|
  13/10/2015 18:33 | |
Sì, quello che disse che Marchisio s'era rotto il crociato.
|
| |
|
| |
|
| 13/10/2015 18:46 | |
ReflexBlue74, 13/10/2015 17:54:
De Vrij non si è allenato nemmeno oggi è si attende un comunicato specifico al riguardo. Ciao Ste', e buon natale.
DE VRIJ – “Non è l’ultimo dei problemi. Anche lui ha fatto accertamenti, è stato valutato da Lovati e da Salvatori. La sua situazione merita decisioni che verranno prese nelle prossime giornate. Credo che Lovati farà un comunicato e parlerà in maniera più specifica della sua problematica”.
Ecco, con un giorno di ritardo posso rispondere a Baruch:
ℬaruch, 12/10/2015 17:53:
L'ipotesi stagione compromessa è dietro l'angolo
Sì. Ma non per via di Parolo.
|
| |
|
| 13/10/2015 18:49 | |
Infatti mica ho scritto che è bravo. Magari in due so riusciti a fa una diagnosi, uno cercava su Google e l'altro scriveva.
|
| |
|
| 13/10/2015 19:08 | |
Mark Lenders (ML), 13/10/2015 18:46:
Sì. Ma non per via di Parolo.
Il Parolo di inizio stagione poteva essere sostituito anche da un comodino, quello delle ultime partite resta facilmente sostituibile, ma andremmo comunque in perdita. Il punto è sostituire la coppia e i meccanismi di Biglia-Parolo con Onazi-Cataldi. Durasse per 7 partite, può bastare a compromettere una stagione, a prescindere da un'eventuale operazione di De Vrij che la compromette senz'altro Io comunque sono più preoccupato della media da Onazi-Cataldi, gli interventi qui quasi mi rincuorano. Butto lì un'altra ipotesi operativa, non che mi piaccia particolarmente ma Pioli immagino ci penserà, stante il quasi recupero di Basta: 3-4-3 con Mauricio-Gentiletti-Radu, mediana Basta-Onazi-Cataldi-Lulic e Candreva-Felipe dietro la punta
|
| |
|
| 14/10/2015 18:36 | |
ℬaruch, 13/10/2015 19:08:
Io comunque sono più preoccupato della media da Onazi-Cataldi, gli interventi qui quasi mi rincuorano. Butto lì un'altra ipotesi operativa, non che mi piaccia particolarmente ma Pioli immagino ci penserà, stante il quasi recupero di Basta: 3-4-3 con Mauricio-Gentiletti-Radu, mediana Basta-Onazi-Cataldi-Lulic e Candreva-Felipe dietro la punta
Se c'è un ruolo che, almeno sulla carta, valorizza Hoedt è quello di centrale in una difesa a tre. Quindi se devo giocare a tre dietro la prima maglia è la sua. Anche perché a me Gentiletti lì non piace. Comunque, nel frattempo... “Stefan de Vrij nella giornata di ieri è stato visitato alla clinica Paideia. Abbiamo fatto un lavoro conservativo nei giorni precedenti che ha dato, in parte, i suoi frutti. Sabato ha avuto una riacutizzazione nella zona esterna del ginocchio, per cui in questo momento Stefan non è in grado di poter svolgere un lavoro fisico-atletico insieme alla squadra. Abbiamo deciso in accordo con il giocatore di procedere con un ulteriore step di tipo conservativo attraverso l’utilizzo di un trattamento con fattori di crescita per cercare di risolvere il problema. Ricordo che questo è un ginocchio già operato tempo fa in Olanda per cui stiamo cercando di evitare un intervento chirurgico, che non escludiamo possa accadere, ma fintanto abbiamo qualche possibilità e probabilità di poter risolvere il problema in maniera incruenta ce la giochiamo fino in fondo. Per quanto riguarda la tempistica, inizieremo con un approccio conservativo con queste infiltrazioni con fattore di crescita, e nel giro di tre o quattro settimane dovremo avere una risposta definitiva. Speriamo possa essere positiva. In caso contrario, agiremo in artroscopia al ginocchio sinistro. Ci sono dei casi dove si deve intervenire direttamente, altri casi sono border line dove l’intervento chirurgico è l’ultimo step di un programma terapeutico. Noi abbiamo ancora la possibilità di intervenire per step prima di passare ad un trattamento chirurgico. Questo è l’ultimo trattamento conservativo, molto aggressivo, che ci ha dato ottimi risultati, cerchiamo di mettere fine al discorso conservativo”.
