Pagelle Lazio-Midtjylland

Provedel 5.5: Stavolta male coi piedi e qualche errore inquietante

Hysaj 6: Propositivo e continuo per tutti i 96’, spreca un contropiede e fa un gran lancio per Felipe Anderson

Gila 4.5: L’impiccatore ci prova a impiccare partita e girone ma la Lazio batte anche lui. Dopo il gol regalato finge - da buon cavallo di Troia - di essere bravo

Romagnoli 5.5: Probabilmente la sua peggiore, per la prima volta mostra segnali di insicurezza e forse stanchezza

Marusic 6: Sta di guardia e lo fa bene, sempre preciso nel palleggio

Milinkovic-Savic 7.5: Spreca un gol ma rimedia subito, deus ex machina della partita e forse del mondo, decisivo anche sul 2-1 nel liberare spazio per Pedro

Marcos Antonio 6: Soffre davanti alla difesa ma poi dà buoni segnali, specie nel verticalizzare il gioco

Basic 6: Due buoni tentativi di sinistro ma sembra sempre un po’ fuori luogo bello spartito sarrista

Zaccagni 8: Altra prova superba, la vince praticamente da soli con le due sgasate che portano ai gol

Cancellieri 5.5: Quando la cosa da salvare è un buon pressing, vuol dire che c’è qualcosa che non va

Felipe Anderson 8: Anche se due gol li sbaglia malamente, continua il suo flirt col nuovo ruolo. Assist sul primo gol, architetto dei tempi e degli spazi sul secondo. Splendido assist per Pedro. Felipe Mertenson

Cataldi 6.5: Ottimo ingresso, tosto e lucido

Pedro 7: Un gol e mezzo, solita qualità. Una sicurezza

Vecino 6.5: Ingresso tatticamente importante, e si vede sul 2-1

Romero 6.5: Prime giocate di personalità, mezzo punto premio

Casale sv

Sarri 6: Media tra il 3 per aver schierato ancora Gila e il 9 per una Lazio ancora fortissima, bella e pratica nello sbrigliare una gara rognosissima

Provedel 5,5 - Qualche imprecisione di troppo, soprattutto nei momenti peggiori della squadra. Sul gol, è troppo coperto per arrivarci.

Hysaj 6,5 - Partita molto positiva, nonostante un contropiede sprecato in modo indegno e un paio di volte in cui viene saltato troppo facilmente. Ma le cose positive sono di più. Sembra un altro giocatore, rispetto a quello inguardabile della scorsa stagione.

Marusic 7 - Gara perfetta per 65 minuti, in cui non sbaglia nulla e sembra impossessato dalla tecnica di un brasiliano. Poi, cala un po' nel finale.

Romagnoli 5,5 - Va in confusione 3-4 volte palla agli avversari ed è stranamente impreciso in qualche appoggio, anche senza essere pressato.

Gila 5,5 - Un errore orrendo a inizio partita (cui Marcos Antonio poteva facilmente rimediare), poi fa una gara onesta in cui sbaglia poco o nulla, anche se forza, inutilmente, qualche giocata.

Marcos Antonio 5,5 - Non rimedia all'errore di Gila (e potrebbe farlo due volte, non arrivando coi piedi, avrebbe potuto spendere un giallo), resta impietrito per 15 minuti, ma poi si scioglie e fa buone giocate di repertorio.

Milinkovic-Savic 7,5 - Primo tempo mostruoso, solo parzialmente rovinato da un gol malamente sbagliato, non da lui. Nel secondo tempo cala vistosamente - e legittimamente - ma è sempre dentro la partita, come in occasione del vantaggio.

Basic 5,5 - Va anche vicino al gol due volte (soprattutto la seconda), s'impegna, si applica, ma si vede platealmente che non è dentro "il gioco" come gli altri compagni.

Cancellieri 5,5 - Si accende negli ultimi 10 minuti del primo tempo, con un'incursione esaltante e un paio di altre buone giocate. Ma è troppo poco, in un momento di squadra come questo.

Zaccagni 8 - Prova magistrale, una delle tante. Entra prepotentemente in entrambi i gol ma è tutta la partita fino alla sua uscita che gioca in modo incredibilmente efficace.

Felipe Anderson 7 - Ottimo l'assist per Milinkovic-Savic e tante altre cose. Pesano nel giudizio due gol sbagliati in un momento cruciale delle partita, che avremmo maledetto se ci fosse scappato un gol avversario nel finale. Dopo la prova nonsense da centravanti contro l'Udinese, sembra scattato il feeling col nuovo ruolo.


Cataldi 7 - Gara di un'autorevolezza e di una precisione sorprendenti. Finalmente due grandi gare giocate consecutivamente.

Pedro 7 - Chirurgica la sua conclusione di sinistro (del resto è un meraviglioso ambidestro). Il suo ingresso - come quello di Cataldi - cambia la partita.

Vecino 6,5 - Rischia il giallo prima di prenderlo, entra nell'azione del gol-vittoria, fa tutta la legna possibile.

Romero 6,5 - Entra bene, facendo finalmente qualcosa di utile, guadagnando buoni secondi con ottimo atteggiamento e buona tecnica.

Casale n.g. - Pochi ma efficaci minuti.


Sarri 7 - La squadra gioca benissimo per un'ora (dal 20' al 45° e dal 55° fino alla fine) e lui è spietato nel fare le sostituzioni dopo 10 minuti e non dopo i classici 20. Gila e Marcos Antonio hanno messo in salita una gara che avrebbe potuto essere un monologo. E non vedo grosse colpe nell'averli schierati, la chance gli andava data.