00 16/09/2016 10:56
Re:
cuchillo76, 15/09/2016 15.19:

Come persona, in generale, per me è "sopra media" rispetto ai suoi colleghi. Mi piace il fatto che dà del lei ai giornalisti, che è tendenzialmente educato, molto raramente polemico ai microfoni.



Qualche anno fa si è sposato un caro amico. Cerimonia civile, ricevimento piacevole e sobrio in un agriturismo nei pressi di Roma. L'azienda che ci ospitava non era dotata di una squadra di camerieri sufficiente a coprire l'evento, quindi, per l'occasione, aveva assoldato tre o quattro ragazzetti di supporto. Il nostro tavolo è servito da uno dei ragazzetti.
Seconda portata di carne terminata, si avvicina il ragazzo con il vassoio: I signori gradiscono... -pausa per catturare l'attenzione- ... un altro pezzo de carne?

Ecco, quando sento Candreva dare del lei a ragazzi coetanei, magari quelli di LSR che vedeva tutti i giorni, mi viene in mente sempre questa scena. Quando la formalità eccessiva è fuori luogo. Come dare del lei in palestra per chiedere una mano con la panca piana.
Poi nel caso di Candreva ci vedo anche una sfumatura di presunzione, un prendere le distante sgradevole. Inevitabile con Sconcerti, con Melli, con Cucci, che infatti sono loro per primi ad esordire con il lei, ma con l'inviato teenager alla Paideia.. e dai su.

Io imporrei a chi a forte accento romano come Candreva l'uso esclusivo del tu. E' più coerente. Per me l'inflessione dialettale della nostra città renderebbe inelegante pure Bianca Balti. Io infatti dò del tu a tutti.  
[Modificato da ReflexBlue74 16/09/2016 10:57]