Lazio-Napoli

e ha ragione pioli.
con una prestazione perfetta in difesa non sbagli i fuorigioco, la partita resta in equilibrio e quando il loro pressing cala possiamo fargli male. abbiamo sbagliato, era difficile ovviamente non sbagliare mai, ci ha anche detto male sul primo gol e lì si è decisa la partita.

Senza storia. Hanno affondato il coltello e poi hanno controllato senza patemi.

Sono uscito dallo stadio a dieci minuti dalla fine -record assoluto della mia esperienza di tifoso-, quindi non so cosa è successo nel finale. Se abbiamo preso pali e traverse, se ci hanno annullato gol validi, se Reina ha finalmente toccato il pallone con le mani.

A proposito di Reina. Commentavamo che oggi avrebbe potuto tranquillamente giocare nel nostro centrocampo. Da noi all'impostazione si sono alternati Marchetti, Hoedt e Onazi.

Oh, ma l'avete visto il gol di Zarate?

Ciliegina sulla torta della serata. Quando l’ho visto sono piombato in uno squarcio spazio-temporale in cui proiettavano tutti i suoi gol, “quei” gol. E che cazzo, e dire che ero stato serenissimo/indifferente alla notizia del suo arrivo

Amico Drenai, penso solo una cosa.
Che se dopo 27 minuti sei al tappeto, l'unico "equilibrio" che possiamo trovare è sull'altezza dei giocatori, sul numero delle scarpe, sugli anni di nascita o sui figli dati alla Patria.

Gli è un po' come la storia di quel pugile che va KO alla seconda ripresa e che fa agli amici: "Sì, sono andato KO sul ring. Ma poi mi sono rifatto al bar: non sai quante gliene ho dette..."

0 tiri in porta.
Il Napoli ha scherzato con noi dal 1º al 90º

A me ha ricordato il mitico videogioco Street Fighter II Champions Edition. C’erano vari avversari, e uno e uno di questi era il russo Zangief. Per battere Zangief esisteva un trucchetto: mettersi all’estrema sinistra, saltare e premere calcio, a ripetizione. Si vinceva sempre. Ieri il Napoli è venuto sbadigliando, tanto era il quadro col trucchetto: rubare palla e punire in ribaltamento d’azione. Noi eravamo solo il povero Zangief