00 06/01/2015 07:52
Federico Marchetti: n.g. Praticamente mai impegnato. Buona notizia, in tutti i sensi.
Dušan Basta: 7.5 Preciso ma non spericolato nell'appoggiare, mette nel carniere anche un paio di preziose diagonali difensive quando la partita è ancora aperta. Se tiene fisicamente, un signor terzino.
Stefan de Vrij: 8 Non fa mai girare Okaka, e col fisico dell'italo-nigeriano la cosa non è proprio scontata, e non sbaglia praticamente nulla. Disarmante.
Lorik Cana: 6 Un primo tempo al limite della perfezione, anche nel far scattare il fuorigioco, rovinato da un intervento a trinciapollo su Eder: meritava il rosso diretto. Solita bomba a orologeria, purtroppo.
Ştefan Daniel Radu: 6.5 Più alto quando la squadra sta prendendo le misure all'avversario, con un paio di soluzioni al tiro, più indietro per lasciare spazio a FA quando cambia fascia. Gara tranquilla e condotta con saggezza.
Lucas Rodrigo Biglia: 7.5 Doveva solo mettere minuti nelle gambe. Chissà se avesse dovuto giocare al massimo... Il regista perfetto per questo tipo di gioco.
Marco Parolo: 7 Contributo sottotraccia ma diligente fino all'acuto del gol, con perfetto inserimento e tocco sottorete neppure così scontato. C'è da sperare che abbia anche dosato le energie.
Senad Lulić: 7 Quel contropiede sprecato con un tiraccio, e con un compagno libero a centro area, grida vendetta. Per il resto, poderoso e utilissimo.
Felipe Anderson Pereira Gomes: 10 A calcio si vince in undici... no, non sempre. Raramente è capitato di assistere a una partita decisa così nettamente da un singolo. Segni particolari: anziché andare in porta col pallone, conclude due sgroppate con assist al bacio; anche quando non piazza l'acuto, appare sempre nel vivo del gioco. In ascesa verticale.
Stefano Mauri: 7 Meglio senza che con la palla, una specie di metronomo per gli equilibri fra centrocampo e attacco. Fondamentale per le trame di gioco ammirate in serata.
Filip Đorđević: 5 Ha la palla per sbloccare il match e, ancora una volta, la spreca malamente. A un attaccante così sprovvisto di killer istinct non si può affidare in prima battuta la finalizzazione del gioco. Non in una squadra che punta in alto, perlomeno.
Luís Pedro Cavanda: 7 Tranquillo, e con la massima naturalezza, persino sulla per lui famigerata fascia sinistra. Da non credere.
Ogenyi Eddy Onazi: 7 Con lui cambia una pedina, ma solo quella. Perfetta applicazione del concetto di turnover.
Antonio Candreva: n.g. Bentornato. Ma, se esiste una logica, il posto da titolare dovrà meritarlo.
Stefano Pioli: 7.5 Condizione fisica assai migliore rispetto a quella, sconcertante, del periodo precedente alla sosta: segno che si è lavorato bene.
In più l'ottima mossa del cambio di fascia per il brasiliano, che contribuisce a sbloccare la partita.
Una Lazio da applausi a scena aperta, ma che lascia un paio di interrogativi.
Primo: senza le prodezze di FA, l'imbarazzante supremazia di ieri sera avrebbe prodotto il topolino di un gol di vantaggio?
Secondo: a quando un corner battuto decentemente e, magari, con qualche schema in mezzo all'area?
[Modificato da Er Matador 06/01/2015 07:53]