Pioli vs Keita

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Mark Lenders (ML)
00giovedì 27 agosto 2015 17:42
Re: Re:
Er Matador, 27/08/2015 17:17:


Perfettamente d'accordo.
Faccio solo sommessamente notare che lo stesso concetto si applica a Klose e
Đorđević.
Giusto per chiarire come stiamo messi in attacco.



Ah ma con me sfondi un portone. Io il centravanti l'avevo messo in cima alla lista della spesa già dall'anno scorso...
cuchillo76
00giovedì 27 agosto 2015 17:44
Credo che mai come questa volta il campo potrà darci tante risposte.
Attaccanti non ne arriveranno dal mercato e Keita giocherà lì ancora un bel po' di partite.
Quand'anche guarisse uno dei due nostri centravanti, con l'impegno infrasettimanale, si prospetta un utilizzo robusto di Keita centravanti.
Anche se ancora devo capire come Pioli intenda impiegare Mauri.

Insomma, il piacevole rischio è che questo topic resti vivo perché viva resterà la questione.
Mark Lenders (ML)
00giovedì 27 agosto 2015 17:55
Re:
Drenai71, 27/08/2015 17:22:

keita ha piu tiro di rocchi (o di salas se è per questo). e il paragone con aguero (soprattutto) o dybala per me ci sta abbastanza, se non oggi (la mancanza di freddezza è evidente nel keita odierno) in prospettiva. voglio dire che differenza c'è fra te che invochi l'insegnamento di corsa e copertura in modo da adattarlo a fare l'esterno (che con pioli è un centrocampsta) e chi chiede invece quello nelle conclusioni a rete? in entrambi i casi il giocatore ha delle doti e deve migliorarne altre, d'altronde finchè la lazio gioca col 433 non è che ha alternative, o l'una o l'altra. personalmente ritengo che pensare che possa realizzarsi esclusivamente in un modulo a due punte sia limitante per il calciatore, che è bravo e per me può far bene ed evolversi anche con la lazio attuale (per dire io dovendo scegliere un centravanti fra lui e un ipotetico matri farei giocare comunque lui).



Più tiro di Salas (che comunque aveva un gioco aereo e una capacità di proteggere la palla che Keita si sogna) forse, più tiro di Rocchi non ne sono affatto convinto. Magari tira più forte, ma non prende gli angoli come Tommaso.
E comunque il punto è completamente un altro. Praticamente tutti gli altri che abbiamo nominato hanno (avuto) un grande feeling con il gol: ognuno con il proprio stile, ma segna(va)no tutti tanto. Keita no.
Io sono assolutamente convinto che il gol non si insegna: o ce l'hai nel sangue o non ce l'hai, goleador non si diventa. Almeno come regola generale, che avrà pure avuto qualche eccezione ma molto poche. Molto meno difficile insegnare i movimenti e molto meno difficile lavorare sulla parte atletica, anche se bisogna stare attenti perché gente come Vialli e Del Piero è stata letteralmente rovinata in questo senso. Keita deve correre meglio, prima ancora che correre di più in fase di non possesso. E non credo nemmeno che il problema sia il 4-3-3, che personalmente non amo: fosse per me giocherebbe (o almeno lavorerebbe per giocare) esterno nel 4-2-3-1. E sempre se fosse per me, se avessi avuto Matri ieri sera avrei giocato con Candreva-Matri-Keita. Con tutto che Matri mi fa cacare, eh.


ℬaruch, 27/08/2015 17:33:

Il tema Keita punta lo dibattemmo ampiamente già nello scorso torneo. Tirai fuori un dato agghiacciante sul rapporto tiri-gol del nostro, uno degli ultimi di tutta la Serie A. Per quello dissi che se Pioli voleva farne una punta, doveva insegnargli a fare i gol, e sarebbe stata una sfida proibitiva, la più proibitiva della stagione del mister. Il giocatore che dovrebbe essere Keita per poter essere una punta è Cristiano Ronaldo (come modello, non intendo lui proprio), che ha qualche centimetro e un paio di chili in più. Io non disdegno di vederlo bene anche come punta, e anche centralmente, ma resta uno che ne deve avere un'altra vicino, di punta, se vuole diventare almeno un Asprilla. Un Melli-Djordjevic, più di uno Zola-Felipe Anderson. Il Klose trequartista che faceva bene con Mauri punta secondo me farebbe benissimo in coppia con Keita.