Io faccio fatica a commetare i report medici, solitamente rimango a distanza di sicurezza così come faccio con le notizie riguardanti il bilancio e la finanza in generale. Perché un conto è commentare le partite, dall'alto di una ventennale attività di spettatore a tempo pieno, e un altro è mettere bocca su questioni che richiedono una preparazione molto più specifica e una conoscenza diretta della materia che quasi sempre (almeno nel caso della salute dei calciatori) ci è preclusa.
Detto questo, mi piacerebbe sapere quanto potrebbe essere lungo il recupero in caso di artoscopia. Con il progresso delle tecniche mini-invasive il recupero dopo un'artoscopia si è notevolmente accorciato, almeno nella media. E in compenso 3-4 settimane di trattamento coi fattori di crescita, fatto solo come tentativo, mi sembrano un'eternità. Cioè, se l'artoscopia mi dà più garanzie di risolvere il problema io non esiterei a scegliere questa strada, se i tempi di recupero fossero non superiori - diciamo - a due mesi. Meglio perdere due settimane in più con la quasi certezza di risolvere, che buttarne 4 per poi scopirire che serve l'operazione, insomma. Ma è pure vero che non è assolutamente chiara (almeno a me) la natura del problema. Si infiamma il comparto esterno del ginocchio sinistro. E va bene. Ma perché si infiamma? C'è una sofferenza del menisco? C'è un problema articolare? C'è un interessamento dei legamenti? E l'artoscopia a che servirebbe? A fare una generica "pulizia" o qualcosa di più mirato? Comunque mi accodo con gli auguri di buon Natale a Stefan... 
|
| |
|
| 14/10/2015 19:04 | |
io ho paura che si tratti di cartilagine, visto l'accenno a farmaci con fattore di crescita. non vorrei che ci trovassimo di fronte a uno strootman 2.
|
| |
|
| 14/10/2015 22:42 | |
L'avevo tenuta per me, ma ora la posso pure raccontare. Circa 15 giorni fa ho parlato con una persona che il ginocchio di De Vrij l'ha visto da vicino. Non è Lovati e non fa parte dello staff medico della Lazio.
L'intervento chirurgico è stato scartato perché in queste situazioni non è decisivo, quindi si preferisce la terapia conservativa perché considerata più efficace. La tempistica della riabilitazione, in questo caso, è un parametro valutativo secondario.
|
| |
|
| 14/10/2015 23:05 | |
ReflexBlue74, 14/10/2015 22:42:
L'avevo tenuta per me, ma ora la posso pure raccontare. Circa 15 giorni fa ho parlato con una persona che il ginocchio di De Vrij l'ha visto da vicino. Non è Lovati e non fa parte dello staff medico della Lazio. L'intervento chirurgico è stato scartato perché in queste situazioni non è decisivo, quindi si preferisce la terapia conservativa perché considerata più efficace. La tempistica della riabilitazione, in questo caso, è un parametro valutativo secondario.
Ao, pare un comunicato de Bianchini  Non c'ho capito niente! Il ginocchio l'ha visto, e? Che c'ha? Cartilagine? Ma (in caso) cartilagine lesa o cartilagine che degenera? E - per quanto secondario sia il parametro (dal punto di vista medico, Pioli credo che ne abbia un altro) - non riusciamo nemmeno a orientarci? Cioè, terapia coi fattori di crescita = 3/4 settimane, l'ha detto oggi Lovati. Artoscopia? Giusto per avere un'idea...
|
| |
|
| 15/10/2015 08:54 | |
La mancanza di De Vrij (senza paura ho affermato con i colleghi che è tra i primi 10 centrali del mondo) mi crea un malumore tale che solo quella di Biglia riesce a nascondere. Totale: questa stagione - per me - è all'insegna del malumore. E a questo punto devo dire che, risultati alla mano, a questa squadra si può rimproverare veramente poco quando i tuoi giocatori più forti e decisivi sono assenti per il 90% delle partite. [Modificato da alenboksic71 15/10/2015 09:15]
|
| |
|
| 15/10/2015 10:45 | |
Mark Lenders (ML), 14/10/2015 23:05:
Ao, pare un comunicato de Bianchini Non c'ho capito niente! Il ginocchio l'ha visto, e? Che c'ha? Cartilagine? Ma (in caso) cartilagine lesa o cartilagine che degenera? E - per quanto secondario sia il parametro (dal punto di vista medico, Pioli credo che ne abbia un altro) - non riusciamo nemmeno a orientarci? Cioè, terapia coi fattori di crescita = 3/4 settimane, l'ha detto oggi Lovati. Artoscopia? Giusto per avere un'idea...
