Il Napoli Soccer rimane un'ottima squadra sul piano dell'organizzazione, ma l'assenza di un centravanti - figura imprescindibile per il loro gioco - la rende sterile costringendola a lunghe fasi di dominio per partorire il topolino di un tiro.
In queste condizioni e a parità di divario tecnico, la gara dell'anno scorso sarebbe finita al massimo 2-0.
In più arrivano dalla dispendiosissima gara di CL, dove proprio la difficoltà nel finalizzare è costata due punti - su tre strameritati, va detto - e uno spreco di energie.
Se non giochiamo per vincere con queste coordinate, possiamo anche stare a casa: in un mondo normale, perlomeno.
Nel mondo reale la penso come cuchillo: finiremo col soccombere per una questione di testa, più che di moduli.
Mi sembra già di assistere all'atteggiamento da onorevole sconfitta, che finisce per materializzare tale risultato.
Il rimedio migliore sarebbe un massiccio ricorso ai giovani, maturi ma non ancora democristiani: peccato che quanto sappiamo su Inzaghi porti esattamente nella direzione opposta.
Abbiamo insomma alte probabilità di non giocarcela, e questo farebbe rabbia più di qualsiasi sconfitta.
Per la parte tattica, mi limito a due giocatori che non vorrei dall'inizio: Radu, da tempo inadatto ai loro esterni e a partite del genere, con Basta a destra e Patric sulla corsia opposta; SMS, l'ultimo elemento da prendere in considerazione quando si deve rimanere compatti.
Dopo di che possiamo giocarcela alla Spalletti o menando per primi: con preferenza per quest'ultima, poiché il DNA della squadra non mi sembra ancora orientato a un reale controllo della fase di non possesso palla.
Convinti di preparare il ribaltamento di fronte, rischieremmo semplicemente di consegnarci a un assedio.
[Modificato da Er Matador 02/11/2016 06:55]