00 14/06/2015 09:17
Ricordo che commentai duramente il primo della serie, quello con la Sampdoria. Non solo era la penultima giornata, partita semi-balneare, ma era anche l'ultimo minuto: facile fare i gaggi quando non si ha nulla da perdere. Dissi che si trattava di una scoattata da romanista e lo confermo. Poi però lo rifece un mese dopo alla Confederations Cup, a Casillas, e lì mi levai il cappello. Perché lì da perdere ne aveva eccome, avesse sbagliato sarebbe stato massacrato, la sua carriera in nazionale appena ricominciata sarebbe subito finita. E pure l'altroieri si è preso un bel rischio, non credo che Conte gli avrebbe perdonato un errore del genere in quella situazione.
Insomma, per me più del gesto tecnico è il contesto che conta. Totti con l'Olanda è stato più coraggioso che coatto. Totti in altre partite casalinghe facili della roma è stato più coatto che coraggioso. Poi comunque a Candreva e Totti viene spontaneo dare dei coatti perché di base lo sono e il gesto tecnico viene letto come una proiezione della loro indole, mentre a Pirlo mai nessuno si è sognato di muovere un'accusa del genere. Io Candreva lo metto a metà strada tra Totti e Pirlo: non sarà un mostro di sportività ma in campo è molto più educato del capetano.