Pagelle Lazio-Inter 2-0

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ℬaruch

00lunedì 2 maggio 2016 00:37

Marchetti 6: Benissimo su Jovetic ma quanti brividi coi piedi, e nel finale una palla non trattenuta che poteva trasformarsi in gol
Basta 6: Ha ritrovato la gamba migliore
Bisevac 6: Non eccelle ma pulisce quello che c'è da pulire, e ci aveva abituato a ben altro
Gentiletti 6: Fa un'altra buona partita, compreso l'ottimo salvataggio su Kondogbia a fine primo tempo, ma sull'occasione di Jovetic resta passivo e nella ripresa un liscio innesca una ripartenza pericolosa
Konko 6.5: Anche a sinistra se la cava ed emerge per cattiveria nei contrasti e assenza totale di spifferi dal suo lato
Onazi 6.5: Bene quasi più in appoggio che dietro, dove qualcosa soffre tra le percussioni di Kondogbia e l'arretramento di Jovetic
Biglia 7: Il giocatore che l'Inter non aveva questa sera, frangiflutti tra le linee e normalizzatore di manovra
Lulic 7: Percussioni centrali che lo riportano ai tempi di Petkovic, corre tantissimo, tocca tantissimi palloni, e uno di questi è l'assist per Klose
Candreva 6,5: Ottimi primi 45' in entrambe le fasi, la ripresa dell'Inter lo ricaccia fuori dal match ma segna il gol della tranquillità su rigore, che con Handanovic non è cosa scontata
Klose 7: Scavetto e vantaggio, si destreggia sempre bene e quando non lo fa va a riprendersi il pallone. Fosse stato questo tutto l'anno...
Keita 6,5: Un errore grave per tempo, in contropiede, ma poi nell'economia di una prestazione matura piazza un bel po' di numeri con smarcamento e scatto, e sull'ennesimo arrivano rigore e rosso
Mauri 6: Guadagna il primo giallo di Murillo bruciandolo sul tempo
Milinkovic-Savic sv
Cataldi sv
Inzaghi 7: Stravince in mediana nonostante la non banale prestazione di Kondogbia, dà la sensazione di aver trasmesso ciò che va ripretendo da un po', e cioè che a parte la Juve "ingiocabile" non ci sono altre squadre superiori alla Lazio. Primo rosso da allenatore dei grandi, ma restare impassibili con questa miseria di arbitro era impossibile, bravo anche per questo

ℬaruch

00lunedì 2 maggio 2016 00:43

La metto qui perché si parla molto di Inzaghi e Mancini, ma comunque è una bella intervista per chi se la fosse persa

Drenai71

00lunedì 2 maggio 2016 01:05

partita che conferma quello che ho sempre sostenuto, e cioè che anche la squadra di quest'anno con tutti i suoi problemi, se fosse stata concentrata e convinta per tutta la stagione, arrivava tranquillamente in EL. queste partite dopo il cambio di allenatore stanno semplicemente facendo salire i rimpianti.
tra l'altro comincio ad apprezzare inzaghi, non escludo che possa finire col guadagnarsi la riconferma, mi piace pure nelle interviste, è "cattivo" al punto giusto e ha personalità.
sulla partita in sè, dico solo che con tutto che avevamo comunque tante assenze anche stasera, anche solo aver avuto l'11 di oggi sempre disponibile avrebbe fatto una bella differenza. onazi per il nostro centrocampo è quasi indispensabile, inoltre piu le mezzali sono "di fatica" e piu emerge biglia.
credo che sebbene sia stato una delle poche note liete dell'anno, milinkovic savic sia stato uno dei motivi principali dell'assetto mai trovato da pioli. non so se fosse colpa di una qualche pressione di tare a farlo giocare, ma il centrocampo di inzaghi è anni luce piu compatto e dinamiico di qualunque cosa abbia assemblato pioli coi continui esperimenti che ha fatto senza cavare un ragno dal buco. e mi sa che la "colpa" era proprio di sms.
oltretutto schierati così riescono sempre a rientrare e coprire la difesa (encomiabile in questo anche candreva specie nel primo tempo) che pur schierando la coppia di ex giocatori al centro, fa la sua figura non esponendosi mai negli spazi.
un klose in forma decente, anche a 40 anni è superiore in modo imbarazzante ai suoi presunti competitor.
io farei un anno di rinnovo a konko.

ReflexBlue74

00lunedì 2 maggio 2016 09:03

Sarà che ha una voce famigliare, sarà che sembra ancora un ragazzino (il primo allenatore della Lazio più giovane di me, cazzo!) però ho l'impressione di ascoltare un calciatore. Nei contenuti è piuttosto scontato: ieri è riuscito a infilare la Sampdoria in tutte le risposte. Si pone apparentemente come amicone, si vede che proviene dal settore giovanile. In questo ricorda Stramaccioni.

