Pagelle Inter-Lazio 3-0

Marchetti 4.5: Male ma non tragico su primo e terzo gol, perché il primo è fortissimo, il terzo è leggermente deviato. Non ne prende nessuno, comunque. E prova a regalare a Candreva il gol dell'ex con una pessima uscita
Basta 5: Nel primo tempo è propositivo ma sbaglia tanto, nella ripresa prima fa fallo da rigore su Icardi e poi lo perde sulla punizione del 3-0
De Vrij 5: Partenza così così, poi una mezzora da 7 pieno. Crolla con la squadra e perde Icardi sul raddoppio, la partita finisce lì. Concede anche la traversa all'attaccante argentino
Wallace 6: La migliore degli ultimi due mesi, poco lavoro ma fatto sempre puntualmente, specie su Icardi nel primo tempo
Patric 6: Annulla Candreva, che per frustrazione gli dà un calcio sulla schiena. Gli lascia campo solo sul 2-0, ma non è il primo dei peccatori
Parolo 5: Evanescente, anche nel primo tempo quando sono evidenti le difficoltà del duo in mediana nerazzurro
Biglia 5: Primo tempo a tamponare e lanciare Immobile, ma (complice la marcatura di Banega) non prende per mano la squadra e la perde completamente nella ripresa, causando anche un altro rigore stupido, non fischiato
Milinkovic-Savic 4.5: Forse il più brillante in mezzo nel primo tempo, sfiora anche il gol di testa. Ma alla lunga fa il Yaya Toure senza esserlo e perde la stragrande maggioranza dei duelli, tra cui quello che dà il via al baratro. Male tutte le giocate dopo lo svantaggio
Anderson 6: Nel primo tempo offre due grandi palle a Immobile e sfiora il gol alla Maradona, nella ripresa non trova posizione e giocate
Immobile 5.5: Non la sua peggiore dell'ultimo periodo, tira bene due volte ma Handanovic si supera. Poi si perde tra dialoghi mancati e un paio di fuorigioco di routine
Lulic 6: Grandissimo impatto nel primo tempo, sgroppa e lotta senza sosta sulla fascia. Dopo un minuto prende anche lo specchio della porta dopo il tiro di Immobile, ma è sfortunato. Ripresa in apnea, rimedia un giallo ed esce
Keita 5: Un paio di giocate appena entrato, poi fa solo cose inutili e indisponenti
Lombardi sv: Ci prova, ma entra quando la squadra non c'è più
Cataldi sv: Due o tre cross buoni
Inzaghi 5.5: Quattro occasioni nitide a zero nel primo tempo, non sfruttarle vuol dire sconfitta quasi sicura. Piuttosto dispiace molto la (non) reazione dopo il vantaggio, anche perché è un tipo di sconfitta "nuova", maldestra, una novità della sua gestione. 

è molto difficile dare voti numerici. partita molto buona fino al gol, preso in modo estemporaneo e non per motivi tattici, squadra intelligente che fa la partita pianificata (ma col torto fatale di non segnare) e partita completamente nulla dopo il gol, in cui meriterebbero tutti 3.

Ci impegniamo, recitiamo il copione, ma non siamo veramente convinti di portarla a casa. Manca quella "cattiveria" tanto cara a Di Canio.

Secondo me durante l'intervallo, dopo il buon primo tempo (occhio che anche questa volta abbiamo creato fino al ventesimo minuto) si sono fatti pure i complimenti a vicenda.

E i secondi tempi sono un problema serio, ma non atletico, a mio parere.

MARCHETTI 4,5 - Ecco, appunto. Avevamo scherzato.
BASTA 5 - Male per dio.
DE VRIJ 5,5 - Da 6,5 fino al raddoppio, poi cede. È tempo di primi bilanci: resta un gran bel difensore ma non ho ancora rivisto quello che fu. Temo un effetto Strootman.
PATRIC 6 - Forse gli regalo qualcosa ma se la merita per la crescita che ha avuto.
PAROLO 5 - Ex giocatore, forse.
BIGLIA 5,5 - Leader cercasi.
MILINKOVIC 5 - Primi 25 minuti di gran livello, la lavatrice de noantri. Poi si trasforma in un frigorifero di quelli della Raggi.
ANDERSON 6,5 - Il gol doveva farlo, ok. Però è l'unico che crea, l'unico nostro giocatore che veramente fa la differenza.
IMMOBILE 5 - Farebbe tenerezza per quanto è scarso, se non fosse che i laziali (intesi come globalità) pensano davvero che sia forte. Come se semo ridotti. Noi gli attaccanti forti ce l'abbiamo avuti, storicamente. Questo è un mediocre.
LULIC 5 - All'inizio è tignoso, seppure intorcinato. Poi solo intorcinato.

