Il secondo anno di Allegri, il centrocampo del Milan, i centocinquanti nuovi acquisti dell'Inter da assemblare, gli infortunati della roma, l'inesperienza di Sarri, le coppe europee... tutto quello che ve pare. Le squadre perfette non esistono, noi abbiamo vinto lo scudetto (anche) con Inzaghi centravanti, la roma l'anno dopo con Antonioli in porta, il Milan col salumiere e una caterva di giocatori orribili, la Juve l'anno scorso ha subito un avvicendamento di allenatore dopo tre giorni di ritiro.
Il problema è che il campionato non è una bella fica che la promette a tutti e non la dà a nessuno: a maggio uno tromba. Andate per esclusione.