00 26/10/2018 11:04
Strakosha 5,5 – Poteva fare meglio su quella punizione. Non sembrano davvero il suo forte, le parate su punizione. Dopo Dybala, Cataldi e Kolarov, anche su questa di Payet ci sono delle responsabilità. Anche se il francese trova una gran bella traiettoria.

Wallace 7 – Segnare per primi avrebbe cambiato nettamente la partita e così è stato. Un gol che indirizza la gara e che pesa tantissimo in chiave-qualificazione. Sempre qualche sbavatura ma nel quadro di una prestazione decorosa dove le cose positive sono state comunque di più, gol a parte. Inzaghi, nonostante le prestazioni quasi sempre orrende, continua a premiare la qualità dei suoi allenamenti. Stavolta è stato ripagato.

Acerbi 7,5 – Tornato ai livelli pre-Piatek. Ieri prestazione monumentale, soprattutto durante quel (neanche troppo convinto) assedio marsigliese.

Radu 6,5 – Sempre una garanzia, ieri neanche troppo sollecitato. L’arbitro – peraltro bravissimo – gli risparmia un giallo netto dopo 2 minuti.

Caceres 6,5 – Devi fare meglio su quel pallone straordinario di Immobile, benedetto figliolo! Per il resto, se la cava bene. Ma può fare ancora meglio, considerando chi è e che non è ancora vecchio.

Lulic 6,5 – Il gol clamorosamente sbagliato – concettualmente anche peggio di quello contro l’Apollon – mi ha fatto inveire in malomodo. Sta perdendo la freddezza davanti alla porta, che ha sempre avuto. Ma la sua partita è robusta, di sostanza, come quasi sempre. Giallo speso benissimo.

Lucas Leiva 6,5 – Stava disputando una buona gara, oramai nella sua versione almeydiana senza più regia bassa. Ma comunque, mi stava piacendo.

Parolo 7 – La migliore stagionale. Concretezza, praticità, senso della posizione. Anche da centrale, fa bene la sua parte.

Milinkovic-Savic 6,5 – Versione 2015/16 di EL. Prestazione non straordinaria ma di grande utilità. I duelli in quanto tali, di testa, ne perde più del solito, ma sulle palle lunghe, respinge sempre. E dialoga palla a terra con pochissimi errori, soprattutto nella ripresa.

Immobile 7 – Gli darei 5 per la prestazione dentro la nostra metà campo (un pericolo pubblico) e 9 per la prestazione negli ultimi 20-25 metri. Certo, il palo è un gol sbagliato ma è sempre un palo, di sinistro, e in mezzo a una selva di gambe. Ma a uno che fa due assist e che dà quella palla a Caceres puoi mettere meno di 7?

Caicedo 7 – Non è di più perché non è accettabile che per due volte dai 16 metri decida di non tirare in porta. In un’occasione, tra l’altro, s’era pure rimediato un rigoretto che per me l’arbitro ha fatto bene a non dare. Ma il gol più le palle per Immobile e per Lulic sono tante cose per un uomo solo.


Berisha 5 – Unico insufficiente di serata. Una sua dabbenaggine fa prendere un’ammonizione a Parolo. Ma, in generale, è proprio andato male. Spero perché non sia ancora guarito.

Marusic 7 – Di meno non si può dare a chi mette il sigillo – e che sigillo! – in un frangente come quello. Da qualche minuto stava andando meglio dopo i primi 15 minuti al suo solito, infimo livello.
Speriamo cambi qualcosa nel suo rendimento ma non ci credo (più).

Cataldi 6 – Spezzone di buona volontà.


Inzaghi 8 – La Lazio si è ritrovata. Stasera, considerando anche la forza dell’avversario, la migliore gara europea. Autorevolezza, forza, sacrificio, idee chiare e riconoscibili. Certo, sbloccarla dopo dieci minuti è l’80% del lavoro ma la Lazio ci arriva a battere il calcio d’angolo, come si suol dire. Ha scelto gli uomini giusti e ridisegnato bene la squadra di cambio in cambio. Speriamo sia tornato il miglior Inzaghi.