In campo ha trasformato il 4-3-3 in 4-3 - 3. C'è lo zampino del fratello Pippo? Sarei curioso di rivederlo a novembre in casa contro l Empoli o il Chievo. Anzi no, datemi Mazzarri. Rimarrò con questa curiosità inevasa.

est1900

00lunedì 2 maggio 2016 11:59

Voglio dare solo due voti

Interisti: 0. Fanculo loro e sto pseudo gemellaggio,dal quale non ci è mai venuto in tasta un fico secco.
Se ripenso allo scorso anno (unica sconfitta in mezzo a cinque vittorie interne negli ultimi sei anni), a Massa, al capriolatore mi sale la voglia di strage.

Gabbiani: 0. Ma che è? Ma perchè si ammassano sopra l'Olimpico in numero via via crescente? Un genio dietro di me ha addossato la colpa alla "monnezza in campo" ma restano davvero inquietanti.
Sembrava il film di Hitchcock.

Magnopèl

00lunedì 2 maggio 2016 12:09

Io a inizio anno pensavo che la Lazio avrebbe lottato per il sesto posto, al limite quinto, con milan e fiorentina.
Forse se qualcuno sostituiva Pioli a tempo debito al posto del sassuolo potevamo starci, ma sarebbe stata cmq una stagione estremamente negativa.

Marchetti 5.5 - Un paio di uscite surreali.
Basta 6 - Già che sia tornato a correre è qualcosa.
Bisevac 6 - Tiene botta
Gentiletti 6.5 - Tiene botta e in più è decisivo su Kondogbia
Konko 6.5 - Dopo queste partite lo prenderei ancora più a schiaffi per le prestazioni (mancate) del passato.
Onazi 6.5 - Bravo Eddy
Biglia 6.5 - Io gli offrirei la luna pur di farlo restare, sostituirlo sarà quasi impossibile.
Lulic 6.5 - Arruffone, ma corre per 3 e il passaggetto a Klose è un cioccolatino.
Candreva 6.5 - Caratterialmente mi è andato sul ca***, ma resta uno dei migliori di questa povera rosa.
Klose 7.5 - Lo adoro, difficilmente ne vedremo più uno simile là davanti.
Keita 6.5 - Brioso, efficace sempre più.

Mauri 6 - Murillo lo fa sembrare rapido e scattante. :)
Cataldi&Sergej - sv

Drenai71

00lunedì 2 maggio 2016 12:27

d'accordo su tutte le valutazioni, male tue parole finali mi costringono a fare (per l'ennesima volta) una considerazione.
dobbiamo metterci in testa che una lazio che si giocasse il quinto posto con milan e fiorentina, non può essere considerata come "estremamente negativa" sennò non recupereremo mai il piacere di seguirla.
io non so da dov'è venuto questo approccio (al di là di chi dice che è colpa di lotito e chi no) che la lazio debba lottare per il vertice. ogni tanto può succedere, è successo e risuccederà, ma a meno di improbabili eventi tipo city o psg sarà sempre una eccezione, lotito o non lotito.
dobbiamo recuperare quell'entusiasmo che ci faceva appassionare anche per una qualificazione in uefa, ricordiamoci lazio-napoli del 93, possibile che dopo cragnotti questo è diventato impossibile? con questo atteggiamento riportare entusiasmo è una battaglia persa in partenza perchè se la tifoseria è soddisfatta solo se arriva in CL, è scontato gia da ora che la maggior parte delle stagioni saranno deludenti.

Mark Lenders (ML)

00lunedì 2 maggio 2016 12:28

Molto bene Inzaghino, mi è piaciuto come ha impostato la partita. Non aggredire l'Inter significa toglierle la sua unica arma. Bravo.
Molto bene pure Klose ma io finché non leggo che ha fatto la cena d'addio ho i brividi ogni volta che segna e gioca bene.
Discreto Keita, che continua ad avere problemi patologici negli ultimi 16 metri.
Vergognoso Banti che - come Tagliavento e Trefoloni - ha chiaramente qualcosa di personale contro di noi. Da ricusazione, se a Lotito interessasse mettere il suo ruolo politico al servizio del club...

Mark Lenders (ML)

00lunedì 2 maggio 2016 12:33

Drenai71, 02/05/2016 12.27:
io non so da dov'è venuto questo approccio (al di là di chi dice che è colpa di lotito e chi no) che la lazio debba lottare per il vertice.

Ancora? L'abbiamo detto mille volte: è venuto dal fatto che la roma ormai ci lotta ogni anno. E non era certo questa la sua storia. Se loro arrivassero mediamente quarti o quinti come sempre hanno fatto nel secolo scorso nessuno avrebbe da ridire su un sesto posto, ma forse manco sull'ottavo attuale. L'approccio di cui sopra è inevitabile in una città a due squadre. Tutto diventa relativo. A meno che tu non voglia farmi credere che nel 2000-2001 hai seguito "con piacere" la magnifica Lazio che fece 69 punti arrivando sul podio del campionato.

