00 22/12/2016 00:14
Re:
ReflexBlue74, 21/12/2016 20.07:

D'accordo sull'impatto nefasto delle coppe, ma le stagioni storte (2013-14 e 2015-16) si intuiscono dal primo giorno di ritiro. L'euforia e il successo (chiamalo successo...) sono due germi che questa società non è stata in grado di governare. Soluzioni? Vendere chi non vuole restare e allontanare il tecnico alle prime avvisaglie di fronda, senza pietà.


Ottima lettura, con due precisazioni:

1) il duo è capacissimo di governare l'euforia e il "successo", e lo ha fatto con chirurgica strategia.
Solo in una direzione un po' diversa rispetto alle nostre aspettative: far rientrare a forza germi pericolosi per il tran tran di facciata e di mera continuità aziendale, cui hanno ridotto l'attività tecnica della Lazio

2) L'allenatore non va cacciato al primo tentativo di fronda ma a fine stagione, quando è salito insieme alla squadra a un livello troppo elevato in rapporto alle sue capacità: altrimenti ti riporta dove ti ha preso.
È successo col secondo anno di Pioli, era successo col secondo biennio di Delio


[Modificato da Er Matador 22/12/2016 00:14]