00 25/05/2021 11:06
STRAKOSHA 5.5 - Avvio di stagione non brillantissimo, eccezion fatta per la notte col Borussia. Ha meritato di stare in panca, sia per il rendimento di Reina sia per i tormenti fisici

REINA 6 - Prima parte di stagione sensazionale, è stato un fattore non tanto tra i pali quanto nella manovra. Nella seconda parte il calo di squadra e i suoi limiti tra i pali hanno preso il sopravvento

LUIZ FELIPE SV - Solo 18 gettoni, una lunga riabilitazione in Germania, non è una stagione da giudicare anche se la sua assenza ha parlato per lui, visto il rendimento della difesa

PATRIC 4 - Prima parte di stagione talmente orribile da finire ai margini come ultima scelta. Ho perso il conto dei gol che ha causato. Lazio-Bayern la sua "perla"

ACERBI 5,5 - Nel complesso meriterebbe forse 6 ma - pur avendo difeso tanto e bene anche in partite con errori commessi - gli errori alla fine sono stati troppi e hanno minato gare decisive, non ultima la disfatta di Firenze con addio alla rincorsa al quarto posto

HOEDT 4 - Agghiacciante ritorno, agghiacciante rendimento. Una partita e mezzo col Dortmund lo hanno tenuto a galla ma solo per fare altri danni, come aver fatto letteralmente buttare fuori la Lazio dalla Coppa Italia

RADU 7 - Non solo non ha perso la bussola ma ha anzi migliorato il suo rendimento, trovando anche soluzioni inedite come il lancio verticale, oltre al cross che è un findamentale in cui eccelle. Mezzo voto in più perché "è Radu" e perché ha avuto questo rendimento col nulla attorno

MUSACCHIO 4 - Voto da condividere con l'operazione e la clausola del riscatto obbligatorio con 10 presenze. Il suo passaggio a Roma sarà ricordato come un passaggio all'indietro, quello che di fatto ha chiuso la brillante esperienza in Champions della Lazio

ARMINI SV - Non mi va di accanirmi contro di lui perché significherebbe accanirsi contro le aspettative create attorno a lui, meriterebbe di farsi un campionato in B ma nel frattempo la Salernitana è pure salita

LAZZARI 6 - Non si può mettere meno perché in alcuni momenti della stagione è stato il trascinatore tattico e atletico della squadra, e alcune partite - anche importanti - le ha di fatto vinte da solo. Certo, lo scarto tra il suo apporto dello scorso anno e quello di quest'anno resta uno degli scarti maggiori, in negativo, perché ha cristallizzato e amplificato tutti gli aspetti peggiori del suo repertorio che gravitano intorno al difetto principale: un decision making da roditore. Ma se non fosse così, sarebbe Hakimi e non giocherebbe nella Lazio

MARUSIC 7 - Di partite ne ha sbagliate e anche parecchie, ma è stato senza dubbio il giocatore più migliorato della rosa. Ha sfoderato prestazioni magistrali, girovagando in diversi ruoli ma affermandosi ormai come affidabilissimo titolare ovunque giocasse. Decisivo nel non prendere l'imbarcata a Monaco, ha contribuito a gol belli e importanti ed è stato nel complesso quello che ha difeso meglio di tutti

MILINKOVIC 7,5 - La palma di migliore a a lui, che in una stagione un po' così ha saputo affermarsi come giocatore maturo e totale. La Lazio di fatto gira intorno a lui, e la sua presenza è diventata fondamentale, sia nel palleggio che nel gioco aereo, ma più che mai anche nella finalizzazione, tra gol e assist

PAROLO 6 - Chiude con una stagione da soldato in cui ha dato comunque una mano, con in più due meritatissimi gol in Champions

AKPA-AKPRO 5.5 - Nella prima parte di stagione sembrava il ricambio perfetto per spezzare il ritmo, ma il gioco ha funzionato per poco. Sono pian piano emersi tutti i suoi limiti, è un giocatore volenteroso ma dalla corsa continua spesso anarchica e dall'apporto nullo in costruzione