Magnopèl

00lunedì 2 maggio 2016 12:43

Re:

Drenai71, 02/05/2016 12.27:
d'accordo su tutte le valutazioni, male tue parole finali mi costringono a fare (per l'ennesima volta) una considerazione. dobbiamo metterci in testa che una lazio che si giocasse il quinto posto con milan e fiorentina, non può essere considerata come "estremamente negativa" sennò non recupereremo mai il piacere di seguirla. io non so da dov'è venuto questo approccio (al di là di chi dice che è colpa di lotito e chi no) che la lazio debba lottare per il vertice. ogni tanto può succedere, è successo e risuccederà, ma a meno di improbabili eventi tipo city o psg sarà sempre una eccezione, lotito o non lotito. dobbiamo recuperare quell'entusiasmo che ci faceva appassionare anche per una qualificazione in uefa, ricordiamoci lazio-napoli del 93, possibile che dopo cragnotti questo è diventato impossibile? con questo atteggiamento riportare entusiasmo è una battaglia persa in partenza perchè se la tifoseria è soddisfatta solo se arriva in CL, è scontato gia da ora che la maggior parte delle stagioni saranno deludenti.

Un sesto posto dopo aver perso preliminare, supercoppa, preso 3 pappine in casa dallo sparta praga e scajato male due derby non sarebbe una stagione estremamente negativa?
Per me si e forse dovevo dire "stagione di merda".

Drenai71

00lunedì 2 maggio 2016 12:53

non è questione di essere contento o meno, io dico solo che è impossibile che la lazio lotti (o raggiunga) in modo consistente la CL solo perchè ci riesce la roma. ci riesce perchè al momento con le milanesi in coma è in tutto e per tutto la seconda forza del campionato. ha un monte ingaggi doppio del nostro. poi essendo merde finora se lo sono sbattuto ed è possibile che ce li metteremo dietro di quando in quando, ma saranno sempre di piu sul medio periodo gli anni in cui arriveranno avanti loro salvo cambiamenti epocali che per ora non si intravedono.
quindi lo dico solo per il bene del nostro fegato, cerchiamo di rivalutare l'appeal della dimensione EL perchè la maggior parte degli anni quella sarà e farci il sangue amaro per qualcosa che non è colpa di nessuno è sciocco.

est1900

00lunedì 2 maggio 2016 12:55

100% Magnopel.
Sticazzi della roma. Non vincono né si avvicinano mai a vincere un cazzo.

Finchè si continuerà a parametrare la Lazio alla roma non si andrà da nessuna parte.

Mark Lenders (ML)

00lunedì 2 maggio 2016 13:07

est1900, 02/05/2016 12.55:
100% Magnopel. Sticazzi della roma. Non vincono né si avvicinano mai a vincere un cazzo. Finchè si continuerà a parametrare la Lazio alla roma non si andrà da nessuna parte.

Ma infatti, parametriamola al Chievo con cui ci stiamo giocando l'ottavo posto.

Mark Lenders (ML)

00lunedì 2 maggio 2016 13:21

Drenai71, 02/05/2016 12.53:
non è questione di essere contento o meno, io dico solo che è impossibile che la lazio lotti (o raggiunga) in modo consistente la CL solo perchè ci riesce la roma. ci riesce perchè al momento con le milanesi in coma è in tutto e per tutto la seconda forza del campionato. ha un monte ingaggi doppio del nostro.

E perché mai, di grazia, se la Roma approfitta del coma delle milanesi per essere seconda forza noi non ne approfittiamo per essere la terza o la quarta? E perché ha un monte ingaggi doppio del nostro? Forse perché a differenza nostra frequenta la Champions League? Quindi allora non se lo sono sbattuto... Oppure l'anno scorso siamo andati a Formello a festeggiare un risultato inutile? Ma mannaggia alla mignotta, ma lo vedete cosa siete diventati? Se loro arrivano secondi festeggiate perché non hanno vinto un cazzo, e se noi arrivamo terzi (essendoci fatti fottere proprio da loro!) festeggiate lo stesso! E' un atteggiamento da Espanyol versus Barcellona, ma loro non sono, non sono mai stati e non saranno mai il Barcellona! Ma perché mi devo rassegnare a una città con due squadre che viaggiano a velocità diverse? Non è mai stato così, non è questa la storia! La disaffezione attuale è ribellione a questo stato di cose antistorico, punto e basta. Da ragazzino i decimi posti co' Calleri erano comunque divertenti perché si facevano le scommesse coi merdosi della classe a 5 sacchi a punto. I derby finivano tutti 1-1 e la lotta era abbastanza serrata. Oggi se avessi scommesso starei perdendo centomila lire secche! TUTTO QUESTO NON DEVE ESSERE CONSIDERATO NORMALE. Tu ti sei assuefatto, io non voglio e non lo farò mai.

