00 16/04/2017 21:38
I miei assunti sono i seguenti:

- Vendere 3 pezzi da 90 (e nella Lazio De Vrij, Keita e Felipe Anderson sono, comunque, tre pezzi da novanta, oppure Milinkovic al posto di Felipe, mejo me sento) non mi pare una buona idea né in termini generali, né in termini relativi. Anche se ce li dovessero pagare molto bene. Cambiare è un dovere; cambiare tanto, molto raramente giova, tanto più se una squadra, con tutti i suoi limiti, ce l'hai e da quella riparti. Quanti casi ci ricordiamo di squadre complessivamente "funzionanti" che hanno cambiato 3 pezzi pregiati e siano migliorate l'anno successivo? Per restare alla Lazio, l'anno in cui furono venduti Di Matteo, Winter e Boksic arrivarono Okon, Nedved e Protti. Un fenomeno, un centravanti da Livorno e uno sempre scassato: il "gioco" non riuscì. E io ogni volta che sento parlare di pezzi pregiati che partono spero sempre che non si faccia sul serio. E fin qui, va detto, Lotito ha perfino esagerato in senso contrario. Un pezzo pregiato a estate magari è poco ma due, se non sono troppi, sono comunque un numero che già mi genera una terribile ansia perché penso che, statisticamente, uno dei due sostituti sarà una sòla: è statistica. Insomma, vendere sì ma non mi farei prendere troppo la mano perché, umilissimo parere, una squadra della dimensione della Lazio non si migliora cedendo 3 pezzi forti.

- La "politica degli Italiani" quale politica vincente è una delle storielle che ci vogliono far bere ma cui io non credo. La Juve vincerà la CL con Higuain, Dybala e Mandzukic, finché ha giocato con Matri, Quagliarella e Giovinco in Europa ridacchiavano. Un "blocco Italiani" va bene se devi ricostruire dalle macerie ma la Lazio non deve ripartire dalle macerie. Pertanto, mi guarderei bene da giocatori italiani con valutazioni drogate e che vengono qua già con la puzza sotto al naso per 3 partite in Nazionale maggiore. Non ho nomi alternativi a quelli fatti perché non conosco bene i campionati esteri e giocatori stranieri. Mi limito, quindi, a dire che non vorrei mai spendere 45-50 milioni introitati con le cessioni con giocatori italiani quotati 15 milioni e che secondo me non li valogono.

- Sperando di giocare in Europa il prossimo anno, per me i ruoli scoperti sono:
* il portiere (e qui investirei il 50% delle mie risorse)
* un terzino ambifascia (lo Hysaj dell'anno in cui potevamo prenderlo e non lo abbiamo preso)
* un mediano ambifase e plurimodulo (quanti cazzi: eh, lo so, ma in un calcio sempre più in evoluzione, non dovrebbe essere complicatissimo trovarlo).
* un esterno d'attacco che sappia anche fare la seconda punta
* un centravanti di scorta
Però, ripeto. Cercherei di destinare la metà delle risorse al portiere. Dobbiamo trovare un Marchetti 2011. Uno che pronti-via, ti porti i punti veri, sperando che duri più di 2 anni.