00 08/06/2015 12:17
La questione del capitano, come quella delle maglie, a me ha sempre appassionato poco, a differenza, per esempio, di "mio cuggino", che oltre ad "avvelenarsi" su maglie e capitani, segue anche con molto interesse i numeri di maglia scelti (o assegnati) ai giocatori.

Io posso dirvi a distanza di 30 anni se un certo tiro di un certo giocatore in una certa partita ha preso il palo sinistro o destro ma mai e poi mai dall'introduzione delle maglie personalizzate, sarei in grado di ricordarmi che numero di maglia aveva un certo giocatore in una certa partita. Questo, ovviamente, al netto di chi ha sempre avuto - grosso modo - lo stesso numero e al netto di giocatori "importanti". I numeri di maglia di Nedved, Veron, Nesta, Simeone me le ricordo. Ma già se mi chiedi che numero di maglia aveva, chessò, Kolarov, boh. Buio totale.

Quanto al capitano, anche io direi Biglia, se restasse. O perché no, la sparo proprio così, Dusan Basta. Mi sembra un buon profilo.

Candreva pare essere uno abbastanza diplomatico ed equilibrato nel confronto cogli arbitri ma ha due problemi. Il primo è che è un simulatore e questo non predispone mai bene l'arbitro di turno. Il secondo è che - dico una cattiveria - non mi sembra così intelligente. Cioè, è come una fascia di capitano a Conceicao o a Behrami. Per carità, bravi figli. Ma non così "svegli", diciamo così, da ricoprire un ruolo dove serve quel quid che il solo saper giocare a pallone non ti dà.

Per cui, io dico, nell'ordine, Biglia, Basta e come terzo ci metto Parolo.