Pagelle Genoa-Lazio 2-3

Strakosha 6 - Non può nulla sul gran gol di Cassata, mentre il rigore lo prende un po' alla sua maniera. Il timore è che con Babacar ci siamo giocati un bonus lungo 18 mesi. 

Patric 6 - Attento, concentrato, non spreca un pallone. Ma su Sanabria aveva provocato un possibile rigore. 

Radu 7,5 - Di gran lunga il migliore in campo. Oggi leader non solo della difesa ma dell'intera squadra. E' praticamente impeccabile e risolutivo ogni suo intervento. 

Vavro 6 - Gara decorosa anche se si intuisce a occhio nudo che c'entra ancora poco con questa squadra.  Ma concentrato e senza fronzoli. 

Jony 5,5 - Prima mezzora, a tratti, incoraggiante, con due buoni palloni messi sul secondo palo. Poi, via via si smarrisce fino a sparire. 

Lucas Leiva 6 - Merita il giallo già dopo 2 minuti e poi se lo va a capare costringendo Inzaghi a bruciare presto un cambio. Sufficienza per il bellissimo passaggio per Caicedo che poteva portare allo 0 a 2 già dopo 14 minuti. 

Luis Alberto 6,5 - Gara di grande sacrificio ma ne esce più che discretamente. Su di lui il fallo per la punizione dell'1 a 3. Una sua perla manda in porta Correa. 

Milinkovic-Savic 6 - Si perde Favilli nell'azione del palo (in compartecipazione con Caicedo), distribuisce sapientemente due-tre palloni a inizio secondo tempo - compresa una palla per Immobile alla Beckam -, contrasta al limite della nostra area nei 20 minuti finali. Un po' leggero in alcuni possessi, dettati da eccessiva confidenza da "partita facile". Per lui sarebbe meglio giocare tutti big match. 

Marusic 6,5 - Il grandissimo merito di sbloccare immediatamente una gara già di per sé complicata. Tiene benissimo per un tempo, cala alla distanza e chiude in apnea. Meritatamente titolare, in questo scorcio di campionato. 

Immobile 7 - La migliore dell'ultimo mese. Il suo gol è chirurgico e arriva nel momento giusto, dopo aver calciato fuori da buona posizione pochi minuti prima. Ma è tutto il secondo tempo a essere un manifesto di forza e caparbietà. Come al solito, commovente. 

Caicedo 6,5 - Concorre all'azione del vantaggio, poi impegna Perin in un difficile intervento. La sensazione è che abbia sempre autonomia per un solo tempo ma va bene così. 

Correa 5 - Spreca una facile occasione, poi non è reattivo sulla palla meravigliosa di Luis Alberto. E' il Correa delle prime 8 partite del girone di andata: sciatto e inconcludente. 

Cataldi 7 - Un gol dal peso specifico incalcolabile basterebbe a dargli un voto così alto. Un paio di dormite in copertura gli si perdonano tranquillamente. 

Lazzari 5 - Un po' rabbuiato per la terza esclusione di fila e, per la prima volta, l'ingresso solo in corsa pare aver inciso negativamente. Sia davanti sia dietro. Un suo goffo intervento su Pandev ha riaperto una partita che a quel punto stava placidamente scivolando via. 

Inzaghi 7 - Fronteggia l'emergenza proponendo una Lazio tosta, di carattere e con una maturità che cresce a dismisura con il trascorrere delle partite. Manco il tempo di domandarsi se sia il caso di dare ancora fiducia a Marusic e arriva quel gol. Ti interroghi se non sia meglio Parolo di Cataldi per affrontare una gara di sostanziale battaglia e quello inventa un'altra punizione fantastica. Solo applausi. E incredulità.  

Strakosha 6: Il tiro di Cassata, in controtempo, è più difficile di quanto sembri. Fa un'altra respinta in area su tiro di Destro, per il resto se la cava, specie su un paio di cross insidiosi

Patric 5.5: Il fallo da rigore c'era e poteva costare carissimo. Per fortuna non lo vedono, ma a lui costa un punto, aveva fatto una più che discreta ripresa

Vavro 6: Spesso troppo approssimativo, nel secondo tempo trova anche un po' di calma nei disimpegni

Radu 8: Partita semplicemente pazzesca, respinge ogni assalto, disimpegna sempre con intelligenza e trova anche il modo di imbucare 3 palle filtranti che per un pizzico di imprecisione sua o dei compagni non si trasformano in oro. Suo anche il cambio di gioco che innesca il gol di Marusic

Marusic 7: Il peso specifico del suo gol è pari solo alla bellezza stessa del gol, tra vai e dai di testa con Caicedo, sfondamento e tiro sotto la traversa. Dal suo lato non si soffre mai, e non ritengo sia un caso che i gol genoani vengano da sinistra quando c'è Jony e da destra quando c'è Lazzari

Milinkovic-Savic 6: La sua partita sta tutta nei due palloni che dà a inizio ripresa, il primo bellissimo per Immobile che non sfrutta e il secondo è l'imbucata centrale per Caicedo che porta al gol. Ma il resto è da censura, dagli infiniti errori tecnici a qualche assenza pesante in fase difensiva

Leiva 5.5: In costante ritardo sugli avversari, paga con un giallo che arriva anche fin troppo tardi e con l'inevitabile cambio anticipato. Di buono c'è l'assist a Caicedo nel primo tempo

Luis Alberto 7: Fondamentale nel tenere a galla la Lazio quando c'è burrasca, va a guadagnarsi il fallo dell'1-3 e poi sale in cattedra

Jony 5: Perde decisamente il confronto con Ankersen, che per poco non fa un gol alla D'Ambrosio e nella ripresa serve l'appoggio a Cassata che riapre il match. Stavolta non punge al cross

Caicedo 6.5: Sbaglia un gol sullo 0-1, ma i primi due gol lo vedono protagonista col triangolo con Marusic e il movimento da cui nasce il gol di Immobile

Immobile 6.5: Non arriva al 7 perché tecnicamente è una gara buia, sbaglia anche un paio di gol ma mette quello che conta di più, e si sfianca in un enorme lavoro sulle due fasi per 90 minuti

Cataldi 7: Un arcobaleno che cade direttamente sulla classifica, gol bello e importantissimo, in un momento di difficoltà

Correa 5.5: Ha due occasioni grosse per chiuderla ma non lo fa

Lazzari 5: Quando sale, tra cross e tiri, è parecchio rivedibile. In più commette il fallo da rigore che rianima il Genoa

Inzaghi 8: Vince in casa del Genoa al suo momento di forma schierando Patric, Vavro e Jony. Un altro macigno costruito col sudore dei suoi uomini e la perfetta gestione del piano di gara, dallo scambio di regia Leiva-Luis Alberto ai cambi