597
    00 18/01/2016 18:02
    ma difatti io credo che la lazio voglia fare esattamente quello.

    anderson, devrij, milinkovic e chiunque altro arriverà di questa tipologia, sono acquistati sapendo benissimo che non finiranno la carriera con noi, ma vengono contrattualizzati per tanti anni e con stipendi relativamente bassi in modo da poterli sfruttare per un pò anche dopo che si mettono in mostra senza che il loro valore cali.

    quanto al caso specifico, ammesso che sia vera l'offerta rifiutata, io ci vedo un paio di possibili motivazioni:
    - era il 27 agosto e quindi non sarebbe stato possibile impostare la campagna acquisti su quei soldi che non sarebbero stati reinvestiti o sarebbero stati reinvestiti male lasciando la squadra indebolita
    - anderson è ancora molto giovane e la lazio era convinta che il suo valore non sarebbe calato nel tempo, anzi.

    chiaro che se viceversa giocatori di questo tipo regrediscono e la loro valutazione crolla resti col cerino in mano.
  • OFFLINE
    Magnopèl
    Post: 637
    00 18/01/2016 18:07
    Il discorso delle offerte rifiutate questa estate basisce anche me.
    Passi per quella per Anderso, a detta di Tare arrivata il 27 agosto, quindi appena fuori dalla CL e con poco tempo per reinvesitre, ma le altre? Tutte arrivate a fine agosto? Tutti giocatori incedibili?
    Per me Biglia lo era (a meno di offertona >25 mln), ma Candreva? De Vrij? (ricordiamo che i suoi guai fisici cominciano con l'empoli nel corso della precedente stagione).
    Insomma in sintesi il discorso di non vendere nessuno lo puoi fare vantandotene se poi non hai difficoltà a fare mercato, l'anno del terzo posto per giunta.
    Aggiungo un dato, lo scorso meraviglioso anno, dopo ogni turno infrasettimanale e di coppa italia in campionato si scajava spesso e volentieri.
    Non ci voleva un genio, secondo me, per capire che la rosa (e anche l'allenatore?) non sarebbero stati all'altezza del triplo impegno, invece alla Lazio siamo passivi e dentro ci metto pure gli inspiegabili rinnovi i Braafheid (!!), Mauri e pure il quinquennale a Radu.
    Serve un attaccante degno di Miro da almeno 2 anni e sono invece arrivati Djordjevic, Postiga, Saha, Perea, Matri, molti dei quali solo per tappare un buco per infortuni vari.
    Per me non ci siamo proprio, non ci siamo se vogliamo avere una squadra competitiva per più di 6 mesi o un anno, anche con l'europa di mezzo.
    [Modificato da Magnopèl 18/01/2016 18:08]
  • OFFLINE
    Drenai71
    Post: 1.597
    00 18/01/2016 18:21
    guarda, il rinnovo di radu sul momento aveva spiazzato anche me, oltretutto visto anche l'inizio terrificante di questa stagione.
    ma sinceramente questi ultimi 2 mesi mi hanno fatto ricredere. non è un giocatore finito, è uno dei migliori terzini del campionato se non ti interessa piu la copertura della spinta. non credo che troveremmo molto di meglio e/o a meno, quindi per me un posto da terzino in rosa ce l'hai coperto per parecchi anni in modo piu che sufficiente.

    a quello di mauri sono stato contrario fin dal primo momento. braafheid credo che sia un'operazione di public relations con qualche procuratore.

    ma in ogni caso secondo me è sbagliato valutare le operazioni così a mazzi. ognuna va valutata nel momento specifico in cui accade, e bisogna tenere presente la necessità di mantenere sempre la rosa lunga anche quando il budget l'hai esaurito. non è che non rinnovando a braafheid avresti preso lahm come terza riserva. magari uno diverso ma sempre un fondo di magazzino a zero avresti avuto.
23