KEITA 6 - Entra bene, spinge con decisione. Ottiene poco ma se non altro ci prova.
LOMBARDI e CATALDI sv

INZAGHI 6 - Se sbagli quattro occasioni pulite nel primo tempo e poi non ti danno manco il rigore l'allenatore c'entra poco. Più che cercare i suoi errori penso al fatto che con questa squadra di giocatori per lo più mediocri, che quando il livello sale proprio non ce la fanno a superarsi, ha fatto un sacco di punti. Io penso già alla Coppa Italia: lí si parrà la sua nobilitate. Mi aspetto rivincite su Inter e merde, altrimenti avrà fatto solo il compitino.

Ah, c'era pure WALLACE: 5,5. Meglio con la palla per aria che per terra.

Marchetti 4,5 - il terzo gol è una comica da spiaggia, sul primo poteva fare meglio ma è anche vero che gli tira una sassata a porta spalancata. E rischia di prenderne un altro con un'uscita grottesca. L'effetto rigore-parato non è praticamente esistito.

Patric 6 - frustra Candreva cui non fa toccare palla fino al loro gol. E' una delle note più positive della stagione. Titolare contro il Crotone, grazie.

Basta 5 - oramai si è adeguato alla Lazio: si gioca bene (mo' bene, diciamo nel suo caso decorosamente) per un tempo, poi si scompare dal campo o si fanno danno. Procura anche un rigore non visto più un altro mezzo rigorino neanche passato per le moviole (strattonata su Perisic). Bollito.

Wallace 6 - fa bene quello che deve e anche negli appoggi non difetta in precisione.

De Vrij 5 - è il primo a schiantare, facendosi uccellare da Icardi come un Bisevac qualsiasi. Bisogna essere onesti: lui e Biglia, ossia gli unici due giocatori da profilo internazionale, non stanno dando niente alla stagione. E' il terzo secondo tempo giocato male.

Biglia 5 - vedi De Vrij, con l'unica differenza che lui è abbastanza costante nel corso della partita. Anche quando la Lazio stava facendo bene, non è che stesse facendo un partitone. Procura anche un rigore folle sulla linea di fondo (che si aggiunge a quello di 3 giorni prima).

Parolo 5+ - il fantasma dell'Opera nel primo tempo, un po' meglio nella ripresa ma oramai i buoi erano fuggiti dalla stalla. Il più è per il rigore procurato: ovviamente il capitano manco fa finta di avvicinarsi all'arbitro. Non sia mai.

Milinkovic Savic 4,5 - come Wallace al derby: non solo per l'errore letale ma anche per il fatto che prima dell'errore era stato il migliore in campo.

Lulic 6 - tra i più positivi nel primo tempo, con continue cavalcate a portar su palloni. Mezzo punto in più perché è l'unico che pare non ci stia mai non solo a perdere ma a subire torti. Almeno protesta, perdio.

Felipe Anderson 6 - va detto. Ieri è stato l'unico giocatore a esibire una cifra tecnica superiore e a creare pericolosità. Peccato davvero che quella magnifica azione non si sia conclusa con un gol.

Immobile 5 - erano stati anche buoni, quei due tiri. E complessivamente è stata la migliore prova dell'ultimo mese. Ma rimane un giocatore, purtroppo, con dei limiti spaventosi, che ben conoscevo e su cui non mi sbagliavo.


Keita 5,5 - una buona azione sul 2 a 0, poi troppo fumo, per i miei gusti.

Lombardi e Cataldi n.g.


Inzaghi 5,5 - il voto non è tanto alla partita quanto a un trend. Perché se - a parte Napoli, grazie a Reina, però - ogni volta che si prende un gol contro le squadre forti è praticamente un knock-out tecnico, non va bene per niente. Per tacere della quantità di gol che si prendono nel secondo tempo. Cose che vanno corrette in fretta. E prima di una sosta, se proprio bisogna perdere, meglio in questo modo, così almeno si lavora sugli errori, anche perché ora ci sono due gara casalinghe alla portata. Anche perché l'Atalanta non è che può fare 70 punti, dai.

