00 29/10/2020 01:06
Reina 7 – Tiene la Lazio in partita, nel secondo tempo, con due grandi interventi, soprattutto il primo. Sbaglia un mezzo rinvio, poi sempre bene nel suo punto di forza, il gioco a terra coi piedi.

Patric 4 – Per 41 minuti fa di tutto per farli segnare, prima facendosi uccellare con un tunel, poi respingendo un pallone al centro dell’area, infine procurando un fallo da rigore grottesco, con la palla lontana un chilometro. Disastro. E favola interrotta per colpe solo sue.

Hoedt 6 – Se col Bologna il giallo è stato salvifico per rimediare a un suo errore, stasera è stato del tutto gratuito. Peccato, la prestazione c’è stata ma un’ammonizione del genere nel primo tempo può costare cara e quel rischio non andava corso. Ma gli va bene, alla fine.

Acerbi 7 – Altra grande prestazione, impreziosita dalla palla meravigliosa per Milinkovic. Sarebbe stata l’apoteosi.

Fares 5,5 – La terza partita in 8 giorni per uno che ha iniziato ad allenarsi a ottobre. I limiti di tenuta si sono visti tutti, uniti a qualche impaccio di troppo quantunque contro il cliente obiettivamente più scomodo. Male per come incespica sulla bella palla di Marusic, che meritava miglior sorte.

Marusic 7 – Grande partita. Primo tempo di governo, in cui sfodera l’assist del vantaggio e una gran palla per Fares, secondo tempo in cui conquista falli su falli per far rifiatare la squadra.

Milinkovic-Savic 6 – Primo tempo in cui sembra avulso dalla partita, nel secondo è molto presente, conquistando falli e metri. Peccato per l’occasione fallita, ma è stato bravissimo Mignolet.

Parolo 6,5 – Ottimo lo spezzone in difesa; nel primo tempo, invece, il gioco passa molto poco dai suoi piedi.

Akpa Akpro 6,5 – Partita omogenea in cui tocca tanti palloni ed è costantemente nel vivo del gioco. Per poco non si rende pericoloso con una splendida percussione che alleggerisce la pressione belga. Rivedibile il tiro sparacchiato fuori da buona posizione sul finire del primo tempo. Cresce.

Caicedo 5 – Si vede già dopo 5 minuti che non è serata. Poi, si fa anche male a una spalla. Non sembra più il Caicedo che si mangia il prato delle 2 stagioni 2018/20. Mi pare abbastanza sintonizzato sul ruolo di quarta punta in rosa che, in fondo, non è tenuto a sbattersi granché. Eppure la sua concorrenza non mi pare feroce. Ma forse le motivazioni non ci sono più.

Correa 6,5 – Fa un gol d’importanza capitale e offre a Pereira la palla del match point. In mezzo una lunga pausa. Ma le giocate determinanti stasera le ha fatte e quello chiedevo.


Muriqi 5,5 – OK, lotta e profonde l’impegno massimo. OK, viene da un infortunio, viene dal Covid, non ha fatto la preparazione. Ma tiri in porta: zero, in un minutaggio che ora è intorno ai 180 minuti. E insomma, so’ due partite intere, non pochissimo. Lo aspettiamo ma deve attaccare la porta e spaccarla, possibilmente.

Pereira 5,5 – Un giocatore del suo talento, per ciò che ci raccontano, da lì qualcosa deve fare e non fare quello che ha fatto. A quello si sono aggiunte altre piccole imprecisioni, dovute soprattutto alla sua "leggerezza" fisica. Ma si vede che è un giocatore che ha la qualità nei piedi, vivaddio.

Czycz 6 – Fa due falli e ne prende uno in attacco, importantissimo, in un frangente in cui stavamo davvero patendo. Il suo ingresso ha, comunque, riequilibrato di molto la squadra. Forza, ragazzo.


Inzaghi 7 – Perfetti i cambi, forse Czycz si poteva mettere anche qualche minuto prima, visto che coi 3 attaccanti stavamo terribilmente soffrendo. Solo Patric gli toglie il sogno di una vittoria da tramandare ai posteri. Riesce a motivare una squadra arrivata a giocarsi una partita in condizioni proibitive. A questo serve il manico, soprattutto. A incidere sulla testa. E lui ci riesce ancora. Solo una squadra con motivazioni poteva portare a casa la pelle in uno scenario del genere.