00 29/08/2015 16:43
Dai su, che l'avete capito dove voglio andare a parare. Soffro sapendo che la Lazio può spendere meno della Roma, ma mi arrendo al fatturato.
Altresì divento pazzo, letteralmente, quando vedo che la Roma spende anche i soldi che non ha. Divento pazzo quando vedo che di tutti i prestiti che colleziona (già l'anno scorso dicemmo: voglio vedere come faranno a fare mercato l'anno prossimo, con tutti i saldi dei riscatti che dovranno versare) alla fine riesce a tenere solo quelli che hanno una buona riuscita e riesce a restituire quasi tutti quelli che hanno fatto schifo.
Per me il loro "segreto" principale è che ormai si sentono OBBLIGATI a mettere insieme una squadra da scudetto. E quindi alla fine un modo lo trovano, per quanto creativo. E' come quando la vita ti mette spalle al muro e tu scopri di avere risorse che non avevi mai capito di avere. Nel momento del bisogno estremo una soluzione alla fine te la inventi. E mi pare più o meno quel che sta facendo Sabatini. La dirigenza della Lazio questo obbligo non lo sente. Non parlo di dover lottare per lo scudetto, nel nostro caso l'obbligo sarebbe quello di fare il massimo per entrare in Champions League. Invece l'approccio è "se ci entriamo bene, ma se non ci entriamo nessun problema, perché in linea di principio quel livello non è il nostro". Questo è il cuore del problema. E se non sentono quest'obbligo probabilmente dipende anche da una tifoseria - MEA MAXIMA CULPA - che negli anni si è pian piano rassegnata. Io non voglio più essere rassegnato, ecco.