00 09/10/2014 10:39
Io però sono passato da uno stato di parziale scetticismo a uno stato di comprensione della quasi-dipendenza da un giocatore simile. E’ il centrocampista più completo, se vogliamo il tuttocampista. Fermo restando che anche io vedo gli stessi limiti nell’ultimo tocco, mentre in fase di filtro no: semplicemente non lo vedo mediano di copertura, perché è naturalmente attratto dalla fase offensiva. Per restare alla metafora della trasparenza/luminescenza, Parolo lo vedo bello illuminato nei secondi tempi, perché raramente ho visto un giocatore correre come fa lui fino al 90', e non mi sorprenderei di vederlo fare uno dei due interni di Conte. Ma per restare alla Lazio, io ad oggi non saprei come rinunciare a lui avendocelo in rosa, da mezzala del 4-3-3 o “alla Perrotta” nel 4-2-3-1. Magari fa il percorso inverso di Hernanes. Ma già oggi produce una quantità e una continuità di calcio senza palla che lo rendono uno dei più importanti della squadra. Per me è il re del calcio senza palla: si vede poco col pallone, si vede molto quando rincorre (regolarmente) gli avversari prima di affondare il tackle o farli girare al largo, e quando si infila per andare a concludere