Magnopèl

00lunedì 2 maggio 2016 13:26

Io sulle merde sto con ML.
Ed è un'aggravante alla stagione che stiamo vivendo.

Drenai71

00lunedì 2 maggio 2016 13:36

io non è che mi sono assuefatto, è una situazione che mi fa male quanto a te.
ma mi rendo conto che finchè in CL vanno 3 squadre e la roma ha il secondo monte ingaggi, la lazio non ha modo di ridurre il gap di partenza. poi è chiaro che ci puo essere l'annata dove loro rendono poco e noi molto e magari in CL ci vai tu, ma DI NORMA loro lotteranno spesso per la CL e noi per la EL. se le milanesi raddrizzano la barca, il loro posto CL "sicuro" diventa a rischio e la distanza con noi diminuisce. opure se le milanesi continuano a fare pena ma l'italia recuperasse il 4° poto utile, la distanza diminuisce.
ma nel frattempo le cose stanno così e modificarle non dipende da noi nè purtroppo dalla società che chiaramente deve cercare di migliorare e operare al meglio per competere al massimo ma che in partenza continuerà a partire svantaggiata.

Mark Lenders (ML)

00lunedì 2 maggio 2016 13:48

Drenai71, 02/05/2016 13.36:
io non è che mi sono assuefatto, è una situazione che mi fa male quanto a te. ma mi rendo conto che finchè in CL vanno 3 squadre e la roma ha il secondo monte ingaggi, la lazio non ha modo di ridurre il gap di partenza.

Ma la Roma nasce col secondo monte ingaggi del campionato italiano? Non mi pare proprio! Ci è arrivata, ad averlo. Come ha fatto a ridurre il "gap di partenza"? Forse non considerandolo come qualcosa di immutabile? Forse prendendosi dei rischi, comprando e vendendo giocatori? Gli stessi rischi che Lotito non prende mai, vantandosi puntualmente di aver "tenuto tutti i migliori"? Forse provando a dare al club un respiro internazionale, intuendo che per qualunque azienda italiana di dimensioni medio-grandi c'è un futuro solo se pensato a livello globale, laddove l'orizzonte di Lotito finisce a Viterbo e a Frosinone?

est1900

00lunedì 2 maggio 2016 13:50

Re:

Mark Lenders (ML), 02/05/2016 13.07:

Ma infatti, parametriamola al Chievo con cui ci stiamo giocando l'ottavo posto.

No.
Se devo parametrarmi a qualcuno penso al Napoli. Che fa quello che tranquillamente potremmo fare noi con programmazione, passione e oculatezza in società.
Le merde sono solo un enorme e rumoroso luna park.

Mark Lenders (ML)

00lunedì 2 maggio 2016 13:54

Le merde sono il tuo vicino di casa. Se ti compri la BMW e quello si fa il Porsche sempre la sensazione di essere un pezzente ti resta. Viceversa, se c'ha una Uno del 1990 anche una Lancia Y fa la sua porca figura. Capisco che sia urticante nominarli e rigirare il coltello nella piaga, ma non è fingendo di non avere un problema che lo si risolve.

Drenai71

00lunedì 2 maggio 2016 14:09

però scusa mark, questi sono i discorsi che di solito mi tocca fare con fishmark...
che la propensione al rischio della gestione romanista rispetto alla nostra sia diversa è palese, ma che questo sia la causa del gap che c'è in questo momento e non la sua conseguenza è tutto da dimostrare.
è lo stesso discorso diquando greco tirò fuori il fatturato dell'atletico madrid che era lo stesso della lazio (solo in quell'anno ma vabbè). per l'atletico è facile dare per acquisiti i soldi della CL e "giocarseli" a prescindere. è il terzo fatturato in un campionato che ne qualifica 4! significa che 9 volte su dieci può presumere che in champions ci andrà.
stessa cosa per la roma attuale (ripeto le cose cambirebbero se le milanesi risorgessero) seconda per disponibilità economica in un campionato che ne q2ualifica tre.

ma la lazio? se anche lotito impazzisse e decidesse di indebitarsi di una ventina di milioni sulla fiducia (sperando che l'investimento porti soldi dall'uefa nella stagione successiva) sempre dalla sesta posizione in griglia partirebbe! le probabilità di entrare in europa sempre piccole restano. è un investimento che non farebbe nessuno.
per ribaltare la situazione e portare la lazio al livello della roma serve un intervento molto piu radicale un immissione enorme di fondi che nessuna proprietà "normale" può effettuare.
quanto al secondo punto (ottenere fondi per il mercato proprio dal mercato stess, mi pare che è quello che stiamo cercando di fare, il valore della rosa è cresciuto e l'età media si è abbassata, prima o poi passeremo all'incasso, ma non è che magicamente questo sovverte l'ordine cittadino.
sul breve periodo è piu probabile che una mano ce la dia il FPF. se si decidono a applicarlo sul serio (si sono messi d'accordo per restare in pareggio fino all'anno prossimo) già questa estate potrebbe essere moeno allegra per le cacche.

