00 20/05/2016 19:55
Ibisevic, in patria, è un idolo.
Ricordo nel mio tour in Bosnia-Erzegovina nel 2013, negli store c'erano più maglie sue che di Dzeko o Pjanic.
Chissà da dove derivi tanto affetto.

Io sono un po' condizionato da Lazio-Stoccarda in cui riuscì a non beccarla mai e poi mai.

Per Lapadula darei due litri di sangue adesso, su due piedi.