00 12/01/2016 18:42
Re:
Drenai71, 12/01/2016 17:19:

mi piacerebbe essere in grado di partecipare in modo significativo a questo topic, ma purtroppo no riesco mai a provare grandi sentimenti verso giocatori specifici. li adoro tutti chi piu chi meno finchè giocano con noi, li ignoro tutti chi piu chi meno quando vanno via. questo fa anche sì che non ci rimango mai troppo male quando ci sono distacchi dolorosi, nesta è l'esempio principe, dopo 10 anni ancora ci si discute sopra quando per me era un ex in tutto e per tutto 2 giorni dopo.



Anche per me è lo stesso.
E, sembrerà strano, ma ci sono rimasto molto peggio per Vieri che non per gli altri (Nedved, Veron e Nesta, in ordine di cessione).
Perché Vieri è stato veramente il giocatore che mi ha fatto sognare Scudetti e Coppe dei Campioni da lì a 5 anni. Poi, la sua storia (e in parte anche la nostra) hanno detto altro. Vieri non è riuscito a far vincere niente all'Inter e noi, venduto Vieri, abbiamo vinto altri 4 trofei in 2 anni.
Però, ragazzi, il Vieri da Bologna-Lazio a Lazio-Real Mallorca è stato qualcosa di disumano. Quando si dice il trascinatore, il giocatore in grado di trasformare una squadra.
La sua cessione fu la mia unica botta tremenda. Ma davvero tremenda.
Le altre 3 cessioni le ho assorbite meglio anche perché mai dimenticherò le parole di Cragnotti il giorno dopo il gol di Dalmat che, grosso modo, suonavano: "ora occorrerà un ridimensionamento", dal momento che non si era vinto né Scudetto né Coppa dei Campioni. Mi ero preparato a una Lazio molto più vicina a quella pre-1997.