Marchetti 4.5: Era un fuoco di paglia, è di tutta evidenza.
Basta 5: Ieri sembrava un mestierante della fascia sul viale del tramonto ed ho dubbi che a destra Patric sia peggio.
De Vrij 5+: 35 minuti da dominatore, poi si perde con tutti. Non è ancora lui, ma, essendo un fuoriclasse lo attendiamo fiduciosi
Wallace 6: Mai particolarmento bello ma non ricordo grandi errori; almeno lui si salva
Patric 6: Per un tempo Candreva (schifoso) gira a largo e si esibisce in tuffi. Lui è timidino ma non sbaglia quasi nulla. E gioca sulla fascia non sua, quindi non ha alcuna possibilità di attaccare.
Parolo 4,5: Zero assoluto in interdizione, in ripartenza, nella costruzione. Un fantasma
Biglia 5: Netta fase involutiva, spero che le vacanze gli facciano bene e il mercato non produca sorprese.
Milinkovic-Savic 5: E' giovane, selvaggio, non sai mai cosa ti puoi aspettare. Usa bene la stazza su quasi tutto. Ma gli manca la cattiveria per farla valere palla a terra. Io ci credo sempre.
Anderson 6-: E' vero, pericolosissimo appena si accende quelle tre volte. Che rimangono poche per il top player della squadra. E spesso la sufficienza con cui gioca non va bene per certi palcoscenici come può essere comunque San Siro
Immobile 5.5: Non era un fenomeno. Non è una sega assoluta; ieri Handanovic, un portiere, gli nega il gol; lui è vivo, sbaglia molto, finisce in fuorigioco e si danna come sempre. Paga il fatto che in panchina c'è il deserto per farlo rifiatare o per dare un valore aggiunto a partita in corso
Lulic 6-: Per 30 minuti corre, si dimena, dà fastidio e fa il suo in un ruolo che suo non dovrebbe essere. Poi scompare con gli altri e quando torna terzino rimane a fare l'attaccante.
Keita 5,5: Un paio di spunti di buon livello. poi, con la faccia scocciata si dilegua insieme agli altri.
Lombardi sv: Sempre vivo e volenteroso, ma a partita abbindantemente chiusa.
Cataldi sv:
Inzaghi 5.5: Sempre premettendo che tanti punti alla 18^ io non me li aspettavo, e che al 30° ero molto soddisfatto, però a me piacerebbe che la mia squadra mettesse sempre la squadra più pericolosa per gli avversari, specie quando è giovane e non ha niente da perdere. Perchè ieri, per me, era Patric per Basta, Lulic a sx e Keita a tenere basso Ansaldi; vedere attaccare l'inter coi due terzini contemporaneamente è stato brutto.
P.s.
candreva minuscolo: sono contento di non dovermi rimangiare quello che penso di lui.
Ieri voglioso, grintoso e falloso come mai è stato. Salvo poi fare due falli da dietro a Biglia e Patric. Perche' non li ha fatti a Lulic? Perchè non ha aspettato che ci fosse Radu? Esaltanza sfrenata ai gol, e ci può stare; salvo che l'anno scorso ricordo testa bassa ai gol dei compagni o mani sulle orecchie. Romanista.
mazzoleni minuscolo: un poverino. Perdevamo ugualmente ma liscia 2 rigori, e quello su Parolo a due metri da lui è da ufficio inchieste. Giallo a Anderson risibile, graziati almeno 2 interisti, atteggiamento fintamente autoritario.

alenboksic71, 22/12/2016 11.47:

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candreva minuscolo: sono contento di non dovermi rimangiare quello che penso di lui.
Ieri voglioso, grintoso e falloso come mai è stato. Salvo poi fare due falli da dietro a Biglia e Patric. Perche' non li ha fatti a Lulic? Perchè non ha aspettato che ci fosse Radu? Esaltanza sfrenata ai gol, e ci può stare; salvo che l'anno scorso ricordo testa bassa ai gol dei compagni o mani sulle orecchie. Romanista.

