00 15/09/2016 15:19
Diciamo che per me è un esercizio sempre più difficile legarmi sentimentalmente a qualcuno.
Penso che gli ultimi giocatori cui mi sono legato emotivamente siano stati Dabo e Hernanes. Ma per come sono loro, più che per il tipo di contributo offerto nei loro anni di militanza.

Verso Candreva ho sempre nutrito sentimenti d'indifferenza. Non mi hanno mai interessato le sue simpatie calcistiche. Anzi, un romanista che veste i nostri colori per me è un motivo di vanto, mentre trovo insopportabile il percorso contrario.
Come persona, in generale, per me è "sopra media" rispetto ai suoi colleghi. Mi piace il fatto che dà del lei ai giornalisti, che è tendenzialmente educato, molto raramente polemico ai microfoni.
Anche quest'intervista e il passaggio sulla "mosceria" mi sono sembrate cose un po' convenzionali, come i remi in barca di Pandev.
Non gli do molto peso, non mi appassionano nel bene o nel male.

Andando nel merito della fascia, ritornandoci sopra per la centesima volta, per me Candreva ha delle ragioni. Se la scelta del capitano è un combinato disposto di anzianità e meritocrazia, averla data a Biglia non aveva alcun senso. Se la scelta, invece, è stata di altra natura forse Pioli avrebbe potuto spiegarlo, cosa che non ha mai fatto, in pubblico e magari neanche nello spogliatoio, chissà.

Io credo molto più semplicemente che il ciclo di Candreva alla Lazio si era esaurito già alla fine dello scorso anno, fascia o non fascia. 3 anni e mezzo è un tempo lungo, 4 anni e mezzo direi infinito.
Lo dico soprattutto per la resa offerta, che in quei 3 anni e mezzo è stata, a mio avviso, incredibilmente positiva.
A parte i giocatori della Juve, fatemi, cortesemente, tre nomi di giocatori che nel campionato italiano, nello stesso periodo di riferimento, abbiano avuto un rendimento superiore. I nomi, grazie.

Poi, parliamo sempre di un giocatore con dei limiti tecnici e caratteriali evidenti. Ma se non avesse avuto quei limiti, avrebbe giocato nelle migliori 8 d'Europa già a 22 anni.
Per la dimensione-Lazio per me è stato, non dico un lusso, ma il top che potevamo pretendere.
Vorrei ricordare che parliamo di una squadra che schiera in porta Marchetti e centravanti Immobile. E come terzini ha Basta e Radu. E mi fermerei per non ricordarvi che la "stella" under 21 è Milinkovic-Savic.

Quindi, aldilà della questione "chi lo sostituirà e con quali risultati" per me restano negli albi caterve di gol, caterve di assist, percentuale di realizzazione dal dischetto da urlo, una (anzi, LA) Coppa Italia vinta come best player.

So che per qualcuno suonerà come una bestemmia ma, per quanto mi riguarda, ancorché su un arco temporale decisamente più lungo (e si sa, quando il tempo è più lungo è più facile che il rendimento medio ne risenta), la QUALITA' MEDIA DELLE PRESTAZIONI di Candreva è stata superiore a quella di Ledesma e di Rocchi.
Stiamo, quindi, parlando, sempre per resa offerta, del miglior giocatore delle ultime 10 stagioni.