00 14/08/2017 08:23
Vista in solitudine in un miracoloso bar di un albergo di Malia, Creta, tra Cuba Libre e Raki. Spero di non essermi perso troppo dei dettagli



Strakosha 6.5: Grandissimo riflesso in avvio, poi sicuro in tanti interventi. Quella barriera però grida vendetta

Wallace 7: Cresce di minuto in minuto, rognoso e pulito su chiunque passi in zona

De Vrij 7: Mai in affanno, chiusure e gestione da leader

Radu 7.5: Applicazione feroce, non passa nulla e regala fiducia. In più la perla dell'anticipo su Cuadrado da cui arriva il vantaggio

Basta 6.5: Tatticamente troppo più avanti di Marusic, fa un'ottima interpretazione della partita sporcata dagli errori in difesa in avvio e in attacco sull'inserimento del possibile 2-0

Parolo 7: Da mediano, col cuore, e senza rinunciare a mettere la testa fuori. Suo il cross - bellissimo - del doppio vantaggio, peccato solo il fallo dal limite da cui l'1-2

Leiva 7: Esordio perfetto, non fa sentire alla squadra l'assenza di Biglia perché sa gestire la palla, a parte in un episodio rischioso. Ma soprattutto randella, e arriva anche al tiro. Sacrosanto spendere quel fallo tattico

Lulic 7: Potenza e serpentine, domina di fisico e corsa dal suo lato onorando la fascia da capitano

Luis Alberto 7: Arma tattica da elastico tra i reparti, tiene alta la squadra in pressing e in possesso, e soprattutto tiene alto il tasso tecnico delle giocate offensive. Prova anche la conclusione, senza fortuna

Milinkovic-Savic 7.5: La palla si può mettere in cassaforte non solo a terra. Lui è la cassaforte del cielo, stasera decisiva per entrare nella metà campo juventina. In più una gran conclusione e due giocate da fuoriclasse come l'assist fulmineo a Immobile e quello di tacco a Basta

Immobile 8: La faccia sulla locandina del match. Per un'ora corsa e lucidità, e soprattutto gol, due. Un tesoro, un marchio definitivo sulla nostra storia

Marusic 5: Unica nota dolente, appare ancora un po' anarchico anche se mostra ottime qualità di corsa. Quel rigore procurato però era una mannaia, dovrà ringraziare per sempre Lukaku

Lukaku 7.5: Non doveva andare così ma diventa protagonista principale della vittoria del trofeo. Sul 2-2 la Lazio poteva morire, ci pensa lui a inventare la splendida giocata che la rianima per un finale epico e giusto, che lo consacra

Murgia 7.5: Tutti attaccano il primo palo, lui si stacca e chiama palla a gran voce: sa già quello che vuole prima di tutti gli altri, e piazza la storica zampata. Favola Disney

Inzaghi 8: Per un'ora annichilisce la finalista di Champions. E lo fa, ancora una volta, controcorrente, tra le bizze del mercato (Keita) e della malasorte (Anderson). Intensità e tecnica per dominare a centrocampo, grazie anche all'inspiegabile assenza di Marchisio, fame che si trasforma in pressing e sovrapposizioni, e poi cambi giusti per ridare corsa e fiato, col 3-2 che arriva proprio grazie a Lukaku-Murgia. È un nostro eroe silenzioso, condannato a ripartire ogni volta da zero per ribaltare gli epiteti che gli piovono addosso