Io: Che palle, De Vrij non ci voleva.. Lui: L'ho visto perché stavo in clinica. Ha un problema alla cartilagine. Io: Guarda se sti stronzi aspettano aspettano e poi tocca operarlo lo stesso. Lui: No, fanno bene. L'intervento non è detto che sia risolutivo. Anzi. Io: Certo che pure gli olandesi.. Cazzo, lo fai giocare così?! Lui: Tanto il problema prima o poi sarebbe uscito lo stesso. Tieni conto che è avvenuto due settimane fa. Oggi gli farei domande più mirate. A Lazio-Torino dovrei rivederlo.
|
| |
|
| 15/10/2015 11:42 | |
la voce sulla cartilagine non è affatto nuova, ahimè, ed ecco perché il ragazzo si infiamma. condropatia ...
ogni tanto ci soffro anche io.
|
| |
|
| 15/10/2015 11:44 | |
strootman si è operato subito e non ha risolto nulla. van basten provò di tutto (era la caviglia ma sempre di cartilagine si trattava) e non risolse nulla.
speriamo che questa terapia migliori le cose in modo da rimetterlo in condizioni di giocare convivendo col problema e non aggravandolo, ammesso che non sia grave come i sopra citati, perchè liberarsene mi pare impossibile.
|
| |
|
| 15/10/2015 12:37 | |
ReflexBlue74, 15/10/2015 10:45:
Io: Che palle, De Vrij non ci voleva..
Lui: L'ho visto perché stavo in clinica. Ha un problema alla cartilagine.
Io: Guarda se sti stronzi aspettano aspettano e poi tocca operarlo lo stesso.
Lui: No, fanno bene. L'intervento non è detto che sia risolutivo. Anzi.
Io: Certo che pure gli olandesi.. Cazzo, lo fai giocare così?!
Lui: Tanto il problema prima o poi sarebbe uscito lo stesso.
Tieni conto che è avvenuto due settimane fa. Oggi gli farei domande più mirate.
A Lazio-Torino dovrei rivederlo.
E' una botta tremenda. De Vrij rappresenta almeno una buona metà di tutto quello che la Lazio poteva fare quest'anno e speriamo (speravamo) potesse diventare a medio termine. Colpire De Vrij significa danneggiare l'intero progetto... Drenai71, 15/10/2015 11:44:
strootman si è operato subito e non ha risolto nulla.
Strootman ha ben più di un casino dentro a quel ginocchio. S'è rotto il legamento, è stato fuori un anno, e poi a Firenze si è leso la cartilagine. Hanno aperto per verificare lo stato di quest'ultima e hanno trovato un'infiammazione cicatriziale post-operatoria, una cosa che si chiama tipo sindrome del ciclope, se non ricordo male. L'hanno rimossa ma il ginocchio continuava a dare problemi, finché Mariani ha scoperto che il legamento era stato rimontato in una posizione sbagliata di oltre un centimetro. L'ultimo intervento è servito (almeno ufficialmente) a riposizionarlo correttamente. Della cartilagine non si è più parlato, ma se ho capito bene quel che dissero mesi fa, dovrà imparare a convivere col dolore. E questa temo sia la sorte anche di De Vrij. A meno che... espresso.repubblica.it/visioni/scienze/2015/10/13/news/la-cartilagine-del-ginocchio-si-potra-stampare-in-3d-...
|
| |
|
| 18/10/2015 18:51 | |
Stefan De Vrij potrebbe scegliere di operarsi per risolvere i suoi problemi fisici. La decisione sarebbe stata presa per accorciare i tempi di recupero. Il giocatore non è ancora a disposizione di Pioli e, dopo aver optato per una terapia conservativa, le parti - di comune accordo - avrebbero deciso di intervenire chirurgicamente.
Questo è quello che filtra dal Mapei Stadium, dove i biancocelesti oggi affronteranno il Sassuolo, in seguito al consulto avuto dal giocatore con il dottor Mertens in Belgio. In questo modo, se la decisione sarà definitiva, De Vrij potrà così risolvere definitivamente il problema in meno tempo. Si attende al comunicazione ufficiale della società.
