00 08/06/2015 14:20
So che non ti farà emozionare, ma se devo dirti chi mi ricorda ti faccio il nome di Inler. O di primo Ledesma

Vado a spiegarmi: Geis, che è un PLAY, a differenza di quanto è ormai assodato nell'opinione generale ("mezzala", formazioni con lui esterno destro), è un giocatore più di posizione che di movimento, nel senso che corre bene, sa dove deve stare, e fa entrambe le fasi con grande senso della posizione. Non è un caso che sia uno da pochi tackle (e pochi falli) e tanti anticipi e disimpegni. Ma veniamo al suo punto forte: il piede. E in particolare, il lancio lungo: con quel destro lui mette il pallone dove vuole, sia in manovra (sarebbe perfetto per lanciare Felipe e Candreva) che in calcio piazzato. Lui il pallone te lo mette alle spalle dei difensori ma non nella disponibilità del portiere, c'è poco da fare. E ogni piazzato è un'occasione. Ovviamente anche il tiro è ottimo, ed è per questo che parlavo di Inler. Facciamo Valdifiori, per essere più contemporanei (Inler quest'anno male male), ma il succo quello è: regista arretrato, piede fatato. Le sue imbucate non sono mai banali, e a tal proposito ho preparato degli specchietti statistici in cui confronto i suoi numeri con quelli dei centrocampisti laziali, dei play italiani, di quelli tedeschi e di quelli più importanti

Ah, una curiosità: credo che Tare se ne sia innamorato vedendolo nel Greuther, giocava insieme al suo pupillo Mavraj