Strakosha 7,5 – Un rinvio tremendo a inizio gara poi inanella grande parate e importanti giocate coi piedi di cui una spettacolare per Immobile.
Luiz Felipe 7,5 – Primo tempo ordinario poi si scatena nel secondo tempo tappando i buchi dei compagni e servendo a Immobile l’assist del 4 a 0 dopo una formidabile serpentina.
Acerbi 6 – Luiz Felipe gli ruba la scena, oramai. Ma lui non demerita oltremodo.
Radu 6 – Sufficienza per il gol, bello e decisivo. Dietro, però, ne combina un paio davvero grosse.
Marusic 6 – Gara diligente e senza grosse sbavature. Non brilla ma manco affonda. Al momento, si fa preferire a Lazzari, bisogna riconoscerlo. Speriamo solo per il momento.
Milinkovic-Savic 7 – Sblocca la gara con un gol di caparbietà, per come riconquista palle e classe, per come angola di sinistro. Gioca, poi, sul velluto, impreziosendo la sua gara con l’assist del 3 a 0.
Leiva 6,5 – Fa tutto bene, soprattutto nel primo tempo.
Luis Alberto 7 – Sempre mobile e propositivo. Serve a Radu la palla del raddoppio, si conquista un rigore che Pairetto non vede e segna un gol giustamente annullato dal VAR.
Lulic 6,5 – Porta su tantissimi palloni e ne mette qualcuno discreto in mezzo. Non sbaglia un appoggio o forse uno.
Correa 5 – Non stava bene e già dal ’19 ha cominciato a chiedere il cambio. Solo per questo non è 4.
Immobile 7 – Grande partita di generosità e concretezza. Sembra voler far segnare i compagni più che farlo lui. Un gol, un assist, che poi sarebbero stati due senza l’annullamento del 2 a 0 per un fallo netto ma che non riguardava la sua azione.
Caicedo 6,5 – Mezzo voto in meno per il tuffo finale, del tutto gratuito. Ma molto bene, nell’insieme, e il 3 a 0 (remake del derby dello scorso marzo) è pesato come un macigno subito dopo l’errore di Radu-Sanabria.
Parolo e Adekanye n.g.
Inzaghi 7,5 – Squadra motivata, applicata e con tante belle giocate offensive. Tutti fanno la loro parte ma soprattutto tutti sanno quale parte devono fare. Da registrare la fase difensiva. Il Genoa ha creato, comunque, almeno 4 grosse palle-gol prima del 3 a 0. Un po’ troppe.