00 05/10/2015 12:41
C'è un processo a Djordjevic che ha radici ben fondate ma secondo me è sfociato precocemente nel "troppo". Al punto da farmi istintivamente porre sulla difensiva nei riguardi di un calciatore che mai ho amato e ho prevalentemente criticato. Poco affamato, alto ma inguardabile sulle palle alte, eppure esce con le ossa rotte da un match in cui ha dato l'assist a Keita e ha chiuso il risultato (anche se le cose migliori le ha fatte nei primi 25'), il tutto con un occhio nero e chiuso. Djordjevic in questi 245 minuti ha tirato 6 volte e 2 volte sono stati gol. In questo assomiglia a Klose: pochi tiri ma buoni. Ci sono 6 giocatori che hanno tirato più di lui, tra cui Keita, che ha segnato un gol su 17 tiri. Certo nella manovra potrebbe fare molto meglio, anche palla a terra, però non affrettiamoci a dargli epiteti che (ancora) non merita. Il suo è un bel sinistro, e la sua parabola ha sulle spalle il peso del doppio palo in finale di Coppa Italia, evento sfortunato che gli ha tolto la Gloria. Il problema, semmai, fu puntare su di lui per il dopo-Klose prolungando la titolarità del tedesco e l'assenza di una prima punta di primissimo livello, pur di andare su un parametro zero. Ma di questo lui non è colpevole. Vi sentite già pronti a scaricarlo definitivamente?