Mark Lenders (ML)

00lunedì 2 maggio 2016 14:25

Drenai71, 02/05/2016 14.09:
però scusa mark, questi sono i discorsi che di solito mi tocca fare con fishmark... che la propensione al rischio della gestione romanista rispetto alla nostra sia diversa è palese, ma che questo sia la causa del gap che c'è in questo momento e non la sua conseguenza è tutto da dimostrare. è lo stesso discorso diquando greco tirò fuori il fatturato dell'atletico madrid che era lo stesso della lazio (solo in quell'anno ma vabbè). per l'atletico è facile dare per acquisiti i soldi della CL e "giocarseli" a prescindere. è il terzo fatturato in un campionato che ne qualifica 4! significa che 9 volte su dieci può presumere che in champions ci andrà. stessa cosa per la roma attuale (ripeto le cose cambirebbero se le milanesi risorgessero) seconda per disponibilità economica in un campionato che ne q2ualifica tre. ma la lazio? se anche lotito impazzisse e decidesse di indebitarsi di una ventina di milioni sulla fiducia (sperando che l'investimento porti soldi dall'uefa nella stagione successiva) sempre dalla sesta posizione in griglia partirebbe! le probabilità di entrare in europa sempre piccole restano. è un investimento che non farebbe nessuno. per ribaltare la situazione e portare la lazio al livello della roma serve un intervento molto piu radicale un immissione enorme di fondi che nessuna proprietà "normale" può effettuare. quanto al secondo punto (ottenere fondi per il mercato proprio dal mercato stess, mi pare che è quello che stiamo cercando di fare, il valore della rosa è cresciuto e l'età media si è abbassata, prima o poi passeremo all'incasso, ma non è che magicamente questo sovverte l'ordine cittadino. sul breve periodo è piu probabile che una mano ce la dia il FPF. se si decidono a applicarlo sul serio (si sono messi d'accordo per restare in pareggio fino all'anno prossimo) già questa estate potrebbe essere moeno allegra per le cacche.

1) Io non ho mai nominato l'Atletico Madrid.
2) Non hai risposto alla domanda: come ha fatto la Roma a diventare il club col secondo monte ingaggi più alto della Serie A? In qualche modo avrà fatto, visto che non lo era. Ci dev'essere stato un momento in cui la forbice finanziaria tra i due club si è molto allargata. Quando e come è successo? Perché è successo, perché la situazione attuale non è quella di sempre.
3) Ci leggiamo da anni e sai che non sono mai stato uno di quelli che A OGNI SESSIONE DI MERCATO, ESTIVA E INVERNALE scrive "questo è un momento irripetibile, è adesso che bisogna rischiare", etc etc. Però santo cielo, se per una volta negli ultimi 8 anni ti capita l'occasione di fare la Champions non ti puoi presentare ai preliminari senza centravanti. Non è accettabile, significa che non sei capace di assumerti un rischio d'impresa. E quindi non crescerai mai. Resterai per sempre un amministratore di condominio. (Amministratore, lo chiamerei, più che gestore).

est1900

00lunedì 2 maggio 2016 14:32

Re:

Mark Lenders (ML), 02/05/2016 13.54:
Le merde sono il tuo vicino di casa. Se ti compri la BMW e quello si fa il Porsche sempre la sensazione di essere un pezzente ti resta. Viceversa, se c'ha una Uno del 1990 anche una Lancia Y fa la sua porca figura. Capisco che sia urticante nominarli e rigirare il coltello nella piaga, ma non è fingendo di non avere un problema che lo si risolve.

Se uno pensa alla propria vita, al proprio benessere, senza vivere l'ossessione del confronto e senza avere la paura di non essere all'altezza tutto questo discorso va a farsi benedire.
Che poi, calcisticamente (ma anche non), a volte essere inferiori, perdere, avere una posizione di debolezza non è necessariamente essere infelici.
Io sono nato Laziale con la Lazio in B e loro che si giocavano la finale di Coppa Campioni, sai che mi frega dei loro infiniti (e inutili) piazzamenti?
Firmerei il prossimo anno per avere l'opportunità di giocarmi lo scudetto all'ultima giornata. Senza manco sapere contro chi. Tu faresti lo stesso?