LEIVA 5 - Solo Lazio-Borussia, come epitaffio in ricordo dei vecchi tempi, poi qualche altro guizzo in un mare di disagio, per lui e per noi che lo vediamo non essere più capace di offrire un filtro davanti alla difesa che infatti è stata perforata costantemente

ESCALANTE 4,5 - E' passato un anno e nessuno ha capito quali siano le sue caratteristiche, forse proprio perché non ne ha, di caratteristiche. Troppo compassato, i margini di crecita sono infinitesimali 

LUIS ALBERTO 6 - Voto politico perché aumenta il bottino personale di gol e perché il suo mancato apporto creativo è colpa soprattutto della mancata ispirazione dei compagni. Ma la qualità del suo gioco è calata e anche l'intensità, la presenza al cuore delle partite, e la differenza tra la Lazio 2019/20 e quella 2020/21 è praticamente sovrapponibile alla differenza che è passata tra Luis 2019/20 e Luis 2020/21

CATALDI 4,5 - Altro anno buttato, avrebbe i mezzi per essere più del nulla che si è visto quando è entrato

FARES 3 - Ho provato profondo imbarazzo a vederlo con la nostra maglia, eppure l'ho sostenuto, ho anche criticato Inzaghi per aver fatto giocare la salma di Lulic invece di dargli minuti e fiducia. E invece aveva ragione Inzaghi: Fares è fondamentalmente uno con troppo poca testa per fare il salto dai Verona e Spal alla Lazio, e quelle poche cose buone che ha finiscono per scomparire in un oceano di orrori tecnici e concettuali

LULIC 6 - Non si danno insufficienze a Senad

PEREIRA 4 - Per un po' ho cercato di dargli l'alibi di un'operazione di mercato fallimentare alla base, con quel diritto di riscatto monstre, e in più aveva l'alibi di non aver mai giocato nel suo ruolo, ove mai ne avesse uno. Ma ha fatto talmente poco e male che ogni alibi cade di fronte all'evidenza: il suo passaggio a Roma è stato triste, inutile, brutto

CORREA 5.5 - Un'ottima Champions e qualche partita qua e là non bastano per la sufficienza. Sufficienza che è stato proprio il leit-motiv della sua stagione, fatta di troppa leggerezza soprattutto davanti al portiere: alla Lazio sono macati i gol di una seconda punta. E neanche ha sopperito con le giocate, perché raramente si è fatto vedere come assist-man

CAICEDO 6 - Mezzo voto in meno per gli infortuni, ormai è un giocatore inaffidabile e questo oscura i suoi gol in zona Caicedo, che in inverno hanno portato nuova gloria a lui e a noi. Non pervenuto nella seconda parte di stagione

MURIQI 3 - Si muove male, la tocca male e non segna. Non so cos'altro ci possa essere di peggio per un giocatore e per un attaccante. La peggior follia di mercato della storia della Lazio insieme a Mendieta, che almeno aveva un altro background 

IMMOBILE 7 - Ha avuto un paio - se non 3 - momenti di buio nel corso di una stagione in cui ha comunque toccato nuovamente la doppia cifra in campionato e ha trascinato la squadra sempre, anche nelle difficoltà, giocando da leader anche controccorrente rispetto alle sue condizioni fisiche e ai suoi limiti tecnici. Ottima anche la sua Champions

INZAGHI 6 - Stagione minata in partenza dall'accesso in CL, che era la competizione da onorare. Ma per farlo, si è persa ovviamente strada in campionato (si pensi a partite insulse come Sampdoria-Lazio prima del Dortmund) e recuperare alla fine era difficile. Anche perché la campagna acquisti si è affermata come la peggiore di sempre, a partire dai disastri di Hoedt in Coppa Italia e Musacchio in Champions, fino a quelli di Fares, Muriqi e gli altri che non hanno mai saputo offrire un'alternativa ai titolari. Per questo - e per un rinnovo mai trovato - Simone merita comunque un 6, pur non essendo esente da colpe contingenti (le due trasferte a Milano sono state orribili, col Milan per i cambi folli, con l'Inter per l'atteggiamento spocchioso) e colpe generiche, perché questa era una stagione in cui cercare varianti tattiche e lui non lo ha fatto mai