00 18/11/2015 14:36
Re:
cuchillo76, 13/11/2015 19:02:


Guarda, per quello che ricordo io...

Quel "genio del Balla" (stra.cit. ReflexBlue), appena acquistati, quasi per provocazione, buttò dentro contro il Catania Biava, Dias e Hitzlsperger.
Dias, secondo me, giocò benissimo e infatti mi ero tutto ringalluzzito, confidando di aver preso uno forte. Ma ebbe il torto di farsi prendere il tempo da Maxi Lopez sul loro gol-vittoria.

Biava fu schierato terzino destro nei quattro! E giocò malino, da quel che ricordo. Ma era chiaramente fuori ruolo.

Poi arriva Reja (a Parma) e fa subito i 5 con Lichtsteiner e Kolarov esterni e Radu, Stendardo e Biava a comporre il terzetto difensivo. Biava va abbastanza bene.
Ma la settimana dopo gioca molto male a Palermo e perde il posto praticamente fino a Cagliari-Lazio. 
Poi lo riperde e lo riconquista al derby dopo pochi minuti per via della scarpata di Toni a Stendardo.
A quel punto tocca a lui giocare la sfida decisiva (e chiacchierata) di Genova. Gioca discretamente. 
Così resta titolare, ma a salvezza virtualmente conseguita. Le ultime due partite con Livorno e Udinese manco le vidi, ero fuori Roma.

Diciamo che nel periodo veramente caldo da Parma-Lazio a Genoa-Lazio ne ha fatte, da titolare, 4 o 5. Spesso era fuori per scelta tecnica.

Poi, l'anno dopo, pronti-via sconfitta con la Samp alla prima di campionato (male Biava) e passaggio la domenica dopo al 4-4-2 col Bologna. E da lì in poi solo 4-4-2 col Biava monumentale che sappiamo.   





Prima del derby ci fu la vittoria da infarto a Bologna, che evitai di vedere preferendo un film d'animazione con uno dei miei nipotini, con la peggiore prestazione di Biava in maglia biancoceleste. Reja s'inventò per lui il delirante ruolo di esterno di centrocampo e fu costretto a sostituirlo dopo poco più di mezz'ora.