Mark Lenders (ML)

00lunedì 2 maggio 2016 14:34

Certo che sì, che domande.
Se mi vuoi veramente mettere in difficoltà devi chiedermi: vuoi arrivare l'anno prossimo all'ultima giornata in cui noi ci giochiamo il secondo o il terzo posto e loro il primo? Probabilmente in questo caso risponderei di no.

est1900

00lunedì 2 maggio 2016 14:36

Re:

Mark Lenders (ML), 02/05/2016 14.34:
Certo che sì, che domande. Se mi vuoi veramente mettere in difficoltà devi chiedermi: vuoi arrivare l'anno prossimo all'ultima giornata in cui noi ci giochiamo il secondo o il terzo posto e loro il primo? Probabilmente in questo caso risponderei di no.

Non te l'ho chiesto perchè ero sicuro della risposta

ℬaruch

00lunedì 2 maggio 2016 14:54

In genere a questo punto delle discussioni arrivava Zapruder a chiedere "scambiereste in blocco le stagioni della Lazio e della roma da quando c'è Lotito?", e si silenziava tutto, fondamentalmente grazie al 26 maggio. Ma, da ogni punto di vista la si guardi, trovo sbagliato misurare i giudizi in base all'asticella asroma. Questa è stata una stagione degli orrori, per la quantità di errori commessi, ma se avessimo fatto un ottimo mercato e ci fossimo andati a migliorare, arrivando secondi dietro la roma, cosa avremmo dovuto dire alla società? Il problema resta l'abbottonamento gestionale di Lotito, a prescindere dalla roma: lo spazio per persone e idee diverse non c'è, siamo conservatori obbligati in un mondo in cui tanti progressisti hanno finito per bruciarsi e pochi hanno finito per volare

Mark Lenders (ML)

10lunedì 2 maggio 2016 15:16

ℬaruch, 02/05/2016 14.54:
se avessimo fatto un ottimo mercato e ci fossimo andati a migliorare, arrivando secondi dietro la roma, cosa avremmo dovuto dire alla società?

Nulla, come nulla fu detto l'anno scorso nonostante l'abbiano piantato nell'ano a quella che tecnicamente è stata la migliore Lazio dell'era Lotito in una stagione che per loro è stata deludente.
Come vedi uno manco pretende di spuntarla, contro di loro. Ma di giocarsela sì, COME SEMPRE E' STATO. Come sempre è stato. Se si vuole capire perché il rapporto con Lotito è a questi livelli si può partire da una statistica, che non ho ancora completato del tutto ma che se vuoi puoi finire per LazioPage: il nocciolo sta nei numeri evidenziati in rosso.

Claudio Lotito: 19 luglio 2004 - oggi

Vittorie: 2 Coppe Italia, 1 Supercoppa Italiana

Vittorie roma nello stesso periodo: 2 Coppe Italia, 1 Supercoppa Italiana

Saldo punti nei confronti della roma: -142 (dato aggiornato a oggi)

Saldo piazzamenti: 2 volte sopra la roma, 10 volte sotto

Saldo derby: 8 vittorie, 6 pareggi, 12 sconfitte

Ugo Longo: 3 gennaio 2003 - 18 luglio 2004

Vittorie: 1 Coppa Italia

Vittorie roma nello stesso periodo: -

Saldo punti nei confronti della roma: -13

Saldo piazzamenti: 1 volta sotto la roma; 1 porzione di campionato sopra (28-26 nel 2002-03)

Saldo derby: 2 pareggi, 3 sconfitte

Sergio Cragnotti (+ Dino Zoff): 12 marzo 1992 - 2 gennaio 2003

Vittorie: 1 scudetto, 2 Coppe Italia, 2 Supercoppe Italiane, 1 Coppa delle Coppe, 1 Supercoppa Europea

Vittorie roma nello stesso periodo: 1 scudetto, 1 Supercoppa Italiana

Saldo punti nei confronti della roma: +44

Saldo piazzamenti: 7 volte sopra la roma, 3 volte sotto; 1 porzione di campionato sopra (32-23 nel 2002-03), 1 porzione di campionato sotto (10-15 nel 1991-92).