Solo per dire che Melli lo paragonerei più al primo Vialli, che a Djordjevic. Era tutto meno che una boa, concetto ben sintetizzato anche nella scelta del numero di maglia, il 7  
ℬaruch
00giovedì 27 agosto 2015 18:40
Sì, era solo per dire che un partner che gli tenga lontano i raddoppi deve avercelo, altrimenti col secondo uomo fisso su di lui la vedo dura anche per le percussioni centrali. Che poi Djordjevic, notammo l'anno scorso, non è buono neanche per le sponde
Mark Lenders (ML)
00venerdì 28 agosto 2015 12:58
Paolo Condò adesso su Sky: "E' stato messo in secondo piano dall'esplosione di Anderson, peraltro molto limitata nel tempo, ma come talento individuale Keita è quanto di meglio abbiamo oggi nel campionato italiano".

Meno male, va'. In sua compagnia mi sento molto meno solo.
cuchillo76
00venerdì 28 agosto 2015 14:21
Non sono d'accordo sul "peraltro molto limitata nel tempo".
E lo sai che lo dice uno che fino a dicembre lo avrebbe dato in prestito al Perugia insieme a Perea e Vinicius e che, esattamente come te, c'ha qualche brutto retropensiero sul suo effettivo valore futuro.

Però, dai primi di dicembre* a metà maggio non mi pare "molto limitata nel tempo".

Ma magari ogni nostro giocatore facesse quello che ha fatto Anderson per 5 mesi e mezzo su 9.

* che poi, l'esplosione è iniziata i primi di dicembre, ma fino a Parma-Lazio di partite giocate per intero o all'almeno dall'inizio, quante? Mi sembra 3. O forse 2.
ℬaruch
00venerdì 28 agosto 2015 18:45

Mark Lenders (ML)
00sabato 2 gennaio 2016 19:22
Ciao amici,
Voglio comunicarvi una novità nella mia vita professionale. Da oggi il mio agente è Roberto Calenda. Lui è l'unico autorizzato a parlare per conto mio, curare i miei interessi e gestire la mia immagine.
Questo segna un nuovo inizio. Lavorerò ancora più duramente, correrò ancora più veloce, tirerò ancora più forte per dimostrare che chi crede in me non sbaglia.
Giochiamo per vincere, e per farlo serve la squadra migliore possibile. Dal mio club, la Lazio, al mio team. Uniti e compatti. Per volare.



Ora vediamo che succede. Ci sono diverse possibilità e una è che lo vendano, ora o a giugno.
Ma c'è pure la possibilità che improvvisamente inizi a giocare di più. Se così fosse, dovrei ritirare una parte delle accuse a Pioli, laddove il mandante di una certa gestione "parsimoniosa" potrebbe essere stato Lotitare.
Sono davvero curioso.
Er Matador
00lunedì 4 gennaio 2016 12:05
Re:
Mark Lenders (ML), 02/01/2016 19:22:

Ma c'è pure la possibilità che improvvisamente inizi a giocare di più. Se così fosse, dovrei ritirare una parte delle accuse a Pioli, laddove il mandante di una certa gestione "parsimoniosa" potrebbe essere stato Lotitare.


Ragionando all'interno di questo scenario, ma con un discorso che vale in generale: se una scelta tecnica discutibile viene imposta all'allenatore, questo lo assolve da ogni colpa?
O l'averla recepita senza reagire, comportandosi come una semplice cinghia di trasmissione, non si trasforma piuttosto in un'aggravante?
AmanteDellaBola
00mercoledì 6 gennaio 2016 23:06
Non lo sa nemmeno Pioli come sia arrivato ad allenare la Lazio.
Figuriamoci ad allenare uno dei talenti più brillanti sul palcoscenico europeo.
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