10 05/10/2015 12:22
Le pagelle bisognerebbe farle il giorno dopo, essendo stati allo stadio e avendo poi rivisto la partita con calma alla tv.
Perché in entrambi i casi ci si perdono delle cose importanti. Io ad esempio stavolta mi ero perso la grave indecisione di Berisha su Blanchard e una delle due cose negative di Konko. Però in compenso ci sono cose che la tv non restituisce affatto. Ad esempio, il voto altissimo che ho dato a Biglia è figlio del senso di sicurezza che ieri ho avvertito ogniqualvolta il pallone finiva nella sua zona: la famosa "palla in banca". In mezzo a gente a cui il pallone scottava (Cataldi, Parolo, Lulic, ieri anche Basta) Biglia era una Stella Polare. Cercavamo con gli occhi i suoi capelli biondi e respiravamo ogni volta che lui rallentava il gioco o creava nuovi spazi indovinando un corridoio. Questo a volte può valere più di una manciata di highlights. E buone sensazioni, a livello di palla tra i piedi, me le ha date anche Hoedt. L'ultima nota "da stadio" la spendo per il cartellino giallo di Keita. Ora, io non penso che Keita sia abbastanza intelligente da aver fatto qualche tipo di calcolo: è un bimbominchia che doveva far vedere gli addominali (complimenti, a proposito) per trombarsi qualche pischella in più nelle prossime due settimane. Ciò detto, il suo gol è arrivato in un momento in cui era nell'aria lo 0-1. Lo stavamo aspettando, sembrava qualcosa di inevitabile. E quella lunghissima, interminabile esultanza, alla fine secondo me ha spento il Frosinone. E' stato inconsapevolmente ben speso, il cartellino. Per questo non l'ho voluto conteggiare nel voto.