Saldo derby: 8 vittorie, 9 pareggi, 6 sconfitte

Gianmarco Calleri: 25 luglio 1986 - 11 marzo 1992

Vittorie: -

Vittorie roma nello stesso periodo: 1 Coppa Italia

Saldo punti nei confronti della roma: -88

Saldo piazzamenti: 3 volte sotto la roma; 1 porzione di campionato sotto (24-25 nel 1991-92), 2 stagioni con la Lazio in B (nel 1986-87 e nel 1987-88)

Saldo derby: 1 vittoria, 6 pareggi, 1 sconfitta

Franco Chimenti: 13 febbraio 1986 - 24 luglio 1986

Vittorie: -

Vittorie roma nello stesso periodo: 1 Coppa Italia

Saldo punti nei confronti della roma: -13

Saldo piazzamenti: 1 porzione di stagione con la Lazio in B nel 1985-86

Saldo derby: -

Giorgio Chinaglia: 13 luglio 1983 - 12 febbraio 1986

Vittorie: -

Vittorie roma nello stesso periodo: 1 Coppa Italia

Saldo punti nei confronti della roma: -63

Saldo piazzamenti: 2 volte sotto la roma, 1 porzione di stagione con la Lazio in B nel 1985-86

Saldo derby: 3 pareggi, 2 sconfitte

Gian Casoni: presidente 23 luglio 1981 - 12 luglio 1983 e commissario straordinario ? agosto 1965 - 17 novembre 1965

Vittorie: -

Vittorie roma nello stesso periodo: 1 scudetto

Saldo punti nei confronti della roma: -78

Saldo piazzamenti: 2 stagioni con la Lazio in B (nel 1981-82 e nel 1982-83), 1 porzione di campionato sopra la roma (12-9 nel 1965-66)

Saldo derby: 1 vittoria

Aldo Lenzini: 10 settembre 1980 - 22 luglio 1981

Vittorie: -

Vittorie roma nello stesso periodo: 1 Coppa Italia

Saldo punti nei confronti della roma: -42

Saldo piazzamenti: 1 stagione con la Lazio in B (nel 1980-81)

Saldo derby: -

Umberto Lenzini: 18 novembre 1965 - 9 settembre 1980

Vittorie: 1 scudetto

Vittorie roma nello stesso periodo: 2 Coppe Italia

Saldo punti nei confronti della roma -91

Saldo piazzamenti: 5 volte sopra la roma, 6 volte sotto; 1 porzione di campionato sotto (17-27 nel 1965-66), 3 stagioni con la Lazio in B (nel 1967-68, nel 1968-69 e nel 1971-72)

Saldo derby: 8 vittorie, 12 pareggi, 10 sconfitte

Giorgio Vaccaro 29 ottobre 1964 - 4 agosto 1965

Vittorie: -

Vittorie roma nello stesso periodo: -

Saldo punti nei confronti della roma: +2

Saldo piazzamenti: 1 porzione di campionato sopra la roma (25-23 nel 1964-65)

Saldo derby: 2 pareggi

Angelo Miceli: (sia commissario straordinario che presidente): 29 settembre 1963 - 28 ottobre 1964

Vittorie: -

Vittorie roma nello stesso periodo: 1 Coppa Italia

Saldo punti nei confronti della roma: -3

Saldo piazzamenti: 1 porzione di campionato sopra la roma (26-25 nel 1963-64), 1 porzione di campionato sotto (4-8 nel 1964-65)

Saldo derby: 2 pareggi

Ernesto Brivio: 27 settembre 1962 - 20 febbraio 1963

Vittorie: -

Vittorie roma nello stesso periodo: -

Saldo punti nei confronti della roma: -21

Saldo piazzamenti: 1 porzione di stagione con la Lazio in B nel 1962-63

Saldo derby: -

Massimo Giovannini (sia commissario straordinario che presidente): 10 febbraio 1961 - 26 settembre 1962 e poi 21 febbraio 1963 - 28 settembre 1963

Vittorie: -

Vittorie roma nello stesso periodo: Lo vogliamo dire? 1 Coppa delle Fiere…

Saldo punti nei confronti della roma: -70

Saldo piazzamenti: 1 porzione di stagione sotto la roma (8-15 nel 1960-61), 1 stagione con la Lazio in B (nel 1961-62), 2 porzioni di stagione con la Lazio in B (nel 1962-63)

Saldo derby: 1 vittoria, 1 pareggio (poi sconfitta ai rigori)

Presidenza vacante: 2 febbraio 1961 - 9 febbraio 1961

Vittorie: -

Vittorie roma nello stesso periodo: -

Saldo punti nei confronti della roma: -2

Saldo piazzamenti: 1 porzione di campionato sotto la roma (1-3 nel 1960-61)

Saldo derby: -

Costantino Tessarolo: presidente 30 maggio 1953 - 22 dicembre 1956 e poi commissario straordinario 29 novembre 1960 - 1 febbraio 1961

Vittorie: -

Vittorie roma nello stesso periodo: -

Saldo punti nei confronti della roma: -18

Saldo piazzamenti: 1 volta sopra la roma, 2 volte sotto, 2 porzioni di campionato sotto (0-1 nel 1952-53 e 9-12 nel 1956-57) e 1 pari (7-7 nel 1960-61)

Saldo derby: 2 vittorie, 3 pareggi, 2 sconfitte

Andrea Ercoli: ? agosto 1960 - 28 novembre 1960

Vittorie: -

Vittorie roma nello stesso periodo: -

Saldo punti nei confronti della roma: -13

Saldo piazzamenti: 1 porzione di campionato sotto la roma (2-15 nel 1960-61)