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Il Candreva che non ti aspetti, oggi a Mediaset Premium ha parlato (anche) della Lazio:

«Sono stati i quattro anni e mezzo più belli della mia carriera calcistica. Ho raggiunto una maturità importante lì ho degli amici e mi sono sentito a casa. I tifosi sono stati sempre straordinari. Li porterò dentro il mio cuore perché sono stati veramente importanti. Il gol più bello? Quello nel derby è stato il più significativo: è il gol che mi porterò per sempre dentro». Poi su Lotito: «Con lui avevo un bellissimo rapporto, con me ha sempre avuto un comportamento esemplare: è sempre stato un uomo di parola e sempre disponibile. Con me è stato una grande persona, mi ha dato l'opportunità di crescere e non posso che parlare bene del presidente»

Io - come ormai avrete imparato a memoria - sono stato un suo detrattore preventivo. Eravamo pochissimi, allora, e siamo pochissimi a difenderlo adesso che è andato via.
Sì, dopo queste parole voglio difenderlo perché davvero non me le aspettavo. Pensavo che alla lunga il romanista sarebbe tornato fuori rinnegando la Lazio. Invece non l'ha fatto: né oggi né quando è andato via. E' andato a guadagnare di più come tanti altri e ha detto che andava all'Inter per vincere. Prima di lui Ruben Sosa, Winter e Hernanes dissero le stesse cose: non è stato originale nemmeno in questo.
Cioè, posso capire la non simpatia (che condivido: non è un ragazzo simpatico e del romanista ha conservato gli atteggiamenti), ma allo stesso tempo non capisco l'odio. Parliamo pur sempre di uno degli azionisti di maggioranza del gol di Lulic, di uno che il 26 maggio urlava "j'avemo rotto er culo" e oggi abbiamo avuto la conferma che non stava recitando. Parliamo di uno che ha fatto male l'ultimo anno (in cui comunque ha fatto 12 gol, miglior marcatore della squadra, magari altri facessero delle stagioni brutte come la sua) e benissimo i precedenti tre e mezzo, di cui adesso tutti fanno finta di non ricordarsi. Io non lo rinnego. Non lo volevo, continuerò a non volere tifosi romanisti o almeno a pretendere che facciano pubblica abiura appena messo piede a Formello, ma non rinnego quello che complessivamente ha fatto per la Lazio.
I fischi alla lettura delle formazioni prima di Inter-Lazio (ero a Milano) non li ho capiti né condivisi. Poi vabbe', siamo stati capaci di fischiare Nesta e quindi di Candreva me ne farò una ragione, ma è un modo di fare i tifosi che non mi piace. Molto più meritati quelli dopo il calcio a Patric, a cui ho aggiunto i miei con tutto il fiato che avevo nei polmoni: perché ormai durante i 90' siamo nemici. Ma se avesse avuto qualche particolare risentimento non avrebbe parlato come ha parlato oggi, credo.

Concordo su tutto. Io, poi, come sai, non ero tra i detrattori preventivi perché io i romanisti, li voglio. Il percorso contrario, invece, mi provoca pesanti rodimenti di culo ma che poi mi faccio passare perché il laziale che va da loro per me è morto, mentre il romanista (forte) è benedetto, se arriva qua. Ma questi sono discorsi ciclici, oramai conosciamo tutti l'uno dell'altro il pensiero sui cambi di sponda. Sul dato tecnico, come detto, condivido. Davvero non comprendo l'astio. Cosa gli vogliamo rimproverare? Gli atteggiamenti da romanista? Vero, ce li aveva. Il fatto che simulava? Vero. Il fatto che spesso non passava la palla tentando tiri che manco il più scemo della lista? Verissimo. Il fatto che l'ultimo anno è stato decisamente peggiore dei precedenti? Vero, verissimo, tutto vero. E nonostante questo nei 3 anni e mezzo (precedenti all'ultimo) era stato tra i 5 migliori giocatori del campionato italiano per rendimento. E se uno co' tutti 'sti difetti è stato il nostro miglior giocatore del decennio in corso (mica vorrete contrapporgli quella sorcasecca di Biglia che fin qui ha azzeccato UNA sola stagione o Biava o Mauri o Hernanes stesso, spero) pensa l'artri chi so'...