Gianlucadimarzio.com
|
| |
|
| 18/10/2015 18:54 | |
se volesse dire rivedersi a gennaio ma risolvere il problema, lo si faccia e amen.
|
| |
|
| 18/10/2015 23:02 | |
Cioè, mercoledì diramano un comunicato attesissimo che traccia una strada condivisa e tre giorni dopo cambiano idea? E con Martens quando si sarebbero consultati, prima o dopo il comunicato?
|
| |
|
| 19/10/2015 11:03 | |
FORMELLO – Brutte, bruttissime, notizie da Formello: Keita è in stampelle ed ha un tutore che gli avvolge tutta la gamba sinistra. Il giovane spagnolo aveva già accusato qualche problema la scorsa settimana (giovedì ha saltato l’allenamento) ed ora sta assistendo dalla panchina al test in famiglia tra prima squadra e Primavera. Già in settimana il giocatore inizierà delle terapie al ginocchio malconcio.
|
| |
|
| 19/10/2015 11:56 | |
Maledizione!!!
|
| |
|
| 19/10/2015 11:57 | |
Sta andando tutto troppo male, non può durare. Quand'è così a un certo punto spunta un sole improvviso e inatteso. Com'è che ci vanno a Leverkusen? Aeroplano?
|
| |
|
| 19/10/2015 13:07 | |
Keita ha riportato un trauma distorsivo al compartimento interno del ginocchio sinistro. La dinamica dell'infortunio è piuttosto banale. Si è infortunato in un normale contrasto di gioco, le condizioni del manto erboso non hanno certamente aiutato. Oggi l'atleta ha un tutore al ginocchio che gli permetterà di tenerlo a riposo articolare. Oggi svolgerà dei controlli, domani faremo le valutazioni del caso insieme al nostro consulente ortopedico, Stefano Lovati. In base alla diagnosi strumentale valuteremo l'evoluzione della situazione. L'atleta non è disponibile per giovedì ed è in forte dubbio anche per domenica contro il Torino".
Biglia, Djordjevic, Parolo. "Hanno svolto un ottimo lavoro, domani si sottoporranno a ulteriori controlli strumentali. Per uno di loro (Biglia, ndr) ci sono anche chance di essere disponibili per giovedì col Rosenborg. Domani stabiliremo le tappe che ci separano da qui a domenica, vedremo eventualmente se forzare o meno. Al momento è difficile dirlo, sicuramente in vista di domenica possiamo lavorare con più tranquillità". Su Parolo: "E' più indietro rispetto a Biglia e Djordjevic, domani svolgerà anche lui dei controlli, insieme valuteremo i risultati delle terapie effettuate e avremo una data di rientro certa. Probabilmente la prossima settimana inizierà a lavorare sul campo, speriamo in risultati confortanti".
De Vrij. "Ieri è andato in Belgio per un consulto non con Martens, ma con il Responsabile di medicina dello sport di Anversa, mentre oggi si trova a Barcellona. Non ha cambiato idea, al momento non è stata fissata nessuna data per l'intervento. Aggi a Barcellona continuerà la terapia conservativa che prevede tre infiltrazioni, ma per non farci trovare impreparati stiamo facendo diverse consulenze su un eventuale intervento. Siamo noi che l'abbiamo mandato in Belgio, stiamo cercando di capire chi ci possa dare più garanzie sul suo recupero completo. In Belgio ci hanno fatto un'ottima impressione, adesso valuteremo il da farsi con altri colleghi, in Germania, in Europa ma anche Oltreoceano. Se la terapia conservativa non dovesse dare i risultati sperati, ci siederemo intorno a un tavolo e prenderemo in considerazione la migliore soluziona chirurgica. Ce ne sono varie con diversi tempi di recupero, a noi interessa l'opzione migliore che abbia risultati certi. Di comune accordo con l'atleta decideremo il percorso da seguire, intanto stasera Stefan tornerà a Formello e vedremo i risultati raggiunti. Di volta in volta comunicheremo le consulenze effettuate. Ci possono essere subito delle risposte positive dal punto di vista del dolore, ma va considerato che l'atleta deve essere sottoposto a qualche test atletico. Il tutto sempre in sicurezza perché non si deve peggiorare la situazione o forzare i tempi inutilmente. La risposta a questi trattamenti va vista sul campo. Ripeto, aspetteremo finché sarà logico aspettare, perché questi trattamenti conservativi o danno risultati o non ne danno, non ci sono alternative. In caso di intervento chirurgico, per i tempi di recupero non parliamo di settimane ma di mesi. In passato abbiamo proposto a de Vrij l'ipotesi chirurgica, l'atleta ha preferito continuare a giocare. Ci ha giocato sopra, si è reso disponibile con la nazionale, anche a livello mentale adesso è più predisposto al recupero perché alcuni impegni con l'Olanda sono venuti meno (l'Olanda fuori dagli Europei, ndr). Non c'è frenesia, ovviamente senza nulla togliere alla nazionale olandese, ma a noi interessa quello che fa con la Lazio".
|
| |
|
|
|
|