This site is partner of the Lazio Page project

 
Pagina precedente | 1 2 3 4 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

I giocatori del cuore

Ultimo Aggiornamento: 21/01/2016 19:47
OFFLINE
Post: 2.725
11/01/2016 21:26
 
Quota

Gascoigne (perché avere uno così nella tua squadra è il massimo in assoluto, una rockstar che gioca a pallone sotto la tua bandiera)
Nesta (perché al di là di tutto per la mia generazione c'è un avanti Nesta e un dopo Nesta)
Nedved (mi fa male vederlo così distante emotivamente dalla Lazio, ma non riesco a odiarlo; era il nostro cuore d'acciaio, un fuoriclasse con la mentalità di un soldato)
Ledesma (perché è stato il più "laziale" dei giocatori della Lazio che io abbia mai visto, inteso come profilo caratteriale; il prototipo del "laziale" per me è lui: ride poco ma bene, tanti fatti, poche parole ma ben pesate, e tante emozioni dentro)
Iannuzzi (perché in lui vidi il possibile Totti che non abbiamo mai avuto e perché nella sua parabola ho sempre rivisto molto di me stesso, fin dall'inizio)
Hernanes (lui invece lo odio, ma è perché gli ho voluto bene; il primo giocatore a cui ero riuscito a rivolere bene dopo Nesta)
De Vrij (perché mi ha fatto riprovare brividi antichi, l'orgoglio di avere un campionissimo, e perché adoro la sua semplicità fuori dal campo, o almeno quella che lui ci fa sbirciare dai social network)
Vieri (perché non ho vissuto Chinaglia e mi ha dato una vaga idea, almeno sul campo e comunque per troppo poco tempo, di quello che un ariete come Giorgio ha potuto trasmettere a quella generazione)
Jugovic (perché lo adoravo sul piano tennicottattico, come direbbe Capello)
Dabo (un innamoramento postumo; rigore alla Samp a parte durante la sua militanza mi aveva trasmesso poco, mentre quello che sta facendo ORA e gratuitamente per l'immagine della Lazio lo trovo fantastico)


Già che ci sono faccio pure una controclassifica, ossia quelli che per molti sono stati dei miti e che per me invece no, o addirittura tutto il contrario:

Boksic (irritante, insopportabile, sopravvalutato; dice che apriva le difese e che i gol di Signori erano tutto merito suo, come se Beppe non ne avesse fatti a vagonate anche con Baiano, Riedle, Casiraghi; lui invece uno ne segnava e cinque ne sbagliava; e poi la maglia stretta, la cacata di Dortmund, l'assenza alla festa scudetto... insomma, una questione di pelle: mi stava sulle pelle, proprio)
Claudio Lopez (un altro divoratore di gol seriale; se andrò all'inferno è anche colpa di tutte le bestemmie che mi ha fatto dire)
Klose (il mito, la leggenda, er cazzo che se lo frega... due anni buoni, alla Mancini, e poi - tolta la primavera scorsa - un peso morto sul monte ingaggi; ma la cosa più grave è il contributo assolutamente trascurabile che ha dato all'immagine della Lazio, in Italia e nel mondo: poteva essere un testimonial straordinario e invece appena esce da Formello non ci caca neanche di striscio)
Mancini (mi è sempre stato antipatico; perché E' antipatico, uno dei più grossi stronzi che esistano al mondo; mi stava talmente antipatico che non mi sono goduto fino in fondo la sua classe sconfinata)
Crespo (una valanga di gol inutili, sia perché spesso arrivavano a partita già sbloccata, sia perché arrivarono soprattutto in una stagione che vorrei poter rimuovere; per prenderlo abbiamo speso una fortuna e siamo rimasti senza ala destra per un girone, due sacrifici enormi che lui non ha minimamente ripagato)
Veron (paradossalmente ero più innamorato di lui quando era alla Sampdoria che quando è arrivato da noi; il Veron sampdoriano era totale, classe ma anche grinta; quello laziale il classico numero dieci che se la tira, delizioso o da schiaffi; e poi non gli ho mai perdonato l'aereo perso alla vigilia del derby di Castroman)
Peruzzi (gran portiere, ma l'ho sempre vissuto come romanista; gli preferivo Marchegiani pur sapendolo più scarso; ancora non immaginavo che avrebbe mandato il figlio a giocare con le merde...)
Di Canio (dall'altare alla polvere, con l'aggravante che ogni tanto ancora insiste)
Poborsky (idolo di molti per come si ribellò al diktat della Nord; io non sono mai stato un fan dei diktat della Nord, ma col fuoco non si scherza; mai)
Felipe Anderson (non lo so perché, ma non mi accende; ne avrebbe tutte le potenzialità, eppure c'è qualcosa di oscuro in lui, qualcosa che non riesco a identificare ma che è complessivo - sia tecnico che caratteriale -, che non mi piace)

Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 3 4 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 22:41. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com

This site is partner of the Lazio Page project