00 07/10/2020 15:30
Come prima cosa debbo fare una piccola correzione al post di Reflex. Nel lotto dei difensori c’è anche Patric.

Venendo al mercato, il mio voto è 5. In realtà, è sceso da 5,5 a 5 durante Lazio-Inter perché gli eventi che abbiamo registrato dovevano imporre, se mai ce ne fosse stato bisogno, l’acquisizione di un difensore mancino nelle successive 27 ore di mercato. Difficile ma non impossibile. L’infortunio – annunciato - di Radu si è sommato a quello più fortuito di Luiz Felipe. E a questi infortuni si è aggiunto un Hoedt covidizzato, l’infortunio di Marusic, la condizione ancora troppo deficitaria di Fares. Insomma, la situazione contingente ha depotenziato un rafforzamento che, almeno quantitativamente, c’è stato.
Sono arrivati 7 nuovi elementi a fronte di cessioni tutte indolori, anzi, largamente auspicate, compresa quella di Lukaku, passato da sorpresa del ritiro a insubordinato recidivo coi suoi ritardi alle riunioni tecniche che potrebbero aver infastidito anche il gruppo, non solo la Società e il tecnico. Certo, resta paradossale la questione Bastos, punito per non aver accettato alcuna destinazione proposta, se letta in combinato disposto con quella di Vavro, tormentato dalla pubalgia e ancora alle prese con un ambientamento che non ne vuole sapere di realizzarsi, ma che la Società vuole recuperare alla causa, dato l’investimento fatto solo un anno fa.
Fin qui le dolenti note perché poi, come sempre, il campo potrebbe raccontarci storie meravigliose, magari un Akpa Akpro sorpresa del torneo o Muriqi cannoniere della squadra.
Come noto a chi legge, e per rispondere a Lenders, ho sempre ritenuto “corretta” la filosofia della Società di questi anni, cioè a dire mantenere finché possibile lo zoccolo duro aggiungendo di anno in anno elementi funzionali e soprattutto specialistici: un anno Leiva, un anno Acerbi e Correa, un anno Lazzari, quest’anno speriamo di poterlo dire di Fares, a una squadra già collaudata e forte. Certo, ho anche sempre pensato e detto che una cessione all’anno fosse importante farla per co-finanziare la campagna-acquisti ma, se possibile, di elementi o in là cogli anni che il meglio lo avevano già dato e comunque con la smania di partire (Biglia, Candreva), di elementi un po’ scontenti e comunque in ruoli coperti (Felipe Anderson, Hoedt) o, infine, di elementi non così “centrali” (ho sperato fino a Ferragosto nella cessione di Luiz Felipe a un prezzo interessante ma non era aria, quest’anno, per monetizzare seriamente dalle cessioni).
Insomma, contesto ciò che si è fatto e dove lo si è fatto (delittuoso non aver preso il centrale di sinistra) ma non la filosofia del tenere i migliori, sostituendo i soli titolari ai titoli di coda (speriamo che Fares raccolga con dignità il testimone di Lulic) e allungando (quest’anno, davvero, per la prima volta) la panchina.

Vado ora alle previsioni sui singoli:
- Reina => Mi aspetto che giochi, che per il rendimento, purtroppo, non soddisfacente di Strakosha si crei un dualismo tipo Ballotta/Muslera 2007/08.
- Hoedt => E’ troppo motivato per non dare un contributo apprezzabile. Mi aspetto di dargli 6,5 nel pagellone di fine anno.
- Fares => Faticherà all’inizio, crescerà alla distanza. Sarà discontinuo tutta la stagione ma con picchi di rendimento nell'ultimo quarto di stagione.
- Escalante => Di lui diremo che può funzionare solo in certe partite: a difesa del risultato. Ma si renderà utile.
- Akpa Akpro => Rendimento alla Cataldi 2014/15 e penso anche a un impiego tutt’altro che trascurabile.
- Pereira => Sono sincero. Non me la sento bene. Temo un Ederson 2012/13. Cioè, sarà uno che ci farà vedere delle belle cose ma, a mio avviso, nel quadro di una stagione con più ombre che lui. Ciò detto, sia chiaro, sono contentissimo per il suo arrivo.
- Muriqi => Mi aspetto un rendimento da Corradi. Non tanti gol ma grande disponibilità e utilità. Ma nell’insieme, giocatore infinitamente meno decisivo di Immobile. Ci farà dire che, OK, è una buona ruota di scorta e nulla di più. Insomma, a tendere non potrà essere il “titolare” assoluto. Parlo per le stagioni future, magari, senza CL, dipanate in 9 mesi e non 7, dove la titolarità potrebbe tornare ad avere un senso, concettualmente e praticamente.