00 05/10/2014 17:20
MARCHETTI 5,5 - Una parata decisiva (gli tira addosso, peraltro) risolleva un voto che sarebbe stato molto basso. Trasparente sul primo gol, insicuro in ogni occasione. La strada è ancora lunga ma bisogna insistere.
CAVANDA 6 - Media tra un'ora abbondante da 7 e gli ultimi 20' da vecchio Cavanda.
DE VRIJ 6,5 - Credo sia colpevole sul primo gol, ma nel finale finalmente si sblocca e lievita.
CANA 4,5 - Ok, l'arbitro è stato severo. Ma lui è un pericolo pubblico, speriamo che con oggi abbia perso definitivamente il posto.
BRAAHFEID 6 - Non brilla ma tiene botta, è uno vero.
ONAZI 8 - Migliore in campo, largamente. Che giocatore strano... Oggi oltre a recuperare tanti palloni non ne ha buttato via uno, altre volte fatica a fare un passaggio.
PAROLO 5,5 - Rimesso colpevolmente in un ruolo che non sa fare, si vede solo quelle due-tre volte in cui va al tiro.
CANDREVA 7,5 - Partita da uomo-squadra, in cui tra l'altro è azionista di un gol e mezzo.
MAURI 6,5 - Il sinistro ce l'ha sempre avuto, nulla di nuovo.
LULIC 6 - Si rende utile soprattutto quando la squadra resta in 10 e c'è da sdoppiarsi. Prima, come al solito, pochissima qualità.
DJORDJEVIC 7 - Sa fare poche cose ma le fa bene: colpo di testa, piede sinistro, presenza fisica. Fa reparto da solo.

CIANI 6,5 - Michelone ne prende diverse di testa e altre ne spazza. Se non altro è utile, a differenza di Cana.
ANDERSON 4 - Basta per favore. É una vergogna che giochi lui e non Keita. Uno scandalo, un'indecenza, un insulto al calcio.
KLOSE 4 - Una cosa devi fare, amico mio. Falla, li mortacci tua!

PIOLI 6 - La squadra riesce finalmente a coniugare bel gioco ed equilibrio, almeno in parità numerica. Ma Cana e non Ciani, Lulic o Anderson e non Keita insieme all'infelice collocazione tattica di Parolo sono errori gravi.