00 23/06/2016 12:07
Re:
Er Matador, 23/06/2016 05.39:


Sì, perché nelle squadre del tecnico di Rosario mi ha sempre colpito un aspetto: i pochi tiri in porta concessi all'avversario.
Un risultato ottenuto in maniera atipica, con un'occupazione geometrica e uniforme degli spazi e con tanto possesso palla.



Non lo metto in dubbio, e ci aggiungerei l'alto livello di pressing e di marcature a uomo a tutto campo. Il punto è che di quei pochi tiri tanti si trasformano in gol perché arrivano da situazioni fatali, come contropiede, imbucata centrale, fallimento dell'uno vs uno dell'ultimo difensore, o anche calcio piazzato con marcatura a zona. Sarà interessante vedere la percentuale realizzativa degli avversari della Lazio. Il punto è che quel tipo di occupazione degli spazi e il tanto possesso palla, ad esempio, ci hanno fatto perdere allo stesso modo tutte le partite contro la Juventus, con Pioli. 

Er Matador, 23/06/2016 05.39:


Bielsa, col senno di oggi, può dare tantissimo nel costruire un gioco e una mentalità, meno nell'arrivare in fondo.
Come conciliare le due situazioni? Semplice: sostituendolo al momento giusto, quando ha dato quel che può dare e serve qualcos'altro.



E qui siamo al mio discorso: il limite che è implicito esso stesso nell'esperienza Bielsa. E su questo dice bene ML a proposito di semina e raccolto. Abbiamo deciso per un prolungamento della semina, speriamo almeno che questa "sostituzione al momento giusto" possa avvenire davvero e in maniera naturale, diversamente da come è avvenuto a Marsiglia, dove il post semina è più simile a terra bruciata che a raccolto (a differenza delle selezioni nazionali)