00 24/02/2016 14:55
Possiamo parlare di cifre, di incassi, di quanto renderebbe uno sponsor o una partecipazione Champions' , ma credo si debba cominciare a discutere se Lotito capisca di calcio o di pallone, se sia adatto a gestire una società di calcio. Ho cercato di seguire attentamente cosa succedeva a Salerno. L'anno scorso la Salernitana (piazza sprecata per la C e in grado di essere tra le più importanti della B) vinse il campionato a spasso, conquistando la promozione in anticipo. Bravo Lotito! Pensavo: Telaio buono, dunque, per fare un salto di qualità in B innestando 3-4 ottimi elementi di categoria ed esaltare la piazza. Non è stato fatto. Si è smontato tutto, non so con quali esiti di bilancio (saldo positivo o negativo, cambiando allenatori, giocatori ecc). So che la Salernitana ora è in coda alla classifica ben candidata a tornare in C dopo una sola stagione. E si pensa di cedere l'ex migliore dei loro, il brasiliano Gabionetta, che esattamente come Candreva è andato in crisi.. recessiva, è in disaccordo con la società e chiede di tornarsene in brasile.
Due realtà diverse, stessa politica per la quale a una stagione buona segue la mancanza di voglia di raccoglierne i frutti migliorandosi. Evidentemente è il modo di Lotito di intendere la gestione di un club. D'altra parte dobbiamo ricordare che Lotito non è un imprenditore. E' un fornitore di servizi (abile): quando vince un appalto si organizza nel modo più risparmioso per fornire il servizio. Non è abituato a fare il passo più lungo della gamba, e nemmeno lungo quanto la gamba.