00 25/05/2015 20:49
Se la piamo arculo, ve'? Roba di 3 o 4 a zero, temo.
Se fosse (ma pure se fosse 1-0 eh) il giudizio positivo sulla stagione andrebbe molto ridimensionato. Diventerebbe una stagione da sei e mezzo, sette se uno è proprio di manica larghissima.
In compenso con un pareggio a Napoli questo derby diventerebbe come quello di Floccari: drammatico sul momento, molto disinnescato nella rilettura storica.
Il problema è che secondo me il pugno di stasera è quello che ti spegne la luce, resti in piedi dopo il conteggio ma al prossimo soffio di vento vai giù. E domenica saranno in sessantamila a soffiare.
Cioè, di attenuanti per questo finale ce ne sono tante, la cosa brutta è che non abbiamo mai meritato nettamente di perdere né con l'Inter, né con la Juve, né oggi. Però questa è l'undicesima sconfitta, la sesta in casa...
Undici le ha perse l'Empoli, undici le ha perse quella squadra ridicola che è l'Inter. Il Genoa ne ha perse dieci, la Samp otto.
Ok, ci sto arrivando a quel che vorrei dire. Piano piano. E' che questa mi pare una Lazio molto romanista. Ok, l'ho detto. (Che poi, pure le fiamme giallorosse nella scenografia se le potevano pure risparmiare, eh).
Romanista nel senso che gioca il miglior calcio d'Italia (quante volte l'avremo sentita dedicare a loro, questa fastidiosissima locuzione?), canta l'inno, te ce fa crede e poi al dunque se la prende in culo.
Per questo la partita di Napoli è così importante. Non solo per i soldi, non solo per il terzo posto. E' una partita che mi deve dire se questa Lazio ha le palle o se è solo bella. Se questo allenatore sa solo seminare o sa anche raccogliere.
Purtroppo temo molto la risposta.
[Modificato da Mark Lenders (ML) 25/05/2015 20:54]