Saldo derby: 1 sconfitta

Leonardo Siliato: 23 dicembre 1956 - ? agosto 1960

Vittorie: 1 Coppa Italia

Vittorie roma nello stesso periodo: -

Saldo punti nei confronti della roma: -2

Saldo piazzamenti: 3 volte sotto la roma, 1 porzione di campionato sopra (32-19 nel 1956-57)

Saldo derby: 2 vittorie, 2 pareggi, 5 sconfitte

Mark Lenders (ML)

00lunedì 2 maggio 2016 15:21

Nota per i guardoni: se trovo questa statistica su uno dei vostri siti o dei vostri giornali senza la fonte citata vi vengo a cercare sotto casa.

Drenai71

00lunedì 2 maggio 2016 16:01

si ma i numeri sembrano così grandi perchè è una presidenza molto lunga e perchè adesso i campionati sono a 20 squadre con i tre punti.
se in qualche modo li parametrizzi col numero totale di punti a disposizione ecco che quel -142 che chiaramente scritto così fa effetto, secondo me si ridimensiona.

quanto al 2 volte sotto 10 volte sopra, è il solito discorso dei diritti tv e del fatturato consolidato.
lotito nel calcio odierno ha la fortuna di non poter quasi rischiare la B, ma allo stesso modo le posizioni di chi ti precede sono molto piu difficilmente scalabili.

Mark Lenders (ML)

00lunedì 2 maggio 2016 16:08

Drenai71, 02/05/2016 16.01:
si ma i numeri sembrano così grandi perchè è una presidenza molto lunga e perchè adesso i campionati sono a 20 squadre con i tre punti. se in qualche modo li parametrizzi col numero totale di punti a disposizione ecco che quel -142 che chiaramente scritto così fa effetto, secondo me si ridimensiona. quanto al 2 volte sotto 10 volte sopra, è il solito discorso dei diritti tv e del fatturato consolidato. lotito nel calcio odierno ha la fortuna di non poter quasi rischiare la B, ma allo stesso modo le posizioni di chi ti precede sono molto piu difficilmente scalabili.

La roma le ha scalate. Non ho altro da aggiungere.

Er Matador

00martedì 3 maggio 2016 06:49

Re:

Drenai71, 02/05/2016 12.27:
d'accordo su tutte le valutazioni, male tue parole finali mi costringono a fare (per l'ennesima volta) una considerazione. dobbiamo metterci in testa che una lazio che si giocasse il quinto posto con milan e fiorentina, non può essere considerata come "estremamente negativa" sennò non recupereremo mai il piacere di seguirla.

In una stagione normale la penserei esattamente come te.
Ma questa non era, in partenza, una stagione normale.
Era l'anno in cui nessuna candidata partiva veramente attrezzata per il vertice, in cui la stessa Juventus pagava l'addio dei magnifici tre.
Si è sostenuto da tempo che il destino della Lazio consisteva nel piccolo cabotaggio nei pressi della zona EL, con l'eccezione dell'anno in cui l'allineamento dei pianeti permetteva un viaggetto lassù.
Ebbene, l'anno era questo, con conseguente e provvisorio innalzamento dell'asticella: che, a questo punto, indicava come soglia di una stagione positiva la qualificazione ai gironi di CL - lì senza aspettarsi altro oltre all'esserci arrivati - e la lotta fino alla fine almeno per il secondo posto.
E dico "almeno" perché rimango convinto che, si fosse trovata a inseguire capoliste meno improbabili della Pipitese e del Vecchio Ambrosiano di Mancini, con quel distacco dalla vetta la Juventus si sarebbe messa il cuore in pace.
Utopia? Niente affatto. Bastava finanziare il mercato con le dovute cessioni eccellenti, senza le quali abbiamo perso comunque i pezzi pregiati - nel loro rendimento migliore, causa scarse motivazioni - e non abbiamo incassato un centesimo, e riempire i buchi nell'organico.
Che a quel punto, a livello di campionato maltese, avrebbe detto la sua contro chiunque.
Invece è andata come andata, lasciando un'ulteriore eredità negativa: che nella prossima annata, quando sarebbe stato fisiologico rientrare nei ranghi e riapprezzare la prospettiva EL, la squadra dovrà rimontare anche il trauma ambientale in corso.
E quindi neppure un sesto posto o giù di lì basterà per ristabilire una proporzione sostenibile fra aspettative e risultati.

P.S. Per me il problema non è il confronto con la xxxx: è il confronto fra quel che la Lazio potrebbe fare e quello che fa, alzando il piede dall'acceleratore con metodica malafede quando sarebbe il momento dell'allungo decisivo.

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