Ringrazio ML per le pagelle: ne ho sentito un pezzo su LSR (il cui radiocronista però non aiuta molto a capire dove sia la palla) e anche loro all'incirca davano i medesimi giudizi. Resta il mio personale rammarico per non aver visto all'opera qualche altra novità.
Da notare anche come Oikonomidis abbia dimostrato di più in una semplice gara che l'attesissimo Morrison i cui spezzoni - da Shangai a ieri - sono sempre stati scialbi: il fascino dell'esotico
Mi inserisco nella diatriba tra Reflex e Drenai: a parer mio esistono - ad oggi - due Lazio. La prima è quella delle 9 giornate iniziali, quando, pur prendendo due sonore legnate, la squadra viaggiava e, a tratti, esprimeva anche un calcio piacevole.
Lo spartiacque è stato Bergamo dove, ad un primo tempo da "vecchia Lazio" è seguita una ripresa dove siamo andati via via in sofferenza e dove Pioli ci mise del suo non leggendo assolutamente la partita ma anzi gettando il pari alle ortiche con l'ingresso di Klose, in un remake di quanto fece Petko proprio a Bergamo nel 2013. Da li la Lazio è sparita, racimolando un punto con il Palermo che - sotto la nuova guida - le ha perse tutte, anche quella in casa con l'Alessandria.
Cosa si sia rotto a Bergamo non so, resta da capire se possa essere riparato con questo allenatore o se ne serva un altro
[Modificato da Beograd1970 11/12/2015 19:12]