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20/11/2021 20:37 | |
Reina 4.5: "Impicca" un match già ai limiti dell'irrecuperabilità con un'uscita e un'entrata scellerate Lazzari 5.5: Buon primo tempo, l'unica palla interessante è un suo cross basso su cui Pedro attacca l'area in ritardo. Poi però crolla, complici probabilmente i postumi dell'infortunio Luiz Felipe 6: Bene su un paio di tiri respinti, fa iunvece un paio di disimpegni sbilenchi. Perde Kean nel finale lasciandolo in campo aperto Acerbi 7: Perfetto in marcatura, si propone continuamente, le uniche due occasioni della Lazio le crea lui sovrapponendosi nel contropiede sprecato da Luis Alberto e col lancio per la sponda di Milinkovic per Muriqi Hysaj 6: Bella partita, è anche continuo nei 90' a cercare sempre di sovrapporsi in fascia Milinkovic-Savic 5.5: Molto limitato da Rabiot, si vede quasi solo nella sponda per Muriqi Cataldi 4.5: Entrata sconsiderata, mette la partita sul piano peggiore. Anche dopo non trova mai la giocata in mezzo al traffico Luis Alberto 5: Butta alle ortiche l'unica possibilità in ripartenza, sprecando un 4 vs 3 con Anderson libero Felipe Anderson 5: Al di là dell'imbucata per Lazzari non si accende mai, nè da esterno nè da punta Pedro 5.5: Soffre spesso di overthinking, non viene a capo del match Zaccagni 5.5: Mai un guizzo Muriqi 4.5: Ha la palla della gloria, neanche se ne rende conto Moro sv Basic sv Sarri sv: Se nella partita in cui non ha Immobile, Cataldi lo tradisce, ha ben poche responsabilità. Contro la Juve nel fortino la Lazio più del paio di occasioni nella ripresa difficilmente poteva proporre qualcosa di diverso
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22/11/2021 17:30 | |
Reina 4,5 – Chiude definitivamente la partita con un’uscita folle, seguita da un fallo altrettanto folle. Fino a quel momento, solo una facile parata di piede su Kulusewski.
Hysaj 6 – Partita sufficiente, tra le migliori della stagione. Ironia della sorte, è proprio lui a mettere fuori causa Danilo su un contrasto, peraltro regolarissimo. L’uscita di Danilo, e soprattutto il gioco fermo 3 minuti, ha cambiato la partita. Forse per un caso ma è andata così. Quando non è l'anno...
Acerbi 6 – Partita ordinata, non gli imputo manco le uniche due conclusioni vere nello specchio di Kulusewski e Kean.
Luiz Felipe 6 – Anche lui strappa un’onesta sufficienza. Non gli ascrivo alcuna colpa sul risultato. Fa il suo più che diligentemente.
Lazzari 5,5 – Parte bene, viene risucchiato nella mediocrità della partita, finisce per imbastire un ridicolo duello rusticano con Pellegrini in cui non si sa chi sia più coatto.
Cataldi 4,5 – Una follia che costa la partita, che si aggiunge a quella su un Badelj che riaprì un Lazio-Genoa morto e stramorto di qualche mese fa. Peccato, stecca proprio nella partita che poteva essere della sua definitiva consacrazione, almeno come titolare indiscusso per la stagione. Peraltro, non disputa neanche una partita orrenda, a parte i primi minuti dopo il rigore in cui resta sotto choc.
Luis Alberto 5 – Solito improduttivo trantran. Non combina nulla di rilevante e nell’unica vera e rotonda palla gol della partita si fa ribattere il tiro dopo aver temporeggiato in modo imperdonabile.
Milinkovic-Savic 6 – E’ l’unico che prova a scuotere un po’ il match. Suo l’unico tir(acci)o nello specchio, sua la bellissima sponda sulla Muriqi non arriva.
Pedro 5 – Partita inconcludente. Come successo a Torino, non attacca la porta su una palla che sfila lungo tutta l’area piccola. Veniva da un lotto di partite splendide ma che seguiva un lotto di partite mediocri. Dove sta la verità?
Zaccagni 5 – Impalpabile, sembra Sculli quando giocava esterno puro. Un quarto di giro e palla all’indietro.
Felipe Anderson 5,5 – Se non altro, nel primo tempo imbastisce qualche timida accelerazione. Ma non è più lui da più di un mese.
Muriqi 4 – Prima un tacco in area alla Andrea Margheritoni, poi dorme sulla sponda di Milinkovic e infine mette il sigillo alla partita perdendo il pallone da cui parte lo 0 a 2.
Moro 5 – Non combina nulla, come sempre quando entra.
Basic n.g. – Spezzone breve ma con segnali di vita.
Sarri 5,5 – Classica partita dove le colpe dei giocatori sono infinitamente superiori a quelle del tecnico. Lui non ci mette nulla di suo per migliorare il quadro ma va detto pure che aveva solo armi spuntate, sia in campo sia in panchina.
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