00 13/02/2016 17:06
Sulla difesa a tre: affrontare un tridente vero con quel modulo, e senza uno fra gli interpreti principali?
Per giunta con un sostituto acerbo oltre ogni previsione e che, per quanto si è potuto capire nelle sue poche apparizioni, garantirebbe o quasi un rigore agli ospiti?
Credo che il rischio da cui Allegri vuole difendersi sia quello: a costo di proporre un cambio di schieramento - e con una soluzione il cui abbandono ha coinciso con l'inizio del ciclo vincente - proprio nella gara decisiva.
Sulla partita: in gare del genere contano tantissimo la testa e l'abitudine a incontri da dentro o fuori, e qui nessuno in Italia può competere coi bianconeri.
Molto dipenderà dall'atteggiamento di Sarri per il quale un pari, considerando anche il definitivo vantaggio che gli assegnerebbe nella classifica avulsa, non è affatto disprezzabile.
Se propone una difesa ben munita, contro la quale i torinesi hanno dimostrato di soffrire, può riuscire abbastanza agevolmente nell'intento.
In una gara a campo aperto ha invece buone probabilità di segnare, ma sempre un gol in meno dell'avversario.
Esiste un altro buon motivo per puntare alla spartizione della posta (che poi, per il discorso degli scontri diretti, porterebbe di fatto un punto ai padroni di casa e due ai partenopei).
Ricordiamo il contraccolpo emotivo successivo alla vittoria sull'Inter, e che determinò un evidente passaggio a vuoto nelle gare successive?
La situazione si riproporrebbe qualitativamente negli stessi termini, ma con una potenza d'impatto da testata nucleare.
È troppo ipotizzare che questa dinamica possa costare un paio di pareggi evitabili?
Sarebbero quattro punti in meno, quindi con un saldo già negativo rispetto ai tre eventualmente conquistati allo Stadium.
Per questo a Sarri conviene maggiormente una tattica alla Indurain: tenere le distanze in questo Gran Premio della Montagna per poi dare tutto nelle cronometro contro avversarie più abbordabili.
Dopo di che il mio pronostico è 1-0, gol di Dybala.