00 23/01/2017 14:21
Per me sv a tutti. Un po' perché non ho visto la partita (solo dei pezzi) e un po' perché non aveva senso farne una diversa. Almeno secondo il mio punto di vista, che avevo già esternato in settimana.
Capisco la delusione per l'ennesima prova di immaturità contro una grande, ma:
- abbiamo giocato la stessa non partita degli anni scorsi, segno che il problema è soprattutto la qualità della rosa; che è trasversale rispetto a qualunque allenatore. Per ridurre il gap servirebbe il sangue agli occhi, ma sappiamo che in stagioni come questa il sangue agli occhi contro la Juve non ce lo possiamo permettere. Poi perdevamo uguale eh, però magari sarebbe stata una partita come lo è stato il derby e non un allenamento come ieri.
- non mi pare il momento di tirare una riga e fare un bilancio. Lo potevamo fare semmai dopo Inter-Lazio 3-0 e abbiamo comunque tempo di farlo dopo Inter-Lazio di Coppa Italia, che per me al momento resta LA partita. Farlo dopo aver giocato la partita più difficile dell'anno, dove la stessa Roma ha perso 7 volte su 7 non mi pare logico.
- se qualcuno ha sensi di colpa per COME abbiamo perso, mi permetto di dare un modesto consiglio: fateveli passare. Hanno cercato di usarci, non ci sono riusciti e stanno tutti a rosica'. Tutti: romanisti, napoletani, fiorentini, milanesi. Tutti i giudizi sprezzanti che oggi leggiamo sulla Lazio sono figli dei fegati squarciati dei giornalisti tifosi di queste squadre. Quindi farsi dei problemi di coscienza rispetto a questa gente qua secondo me è tempo perso.
- se hai la forza militare fai le guerre, altrimenti non ti resta che fare la guerriglia. E la nostra guerriglia da qualche anno a questa parte è consegnare 6 punti alla Juve senza tante storie. Il giudizio morale sulla guerriglia dipende dall'esito finale del conflitto: se perdi sei un terrorista, se vinci sei un eroe. Speriamo di non perdere.