00 27/08/2015 12:59
Re:
Drenai71, 27/08/2015 12:53:

nella partita di ieri io sinceramente non ho sentito la mancanza del centravanti come uno dei problemi principali. keita per me è una punta e quindi al momento non essendocene altre è giusto che il centravanti lo faccia lui. si è mosso bene, e finchè la lazio è stata in partita è stato uno dei migliori, è stato cercato palla a terra e ha messo in difficoltà la difesa. era una partita in cui era fisiologico che gli sarebbero arrivate poche palle ma le cose sarebbero andate migliorando tanto piu a lungo reggeva lo 0-0 (come peraltro stava cominciando a vedersi). poi le cose sono andate a rotoli, ma ci fosse stato lui o un altro davanti per me cambiava poco. mi sembra la partita meno significativa per giudicare keita centravanti sì/centravanti no.



Io non discuto la partita di ieri, io discuto la trasformazione di un potenziale crack come esterno in centravanti per forza, in centravanti adattato.
E' vero che è più punta di Candreva e Anderson, ma sarà sempre una SECONDA punta, mai una prima. E comunque Kishna mi pare più punta di lui, non fosse altro che per le caratteristiche fisiche.

Ribadisco: nel 2014-2015 c'è stata una prima parte di stagione in cui Keita ha avuto la sua occasione e l'ha buttata nel cesso allenandosi male e giocando peggio.
Ma da quando è tornato in forma (diciamo dall'inizio dell'anno solare 2015) il suo unico problema sono stati Candreva e Anderson + una stagione senza coppe. E sono straconvinto, praticamente sicuro, che tutta questa manfrina di Pioli sul ruolo sia dipesa unicamente da una cosa: non averci la rottura di palle di doverne mandare ogni domenica uno in panchina. Dire "Keita lo vedo centravanti" significa essenzialmente toglierlo dalla concorrenza con Candreva e Anderson semplificandosi le scelte: un favore a se stesso ma non certo al ragazzo, che invece meriterebbe di essere addestrato al meglio per giocare da esterno. Una cosa del genere ha un nome solo: malafede.
[Modificato da Mark Lenders (ML) 27/08/2015 13:00]