00 12/09/2016 18:05
Sensazioni molto contrastanti e, lo dico subito, non mi va di ascrivere tutta la responsabilità di ciò che è successo nel secondo tempo (e io solo quello ho visto) ai demeriti della Sampdoria.

Purtroppo, per mezzora ho visto un martello pneumatico e Iddio solo sa come non ne abbiano presi 4.
Bravo Viviano (anche se grottesca la sua uscita in occasione del momentaneo pareggio), imprecisi loro nelle finalizzazioni. Ma dovevano chiuderla prima.

Poi la Samp si è messa un po' meglio e grazie soprattutto ad Alvarez (un cadavere nella prima mezzora) ha tenuto un po' meglio la palla e a un certo punto (diciamo tra l'80 e l'85) mi sembrava più probabile il gol della Samp di quello della Roma.

Ciò detto, non credo siano determinanti due punti in più o in meno alla terza giornata ma ciò che rileva è quello che noi cogliamo come margine MASSIMO di miglioramento per loro.

Tendenzialmente, sono d'accordo con tutto quello che ha scritto Drenai sulla Roma e anche sul fatto che troverei molto improbabile un identico ordine di arrivo delle prime quattro.
Un po' meno d'accordo su Napoli e Inter, nel senso che il primo, a Palermo, mi ha dato la classica impressione di una squadra che ha cercato scientemente la vittoria attraverso la pazienza. Lo scorso anno di questi tempi aveva ancora l'ansia da prestazione, tanto da pareggiare 2 a 2 a Empoli.
L'Inter sarà pure un'accozzaglia di nomi ma secondo me, anche solo per un mero discorso statistico, non potrà inanellare il sesto fallimento consecutivo. Ha una rosa troppo competitiva per non lottare per i primi tre posti. Ne faccio proprio una questione di cifra tecnica troppo superiore rispetto a possibili outsider.